Aggiornato 28.1.2024 

 

 

CIL XV 1-199

 

 

CIL XV 1 I  Fig. SAO inv. 26017.

Forma: 210

Sig. 7.4 ca. Lett. 1.2. Lin. 1, 2.

1.     RATIONIS PATRIMONI

       aquila adversa alis expansis ss. respiciens

Rationis patrimoni.

 

Edizioni. LSO 22. MNR III.

Paleografia. Dressel: signaculis diversis impressum extat; v. sotto. O piccola in PATRIMONI.

Commenti. Secondo Bodel 2005, 77 n. 45 l'aquila potrebbe alludere a Giove come rappresentante dell'imperatore.

Datazione. Dressel: fine del II secolo.

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CIL XV 1 II  Fig. AshLI 266.

Forma: 210

Sig. 7.8. Lett. 1.3-1.5. Lin. 1, 2.

1.     RATIONIS PATRIMONI

       aquila adversa alis expansis ss. respiciens

Rationis patrimoni.

 

Edizioni. Cooley 2019, 99 N. AshLI 266, fot.

Paleografia. Dressel: signaculis diversis impressum extat.

Commenti. Secondo Bodel 2005, 77 n. 45 l'aquila potrebbe alludere a Giove come rappresentante dell'imperatore.

Datazione. Dressel: fine del II secolo.

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CIL XV 2

Forma: 201

1.     O·D·EX·S·C

       caput Romae galeatae

O(pus) d(oliare) ex s(enatus) c(onsulto).

 

Edizioni. CIL XIV 4090.22.

Commenti. Sciolto Opus doliare ex statione Caesaris da Marini 1884 N. 1251.

Datazione. -

 

 

CIL XV 3   Fig. Bodel 1983, tav. II.12; Stanco 2014, fig. 19.

Forma: 540

Sig. 9.4, orb. 3.2. Lett. 1.2. Lin. 1, 2.

1.     CASTRIS PRAETORI·AVG·_N

       protome galeata (Martis?) et loricata ds.; ad s. iaculum hamatum

Castris Praetori(s) Aug(usti) n(ostri).

 

Edizioni. Bodel 1983, 22s. N. 12, tav. II.12. Taglietti 1994, 187. Stanco 2014, 591 fig. 19.

Paleografia. Dressel: signaculis diversis impressum extat.

Commenti. L'unico esemplare di cui si conosce la provenienza viene appunto dai Castra Praetoria (Taglietti), la destinazione espressa dal testo, alla quale allude il busto di Marte. Cfr. Bodel 2005, 77.

Datazione. Dressel: Pro litteratura et forma sigilli laterem aetatis Marci imperatoris vel Commodi esse existimaverim; Antonino Pio o Marco Aurelio Bodel e Taglietti.

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CIL XV S. 1* compl.   Fig. SAO inv. 26999.

Forma: 530

Sig. 8.2, orb. 3.8. Lett. 1.4, 1.2 (I 1.0). Lin. 1, 1, 1.

1.     r. p. ss. HOREI·MAMERCIANIS r. p. ds.

2.     CAESARIS·A·

Horei(s) Mamercianis Caesaris A(ugusti).

 

Edizioni. CIL XIV 5308.1. LSO 23. Taglietti 1994, 187s.

Paleografia. R. 1, le palmette mancano nell'edizione di Bloch, palmetta a destra in CIL XIV 5308.1; r. 2: il punto A· non notato da Bloch e in CIL XIV.

Commenti. La A nella r. 2 è da sciogliere A(ugusti) oppure la A è in realtà una N male incisa e si tratterebbe quindi di due timbri diversi di S. 2 (Taglietti). Gli horrea Mamerciana non sono altrimenti noti; i rinvenimenti sono ostiensi (Taglietti). Rimane incerto se il bollo indichi la destinazione del prodotto oppure un luogo di raccolta (Marini, Steinby 1974-75, 45); Taglietti 1994, 189 e LTUR III (1996), 44 sembra propendere per la prima ipotesi. Bloch (comm. a S. 2) ritiene che i rinvenimenti sparsi sia a Roma che a Ostia siano rimanenze utilizzate per altri edifici; potrebbero anche essere materiale di reimpiego.

Attestazioni. Bologna - Pastorini 2006, 155 (villa di Matidia a Monteporzio Catone).

Datazione. Steinby 1974-75, 45 n. 7: primo decennio del II secolo. Ostia, Caserma dei Vigili, Bloch 1947, 240; Bloch 1953, 218 Ostia Terme di Buticosus datate 112 ca., non in situ.

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CIL XV S. 2* compl.   Fig. SAO inv. 28087.

Forma: 530

Sig. 8.2, orb. 3.8. Lett. 1.3, 1.1 (C 1.0). Lin. 1, 1, 1.

1.     r. p. ss. HOREI·MAMERCIANIS r. p. ds.

2.     CAESARIS·N·

Horei(s) Mamercianis Caesaris n(ostri).

 

Edizioni. LSO 24. Taglietti 1994, 187s.

Paleografia. R. 1, le palmette non notate da Bloch; r. 2: secondo Bloch punto CAESARIS·N (come in CIL XV S. 1).

Commenti. V. CIL XV S. 1.

Attestazioni. Bologna - Pastorini 2006, 155 (villa di Matidia a Monteporzio Catone).

Datazione. Steinby 1974-75, 45 n. 7: primo decennio del II secolo. Bloch 1953, 219 Ostia Horrea e Aula dei Mensores, datati 112 ca., non in situ.

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CIL XV 4   Fig. SAO inv. 24818.

Forma: 530

Sig. 9.5, orb. 4.2. Lett. 1.2, 1.3, 1.6. Lin. 1, 1, 1.

1.     HOREIS·POSTVMIANIS

2.     CAESARIS·N·

3.     A

Horeis Postumianis Caesaris n(ostri) A(ugusti).

 

Edizioni. CIL XIV 4089.4. LSO 25. Taglietti 1994, 188.

Paleografia. R. 2, N· con punto Dressel, così anche CIL XIV 4089.4.

Commenti. Gli horrea Postumiana non sono altrimenti noti; rinvenimenti sono attestati a Roma e a Ostia (Taglietti). V. CIL XV S. 1.

Datazione. Steinby 1974-75, 45 n. 7: a cavallo fra l'età traianea e adrianea. Per i numerosi rinvenimenti, non in situ, a Ostia nel "quartier des docks" Bloch 1947, 96 con n. 87. Bloch 1953, 216 Ostia I.II.6, primi anni di Adriano, non in situ.

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CIL XV 4 var.   Fig. SAO inv. 25496.

Forma: 530

Sig. 9.3, orb. 3.9. Lett. 1.3, 1.2. Lin. 1, 1, 1.

1.     HOREIS·POSTVMIANIS

2.     CAESARIS·N·

Horeis Postumianis Caesaris n(ostri).

 

Edizioni. LSO 26.

Commenti. Marini 1884, N. 279 = CIL XV 4.2 corrisponde esattamente all'edizione di LSO. V. CIL XV 4 e CIL XV S. 1; F. Taglietti, LTUR III, 46.

Datazione. Steinby 1974-75, 45: a cavallo fra l'età traianea e adrianea.

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CIL XV 5a   

Forma: 535/545

1.     PORTVS·AVGVSTI

       folium hederae

Portus Augusti.

 

Edizioni. CIL XIV 4089.1a. Steinby 1973-74, 104. Taglietti 1994, 188.

Commenti. I pochi rinvenimenti sono per lo più ostiensi. Il testo si riferisce alla destinazione dell'oggetto (Taglietti 1994, 190); v. il commento a CIL XV 5b.

Datazione. Dressel: aet. fere Hadrianae. Inizi del II sec. d.C. (Taglietti).

 

 

CIL XV 5b   Fig. Taglietti 1994, fig. 9.

Forma: 535

1.     PORTVS·AVG                      

Portus Aug(usti).

 

Edizioni. CIL XIV 4089.1b-c. Taglietti 1994, 188 fig. 9. Camilli - Taglietti 2019, 108, fig. 19.

Commenti. V. CIL XV 5a.

Attestazioni. Stadio, Palatino (sterro), Bucowiecki - Wulf-Rheidt 2015, 448. La presenza del bollo nella necropoli di Isola Sacra va considerata un reimpiego o più plausibilmente un utilizzo secondario di eccedenze della produzione, Camilli - Taglietti 2019, 108.

Datazione. Dressel: aet. fere Hadrianae. Inizi del II sec. d.C. (Taglietti).

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CIL XV 6 I   Fig. Stanco 2003, Nn. 1.1-4 calchi a p. 257.

Forma: 430

Sig. 7.6, 5.2, orb. 3.9. Lett. 1.0-1.2.

1.     PORT·TRAI

Port(us) Trai(ani).

 

Edizioni. CIL XI 6675.5 (schede di Dressel). Taglietti 1994, 189. Stanco 2003, 255 Nn. 1.1-4 calchi p. 257 (Museo di Allumiere).

Paleografia. P inversa.

Commenti. Il testo si riferisce alla destinazione dell'oggetto (Taglietti 1994, 190). Il bollo è assente in area nord tiberina, non documentato a Roma: prodotto a Centumcellae, dove è attestato anche nelle Terme Taurine Stanco.

Attestazioni. CIL XI 6675.5 (Centocelle, in sepulcreto militum classiariorum "prato del Turco" pluribus exemplis), v. Fiorelli, NSc 1877, 265: "trovato ripetutamente nei mattoni del sepolcreto"). Civitavecchia, terme traianee R. Mengarelli, NSc 1919, 212 e NSc 1923, 347. Ulteriori rinvenimenti in Stanco 2003, 256 con n. 8.

Datazione. Età traianea.

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CIL XV 6 II   Fig. Stanco 2003, N. 2.1 calco a p. 257.

Forma: 430

Sig. 6.6, 4.9, orb. 3.5. Lett. 1.0.

1.     [P]ORT·TRAI

[P]ort(us) Trai(ani).

 

Edizioni. Stanco 2003, 255 N. 2.1 calco p. 257 (Museo di Allumiere).

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CIL XV 6 III   Fig. Stanco 2003, N. 3.1 calco a p. 257.

Forma: 311

Sig. 7.1, 5.2, orb. 3.6?. Lett. 1.2.

1.     POR'T [T]RA[I]

Port(us) [T]ra[i(ani)].

 

Edizioni. Stanco 2003, 255s. N. 3.1 calco p. 257 (Museo di Allumiere).

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CIL XV 7a = CIL XV 7b

Forma: 530

1.     REI PVB'LICAE

2.     TVSCVLANOR

       nux pinea? (signum est ovo simile)

Rei pub<l>icae Tusculanor(um).

 

Edizioni. CIL XIV 4090.1.

Commenti. Dressel: "vereor ne b non differat ab a"; r. 1, CIL XV 7a.1: REIPVBI[-–-] Dressel; REIPVBL[---] De Rossi e Henzen, schede. - CIL XV 7a.2: REIPVB'ICAE Dressel; REIPVBL^ICAE Henzen, AdI 1855, 86. – CIL XV 7b.3: REIPVBLICAE Amati, Cod. Vat. 9751, f. 23; REIPVB^LICAE Amati, Cod. Vat. 9751, f. 25v; RESP·TVSCVLAN in G. Melchiorri, Antologia. Giornale di scienze, lettere ed arti 21, fasc. 61 (1826), 124 ("molti tegoloni"). – CIL XIV 4090.1a: REIPVB'L'ICA[.] L. Rossini, Le antichità dei contorni di Roma. Roma 1826, tav. 71 (r. 1: REI PVBP[..]ICA[E]).

I tegoloni furono rinvenuti nella fontana che ha restituito anche la fistula CIL XV 7813 = CIL XIV 2658 con lo stesso testo, REIPVB TVSCVLANORVM; v. D. Gorostidi, 'Luigi Canina e le epigrafi della Descrizione dell'antico Tuscolo', 213-220, part. 217s. con nn. 23-25.

 

CIL XV 7b = CIL XV 7a.

 

 

Novum CIL XV 7/8   Fig. Gorostidi Pi 2011, fig. 5a; Granino Cecere – Marengo 2012, fig. 4.

Forma: 110

1.     SACR TVSC

Sacr(a) Tusc.

 

Edizioni. D. Gorostidi Pi, 'Aggiornamento del corpus epigrafico tuscolano: le iscrizioni repubblicane', Lazio e Sabina 7. Roma 2011, 327s. fig. 5a (fot. di D. Gorostidi Pi). Granino Cecere – Marengo 2012, 165s. figg. 4-5.

Commenti. Rinvenuto nell'area del foro di Tusculum, reimpiego. Paleograficamente simile ai bolli di Lanuvium, v. CIL XV S. 445.

Datazione. I sec. a.C.

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CIL XV 8  Fig. Aglietti 2015, fig. 4.5.

Forma: 900

1.     LEG _I_I P[[---]]

Leg(ionis) II P[[arthicae]].

 

Edizioni. CIL XIV 4090.2.

Commenti. Probabilmente un esemplare della variante LEG·II·PART, cfr. il bollo attestato nei Castra Albana, A.W. Busch - S. Aglietti, Lazio e Sabina 7, 266. Aglietti 2015, 99 distingue 9 varianti sulla base della forma del cartiglio (rettangolare, tabula ansata, planta pedis) e del testo, L·II·P, LEG·II·PART,·L·II·P·S (forma 110, testo retrogrado in Aglietti 2015, fig. 4.5; planta pedis in Chiarucci 2006, v. Novum CIL XV 8/9.1. Per una corretta pubblicazione delle varianti serve una descrizione completa con misure e fotografia.  

Attestazioni. Sulla sponda orientale del Lago di Nemi CIL XIV 4090.2.

Datazione. Età severiana. P. Chiarucci, Settimio Severo e la Legione Seconda Partica. Comune di Albano Laziale - Musei Civici, 2006, 58-60 data i bolli in planta pedis con il testo L·II·P·S alla prima fase di produzione, mentre all'impero di Caracalla quelli con il testo L·II·P·S in cartiglio rettangolare e LEG·II·PART.

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Novum CIL XV 8/9   Fig. Aglietti 2015, fig. 4.4; Chiarucci 2006, fig. a p. 59.

Forma: 170

1.     L·II·P·S·

L(egionis) II P(arthicae) S(everianae).

 

Edizioni. R. Paribeni, NSc 1919, 355 (Albano Laziale; "alcuni frammenti di tegole col bollo..."). Steinby 1978-79, 87 N. 268. Fot. in Aglietti 2015, fig. 4.4; P. Chiarucci, Settimio Severo e la Legione Seconda Partica. Comune di Albano Laziale - Musei Civici, 2006.

Commenti. Steinby 1978-79, 87: probabilmente frammentario, ma v. P. Chiarucci - T. Gizzi, Lazio e Sabina 7, 279 per ess. interi nel Museo della seconda legione Partica in Albano; A.W. Busch - S. Aglietti, Lazio e Sabina 8, 260 fig. 6.2-3.

Datazione. Età severiana. V. CIL XV 8.

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CIL XV 9

Forma: 530/540

1.     OP DOL EX PR AIACIA ARV^L EPAGA^T^H

2.     MAXIM ET AVIT COS               

Op(us) dol(iare) ex pr(aedis) Aiacia(nis) Arul(eni) Epagath(i) Maxim(o) et Avit(o) cos.

 

Commenti. I praedia hanno verosimilmente avuto il nome da Vibius Aiacianus, che compare come dominus in CIL XV 1500, 1501 = S. 393, 1503 e 1504 (Dressel); Helen 1975, 71 ritiene che i bolli CIL XV 9 e 10 siano posteriori alla sua morte e che al momento dell'uso di questi bolli il suo lascito sia rimasto ancora indiviso. Cfr. CIL XV 1501 = S. 393.

Datazione. A. 144.

 

 

 

 

CIL XV 10   Fig. SAO inv. 27469.

Forma: 540

Sig. 9.5 ca., orb. 3.4. Lett. 1.0 (O 0.9), 1.0 (O 0.9). Lin. 1, 2, 2.

1.     EX·PR·AIACIANIS·OP·DOL                 

2.     EX·OF·CAL·PRIMIT

       nux pinea

Ex pr(aedis) Aiacianis op(us) dol(iare) ex of(ficina) Cal( ) Primit(ivi).

 

Edizioni. Pfeiffer - Van Buren - Armstrong 1905, 12s. N. 1. LSO 27.

Commenti. R. 2 sciolto Cal(petani?) da Dressel. Secondo Dressel i praedia prendono il nome dal proprietario Vibius Aiacianus, v. CIL XV 1500-1504, cfr. S. 393.

Datazione. Steinby 1974-75 p. 25: età tardo-adrianea – prima metà del regno di Antonino Pio.

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CIL XV S. 3   Fig. SAO inv. 20430.

Forma: 210

Sig. 8.8. Lett. 1.1. Lin. 1, 2.

1.     FIGLIN ALBANIAN C OSTRI SERR

Figlin(is) Albanian(is) C. Ostri Serr(ani).

 

Edizioni. CIL XV 1871. CIL XIV, p. 756 con rif. a NSc 1911, 264. LSO 28.

Datazione. Steinby 1974-75, 26: per il tipo, la datazione all'età traianea è quasi sicura.

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Novum CIL XV 10/1.2

Forma: 530/540

1.     EX·PRA^E COEL^I·FOR·FIG·ANTVLL

2.     FACIT CAET^E MAG

Ex prae(dis) Coeli For( ) fig(linis) Antull(ianis) facit Caete(nnius) Mag(nio).

 

Edizioni. CIL XV S. 568 corr. = MNR III.

Commenti. Ex praedis Coeli Fortunati, figlinis Antull(ianis), facit Caet(  ) Mag(nio) Dressel in commenti sul bollo CIL XV 943 (cfr. anche 1203), con riferimento agli addenda non pubblicati. Da Dressel Bloch, CIL XV S. 568. In età adrianea l'officinatore Caet( ) Magnio ha lavorato per M. Coelius Philetus (CIL XV 942 del 134, 943-944) e C. Iulius Apollinaris (CIL XV 1203), forse nelle f. Antullianae (CIL XV 1203.9 e 944.3 sono stati rinvenuti insieme), Bloch nel commento a S. 568; Steinby 1974-75, 26; L. Camilli, LTURS I, 76. Secondo Bloch le f. avrebbero preso il nome da T. Vettius Antullus Flavianus, v. CIL XV 1377 = S. 392.

Datazione. Steinby 1974-75, 26 con n. 2; età adrianea.

 

 

CIL XV 11 corr.   Fig. SAO inv. 25296.

Forma: 540

Sig. 9.9, orb. 3.8. Lett. 1.4, 1.4. Lin. 1, 2, 2.

1.     EX FIGLINIS ARISTIANIS

2.     SEIAE ISAVRICA^E

       nux pinea foliis circumdata

Ex figlinis Aristianis Seiae Isauricae.

 

Edizioni. Bianchini = CIL XV 11.3. G. Gatti, MonAnt 39 (1943) 170 N. 1, 176. Garofalo Zappa 1971, 269s. LSO 29 (rif. a Camilli 1973, 304 n. 31 errato).

Paleografia. R. 1, ARESTIANIS Dressel; signum "nux pinea radiata" secondo Dressel.

Commenti. Le figlinae sono note solo dai due bolli di Flavia Seia Isaurica (PIR S 331, PFOS 380), CIL XV 11 e 12.

Datazione. Poco anteriore all'a. 123 Steinby 1974-75, 26 n. 7. Bloch 1947, 109 (Pantheon, magazzino, dai muri fra il Pantheon e la basilica Neptuni), 253 (Tempio di Venere e Roma); Bloch 1959, 228, 233 n. 28 (Ostia, Serapeo, dedicato nell'a. 127).

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CIL XV 12   Fig. SAO inv. 24252.

Forma: 540

Sig. 9.0, orb. 3.6. Lett. 1.0, 0.9. Lin. 1, 2, 2.

1.     OPVS DOL L∙FADI PASS EX FIG

2.     ARIST SEIAE ISAV^R

Opus dol(iare) L. Fadi Pass(ari) ex fig(linis) Arist(ianis) Seiae Isaur(icae).

 

Edizioni. LSO 30. Anderson 1991, 117 N. 301.

Paleografia. R. 1, L· con punto Dressel.

Commenti. L. Fadius Passarus compare come officinatore anche nelle f. Fabianae e nelle f. Tur( ), sempre di Seia Isaurica, v. CIL XV 207, 674 e il fr. CIL XV 2000.

Datazione. Degli anni 120 Steinby 1974-75, 26 n. 8. Bloch 1947, 241 e Bloch 1953, 220s. Ostia, II.IV.1 e Terme di Nettuno.

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CIL XV 13   Fig. Cozzo 1936, fig. 209.

Forma: 530/540

Lett. 1.1, 1.0.

1.     EX FIG ASTIVIANIS M VINIC FORTVN

2.     PA^ETINO E^T APRONIAN

       ramus palmae ds.

3.     COS

       ramus palmae ss.

Ex fig(linis) Astivianis M. Vinic(i) Fortun(ati) Paetino et Apronian(o) cos.

 

Edizioni. Cozzo 1936, fig. 209. Pfeiffer - Van Buren - Armstrong 1905, 12s. N. 2.

Commenti. Nel 123 M. Vinicius Fortunatus compare anche in CIL XV 1414 come officinatore di Q. Sc( ) P( ) P( ), dominus delle f. Astivianae?

Datazione. A. 123.

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CIL XV 14

Forma: 530/540

1.     EX PRAEDIS A'STIVIANIS

Ex praedis Astivianis.

 

Paleografia. Manca la parte inferiore della prima S in ASTIVIANIS (Dressel).

Datazione. Dressel: ca. a. 123, cfr. CIL XV 13. Steinby 1974-75, 26: non ancora datato.

 

 

CIL XV 15a

Forma: 111

1.     PONT ET RVFIN COS

2.     EX FIG AVITIAN

3.     T F PRI

Pont(iano) et Rufin(o) cos. ex fig(linis) Avitian(is) T. F( ) Pri( ).

 

 

Commenti. Il nome interpretato T. F(lavi?) Pri(mitivi?) da Dressel e da Bloch 1948.2, 30: potrebbe trattarsi di T. Flavius Primitibus del bollo orbicolare CIL XV 747, che a differenza dei bolli a lettere incavate con il nome delle figlinae, CIL XV 15-17 era usato per mattoni grandi e tegole.

Datazione. A. 131.

 

 

CIL XV 15b

Forma: 111

1.     PONT ET RVFIN COS

2.     EX FIG AVITIAN

3.     T F P

Pont(iano) et Rufin(o) cos. ex fig(linis) Avitian(is) T. F( ) P(ri- ).

 

Commenti. Sul nome, cfr. il bollo CIL XV 15a.

Datazione. A. 131.

 

 

CIL XV 16 I   Fig. AshLI 198.

Forma: 111

1.     PONT ET RVFIN COS

2.     EX FIG AVITIAN

3.     M R APOL

Pont(iano) et Rufin(o) cos. ex fig(linis) Avitian(is) M. R( ) Apol( ).

 

Edizioni. Steinby 1974, 78. Cooley 2019, 27s. N. AshLI 198, fot. Timbro da definire.

Commenti. Cooley non decide fra lo scioglimento di Dressel e l'alternativa M. R( ) A( ) Pol( ).

Datazione. A. 131.

 

 

CIL XV 16 II

Forma: 111

1.     PONT ET RVFIN COS

2.     EX FIG AVITIAN

3.     M R APOL

Pont(iano) et Rufin(o) cos. ex fig(linis) Avitian(is) M. R( ) Apol( ).

 

Edizioni. Steinby 1974, 78.

Datazione. A. 131.

 

 

CIL XV 16 var.   Fig. Steinby 1974, tav. I.1.

Forma: 111

Sig. 8.1+, 4.2. Lett. 1.1, 1.2, 1.1.

1.     [PONT ET R]'V'F'I'N COS

2.     [EX F]'IG AVITIAN

3.     M 'R A

[Pont(iano) et R]ufin(o) cos. [ex f]ig(linis) Avitianis M. R( ) A(pol- ).

 

Edizioni. Steinby 1974, 78 tav. I.1

Datazione. A. 131.

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CIL XV 17 compl. 

Forma: 111

1.     PONT E[ · 7 · ]

2.     EX FI'C[ · 7 · ]

       clava?

Pont(iano) e[t Ruf(ino) cos.] ex fic[linis Avitian(is)].

 

Edizioni. MNR III.

Datazione. A. 131.

 

 

CIL XV 18*   Fig. SAO inv. 21830.

Forma: 210

Sig. 9.2. Lett. 1.3-1.5, 1.3, 1.2, 1.2, 1.3.

1.     r. p. stans BRVT

2.     M·R·LVPI clava

3.     ORFITO ET r. p. stans

4.     PRISCINO

5.     r. p. ss. COS r. p. ds.

Brut(iana sc. tegula) M. R(utili) Lupi Orfito et Priscino cos.

 

Edizioni. LSO 31.

Paleografia. Rr. 1-5 dritte. Dressel ha visto due timbri diversi; in CIL XV 18.6 e CIL XV 18.11 manca la palmetta alla fine della r. 3.

Commenti. La clava di Ercole è probabilmente il signum di un officinatore non nominato; Bodel 2005, 65, 70s.

Datazione. A. 110.

• 

 

 

CIL XV 19a*

Forma: 530/540

1.     BRVT M R L·HAST·VOP·COS

       lupus ds. gradiens altero pede anteriore sublato

Brut(iana sc. tegula) M. R(utili) L(upi) Hast(a) Vop(isco) cos.

 

Edizioni. LSO 32.

Paleografia. S piccola in COS.

Commenti. Questa è la versione di Dressel.

Datazione. A. 114.

 

 

CIL XV 19a* I   Fig. SAO inv. 21257.

Forma: 530

Sig. 9.1, orb. 4.2. Lett. 1.5-1.6 (S 1.0). Lin. 1, 2.

1.     BRVT·M R·L·HAST·VOP·COS

       lupus ds. gradiens altero pede anteriore sublato

Brut(iana sc. tegula) M. R(utili) L(upi) Hast(a) Vop(isco) cos.

 

Edizioni. Cozzo 1936, fig. 61. LSO 32 I.

Paleografia. S piccola in COS.

Datazione. A. 114.

• 

 

 

CIL XV 19a* II   Fig. SAO inv. 26079.

Forma: 540

Sig. 9.1, orb. 3.6. Lett. 1.4. Lin. 1, 2.

 

1.     BRVT·M·R·L·HAST·VOP·COS

       lupus ds. gradiens altero pede anteriore sublato

Brut(iana sc. tegula) M. R(utili) L(upi) Hast(a) Vop(isco) cos.

 

Edizioni. LSO 32 II.

Datazione. A. 114.

• 

 

 

CIL XV 19a* III   Fig. SAO inv. 20494.

Forma: 530

Sig. 9.4, orb. 4.4. Lett. 1.5. Lin. 1, 2.

1.     BRVT·M R·L·HAST·VOP·COS

       lupus ds. gradiens altero pede anteriore sublato

Brut(iana sc. tegula) M. R(utili) L(upi) Hast(a) Vop(isco) cos.

 

Edizioni. LSO 32 III. Cooley 2019, 3s. N. AshLI 180, fot.

Datazione. A. 114.

• 

 

 

CIL XV 19a* IV   Fig. SAO inv. 21111.

Forma: 530

Sig. 9.1, orb. 4.1. Lett. 1.2-1.3. Lin. 1, 2.

1.     BRVT M R L HAST·VOP·COS

       lupus ds. gradiens altero pede anteriore sublato

Brut(iana sc. tegula) M. R(utili) L(upi) Hast(a) Vop(isco) cos.

 

Edizioni. LSO 32 IV. Cooley 2019, 2s. N. AshLI 179, fot.

Datazione. A. 114.

• 

 

 

CIL XV 19b compl. (*)   Fig. SAO inv. 22468.

Forma: 530

Sig. 9.2, orb. 4.1. Lett. 1.4-1.6. Lin. 1, 2.

1.     BRVT·M R·L HAS·VOP·COS

       lupus ds. gradiens altero pede anteriore sublato

Brut(iana sc. tegula) M. R(utili) L(upi) Has(ta) Vop(isco) cos.

 

Edizioni. LSO 33.

Paleografia. Punteggiatura [BRVT] M R L HAS·VOP·COS secondo Dressel.

Datazione. A. 114.

• 

 

 

 

 

CIL XV 20a I   Fig. SAO inv. 22011.

Forma: 530

Sig. 9.6, orb. 4.0. Lett. 1.3-1.6, 1.1. Lin. 1, 2.

1.     BRVT M R L M^ESSA^L ET PEDON

2.     COS

       lupus ds. gradiens altero pede anteriore sublato

Brut(iana sc. tegula) M. R(utili) L(upi) Messal(la) et Pedon(e) cos.

 

Edizioni. LSO 34 I. Disegno in Hetland 2015, fig. 3.3 (erroneamente CIL XV 20b). Cooley 2019, 4-6 N. AshLI 181, fot.

Datazione. A. 115.

• 

 

 

CIL XV 20a II   Fig. SAO inv. 27145

Forma: 530

Sig. 9.7, orb. 4.2. Lett. 1.4, 1.2. Lin. 1, 2.

1.     BRVT M R L M^ESSA^L ET PEDON

2.     COS

       lupus ds. gradiens altero pede anteriore sublato

Brut(iana sc. tegula) M. R(utili) L(upi) Messal(la) et Pedon(e) cos.

 

Edizioni. LSO 34 II (es. frammentario ed evanido).

Datazione. A. 115.

• 

 

 

CIL XV 20b   Fig. SAO inv. 20915.

Forma: 530

Sig. 9.3, orb. 4.1. Lett. 1.5, 1.0-1.2. Lin. 1, 2.

1.     BRVT·M R·L·M^ESSA^L·ET·PED

2.     COS

       lupus ds. gradiens altero pede anteriore sublato

Brut(iana sc. tegula) M. R(utili) L(upi) Messal(la) et Ped(one) cos.

 

Edizioni. LSO 35.

Datazione. A. 115.

• 
• 

 

 

CIL XV 20 var. 1   Fig. SAO inv. 26542.

Forma: 530

Sig. 9.8, orb. 4.3. Lett. 1.5, 1.2-1.3. Lin. 1, 2.

1.     BRVT M R L·MESSAL ET PEDO

2.     COS

       lupus ds. gradiens altero pede anteriore sublato

Brut(iana sc. tegula) M. R(utili) L(upi) Messal(la) et Pedo(ne) cos.

 

Edizioni. LSO 36.

Datazione. A. 115.

• 

 

 

CIL XV 20 var. 2   Fig. Bodel 1983, tav. III.13.

Forma: 540

Sig. 9.1, orb. 3.1. Lett. 1.2-1.3, 1.3. Lin. 1, 2.

1.     B'R'V'T M R L MESSAL·ET·PEDONE

2.     COS

       lupus ds. gradiens altero pede anteriore sublato

Brut(iana sc. tegula) M. R(utili) L(upi) Messal(la) et Pedone cos.

 

Edizioni. Bodel 1983, 23 N. 13, tav. III.13.

Datazione. A. 115.

• 

 

 

CIL XV 21 = CIL XV S. 4   Fig. SAO inv. 21746.

Forma: 530

Sig. 9.2, orb. 3.7. Lett. 1.2, 1.0 (COS 0.8). Lin. 1, 2, 2.

1.     M R L BRVT PEDONE ET

2.     MESSALLA COS

       lupus ds. gradiens altero pede anteriore sublato

M. R(utili) L(upi) Brut(iana sc. tegula) Pedone et Messalla cos.

 

Edizioni. CIL XIV, p. 755. LSO 37.

Datazione. A. 115.

• 

 

 

CIL XV 22a

Forma: 530/540

1.     M R L MESSAL·ET·PEDONE

2.     COS

       lupus ds. gradiens altero pede anteriore sublato

M. R(utili) L(upi) Messal(la) et Pedone cos.

 

Edizioni. LSO 38.

Commenti. Questa è la versione di Dressel.

Datazione. A. 115.

 

 

CIL XV 22a I   Fig. SAO inv. 23719.

Forma: 531

Sig. 9.6, orb. 4.0. Lett. 1.3-1.5, 1.2. Lin. 1, 2, 2.

1.     M R L MESSAL·ET PEDONE

2.     COS

       lupus ds. gradiens altero pede anteriore sublato

M. R(utili) L(upi) Messal(la) et Pedone cos.

 

Edizioni. LSO 38 I. Rodríguez-Almeida 1982, 187 N. 1, fig. 1.1 (presentato come variante di 22b). Cooley 2019, 7-9 N. AshLI 183, fot.

Datazione. A. 115.

• 

 

 

CIL XV 22a II   Fig. SAO inv. 24610.

Forma: 541

Sig. 9.4, orb. 3.3. Lett. 1.2, 1.1. Lin. 1, 2, 2.

1.     M R L MESSAL ET·PEDONE

2.     COS

       lupus ds. gradiens altero pede anteriore sublato

M. R(utili) L(upi) Messal(la) et Pedone cos.

 

Edizioni. LSO 38 II.

Datazione. A. 115.

• 

 

 

CIL XV 22a III   Fig. AshLI 182.

Forma: 541

Sig. 9.0, orb. 3.4. Lett. 1.2, 1.0-1.1. Lin. 1, 2, 2.

1.     M R L MESSAL ET·PEDONE

2.     COS

       lupus ds. gradiens altero pede anteriore sublato

M. R(utili) L(upi) Messal(la) et Pedone cos.

 

Edizioni. Cooley 2019, 6s. N. AshLI 182, fot.

Commenti. Questo timbro rassomiglia al 22a I, con piccole differenze nelle misure e nella disposizione del testo.

Datazione. A. 115.

• 

 

 

CIL XV 22b*   Fig. SAO inv. 25945.

Forma: 540

Sig. 9.3, orb. 3.6. Lett. 1.3-1.5, 1.2-1.3. Lin. 1, 2, 2.

1.     M·R·L·MESSAL·ET·PEDON

2.     COS

       lupus ds. gradiens altero pede anteriore sublato

M. R(utili) L(upi) Messal(la) et Pedon(e) cos.

 

Edizioni. Cozzo 1936, fig. 122. LSO 39. E. Bi(anchi), in Made in Roma 2016, 96 N. 2.1 (es. quasi compl.).

Paleografia. Punti non notati da Dressel.

Datazione. A. 115.

• 

 

 

CIL XV 22 var.   Fig. SAO inv. 26263.

Forma: 530

Sig. 9.2, orb. 3.8 ca.. Lett. 1.3, 1.2. Lin. 1, 2, 2.

1.     M R L MESSAL E^T PE[---]

2.     CO[S]

       lupus ds. gradiens altero pede anteriore sublato

M. R(utili) L(upi) Messal(la) et Pe[done] co[s.].

 

Edizioni. LSO 40.

Paleografia. A in MESSAL senza l'asta traversale.

Commenti. LSO: alla fine della prima riga rimane posto per PEDONE scritto per intero

Datazione. A. 115.

• 

 

 

CIL XV 23*

Forma: 530/540

1.     M R L·LAMIA·ET·VETERE·COS

2.     BRVTIANA

       lupus ds. gradiens altero pede anteriore sublato

M. R(utili) L(upi) Lamia et Vetere cos. Brutiana (sc. tegula).

 

Edizioni. LSO 41. Uno dei timbri viene presentato come completamento di un punto in Garofalo Zappa 1971, 278.

Commenti. Questa è la versione di Dressel.

Datazione. A. 116.

 

 

CIL XV 23* I   Fig. SAO inv. 26317.

Forma: 530

Sig. 9.5, orb. 3.8. Lett. 1.4, 1.3. Lin. 1, 2, 2.

1.     M R L·LAMIA·ET·VETERE·COS

2.     BRVTIANA

       lupus ds. gradiens altero pede anteriore sublato.

M. R(utili) L(upi) Lamia et Vetere cos. Brutiana (sc. tegula).

 

Edizioni. LSO 41 I.

Datazione. A. 116.

• 

 

 

CIL XV 23* II   Fig. SAO inv. 20576.

Forma: 540

Sig. 9.5, orb. 3.7. Lett. 1.4, 1.4. Lin. 1, 2, 2.

1.     M R·L·LAMIA ET·VETERE·COS

2.     BRVTIANA ↓

       lupus ds. gradiens altero pede anteriore sublato

M. R(utili) L(upi) Lamia et Vetere cos. Brutiana (sc. tegula).

 

Edizioni. LSO 41 II.

Datazione. A. 116.

• 

 

 

CIL XV 23* III   Fig. SAO inv. 26904.

Forma: 530/540

Sig. 9.5, orb. ?. Lett. 1.2, 1.1. Lin. 1, 2, 2.

1.     M R L LAMIA ET·VE[TERE COS]

2.     BRVTIAN[A]

       lupus ds. gradiens altero pede anteriore sublato

M. R(utili) L(upi) Lamia et Vetere cos. Brutiana (sc. tegula).

 

Edizioni. LSO 41 III.

Datazione. A. 116.

• 

 

 

CIL XV 23* IV   Fig. SAO inv. 26095, 24749.

Forma: 530

Sig. 9.9, orb. 4.o. Lett. 1.5, 1.4. Lin. 1, 2, 2.

1.     M·R·L·LAMIA·ET·VETERE·COS

2.     BRVTIANA

       lupus ds. gradiens altero pede anteriore sublato

M. R(utili) L(upi) Lamia et Vetere cos. Brutiana (sc. tegula).

 

Edizioni. LSO 41 IV.

Datazione. A. 116.

• 
• 

 

 

CIL XV 23* V   Fig. SAO inv. 20998.

Forma: 530/540

Sig. 9.6, orb. ?. Lett. 1.4, ?. Lin. 1, ?, ?.

1.     M R L LAMIA ET [VETERE COS]

2.     BRVTIANA

       [lupus ds. gradiens altero pede anteriore sublato]

M. R(utili) L(upi) Lamia et Vetere cos. Brutiana (sc. tegula).

 

Edizioni. LSO 41 V.

Datazione. A. 116.

• 

 

 

CIL XV 23 var.*   Fig. SAO inv. 28607,15988.

Forma: 540

Sig. 9.9, orb. 3.9 ca. Lett. 1.3, 1.3. Lin. 1, 2, 2.

1.     M·R L·AMIA·E'T·VETERE·COS

2.     BRVTIANA

       lupus ds. gradiens altero pede anteriore sublato

M. R(utili) L(upi) <L>amia et Vetere cos. Brutiana (sc. tegula).

 

Edizioni. Steinby 1974, 78, tav. I.2. LSO 42. Cooley 2019, 9s. N. AshLI 184?, fot.

Commenti. In questa variante manca la L in Lamia. In Steinby 1974 il nesso in ET è un errore di stampa per E'T.

Datazione. A. 116.

• 

 

 

CIL XV 24a* I   Fig. SAO inv. 21730.

Forma: 540

Sig. 9.8, orb. 3.9. Lett. 1.2-1.5, 1.2. Lin. 1, 2, 2.

1.     M·R·L·LAMIA·ET·VETERE

2.     r. p. ss. COS r. p. ds.

       lupus ds. gradiens altero pede anteriore sublato

M. R(utili) L(upi) Lamia et Vetere cos.

 

Edizioni. Garofalo Zappa 1971, 278. LSO 43 I.

Datazione. A. 116.

• 

 

 

CIL XV 24a* II   Fig. SAO inv. 20742.

Forma: 540

Sig. 9.2, orb. 3.6. Lett. 1.2-1.5, 1.0-1.1. Lin. 1, 2, 2.

1.     M R L LAMIA ET VETERE

2.     r. p. ss. COS r. p. ds.

       lupus ds. gradiens altero pede anteriore sublato.

M. R(utili) L(upi) Lamia et Vetere cos.

 

Edizioni. Cozzo 1936, fig. 124. LSO 43 II.

Datazione. A. 116.

• 

 

 

CIL XV 24a* III   Fig. SAO inv. 21769.

Forma: 540

Sig. 9.8, orb. 3.5. Lett. 1.4, 1.3. Lin. 1, 2, 2.

1.     M R L LAMIA ET VETERE

2.     r. p. ss. COS r. p. ds.

       lupus ds. gradiens altero pede anteriore sublato

M. R(utili) L(upi) Lamia et Vetere cos.

 

Edizioni. LSO 43 III.

Paleografia. Nelle A in LAMIA manca l'asta trasversale. LSO: "Il Dressel aveva notato l'esistenza di due timbri diversi; un terzo si distingue – oltre che per le solite differenze di misure e composizione – anche per la mancanza dell'asta trasversale in tutte le A." Evidentemente uno dei timbri di Dressel corrisponde al nostro III.

Datazione. A. 116.

• 

 

 

CIL XV 24b*   Fig. SAO inv. 24476, 20307.

Forma: 530

Sig. 9.8, orb. 4.9. Lett. 1.4-1.5, 1.0. Lin. 1, 2.

1.     M·R L·LAMIA·ET·V^ETERE

2.     r. p. ss. COS r. p. ds.

       lupus ds. gradiens altero pede anteriore sublato

M. R(utili) L(upi) Lamia et Vetere cos.

 

Edizioni. LSO 44. MNR III.

Paleografia. Dressel ha un solo punto, ET·.

Datazione. A. 116.

• 
• 

 

 

CIL XV 25a   Fig. Bodel 1983, tav. III.4.

Forma: 530/540

Sig. 8.8, orb. ?. Lett. 0-9-1.0, 1.0, 1.0. Lin. -, 2, 2.

1.     M R L Q AQVILIO NIGRO M REBVLO

2.     APRONIANO COS

3.     BRV

M. R(utili) L(upi) Q. Aquilio Nigro M. Rebulo Aproniano cos. Bru(tiana sc. tegula).

 

Edizioni. CIL X 8043.18. Bodel 1983, 23 N. 14, tav. III.4.

Paleografia. R. 3 dritta.

Datazione. A. 117.

• 

 

 

CIL XV 25b   Fig. SAO inv. 26365.

Forma: 530

Sig. 9.1, orb. 3.9. Lett. 1.2, 1.1, 0.9-1.1. Lin. 1, 2, 2.

1.     M R L Q AQVILIO NIGRO M REBV^LO

2.     A^PRONIANO COS

3.     BRV

M. R(utili) L(upi) Q. Aquilio Nigro M. Rebulo Aproniano cos. Bru(tiana sc. tegula).

 

Edizioni. LSO 45.

Paleografia. R. 3, LSO: linea quasi dritta; Dressel: dritta.

Datazione. A. 117.

• 

 

 

CIL 25c I   Fig. SAO inv. 23378.

Forma: 535

Sig. 8.7, orb. 4.2. Lett. 1.0, 1.0, 0.8. Lin. 1, 2, 2.

1.     M R L Q AQVILIO NIGRO M REBV^LO

2.     APRONIANO COS

3.     BRV

M. R(utili) L(upi) Q. Aquilio Nigro M. Rebulo Aproniano cos. Bru(tiana sc. tegula).

 

Edizioni. CIL X 8043.18. LSO 46 I.

Paleografia. LSO: Nei due esemplari del timbro mancano complessivamente cinque lettere all'inizio della prima riga, ma pare escluso che possa trattarsi di una variante.

Datazione. A. 117.

• 

 

 

CIL 25c II   Fig. SAO inv. 22869.

Forma: 530

Sig. 8.8, orb. 4.1. Lett. 0.9, 1.1, 1.1. Lin. 1, 2, 2.

1.     M R L Q AQVILIO NIGRO M REBV^LO

2.     APRONIANO COS

3.     BRV

M. R(utili) L(upi) Q. Aquilio Nigro M. Rebulo Aproniano cos. Bru(tiana sc. tegula).

 

Edizioni. CIL X 8043.18. LSO 46 II.

Paleografia. R. 3, LSO quasi dritta.

Datazione. A. 117.

• 

 

 

CIL XV 25d compl.   Fig. SAO inv. 24484.

Forma: 530

Sig. 9.0, orb. 4.3. Lett. 1.2, 1.1, 1.0-1.1-0.9.

1.     M R L Q AQVILIO NIGRO M REBV^L

2.     APRONIAO COS

3.     BRV

M. R(utili) L(upi) Q. Aquilio Nigro M. Rebul(o) Apronia<n>o cos. Bru(tiana sc. tegula).

 

Edizioni. CIL X 8043.18. LSO 47.

Commenti. R. 1, Dressel: REB[V^L].

Datazione. A. 117.

• 

 

 

Novum CIL XV 25/6 I   Fig. SAO inv. 24794.

Forma: 535

Sig. 8.5, orb. 4.4. Lett. 1.2. Lin. 1, 1.

1.     VERO II COS BRVT LVPI

Vero II cos. Brut(iana sc. tegula) Lupi.

 

Edizioni. LSO 48.

Datazione. A. 121.

• 

 

 

Novum CIL XV 25/6 II   Fig. Stanco 2006.2, fig. 1.

Forma: 535

Sig. 8.5, orb. 4.0. Lett. 1.0-1.2. Lin. 1, 2.

1.     VERO _I_I COS BRVT LVPI

Vero II cos. Brut(iana sc. tegula) Lupi.

 

Edizioni. Stanco 2006.2, 253 N. 1.1 fig. 1.

Commenti. Piuttosto che di un Novum si tratta di un timbro diverso da quello pubblicato in LSO, v. sopra.

Datazione. A. 121.

• 

 

 

CIL XV 26*   Fig. SAO inv. 24329.

Forma: 530

Sig. 10.8, orb. 4.5. Lett. 1.4, 1.2. Lin. 1, 2, 2.

1.     AVIOLA·ET·PANSA·COS

2.     M·R LVPI·BRVT·FEST

       lupus ds. gradiens

Aviola et Pansa cos. M. R(utili) Lupi Brut(iana sc. tegula) Fest(i).

 

Edizioni. Pfeiffer - Van Buren - Armstrong 1905, 12s. N. 3. LSO 49.

Paleografia. R. 2, punti non notati da Dressel.

Datazione. A. 122.

• 

 

 

CIL XV 27a

Forma: 530/540

1.     M·R·L·BRVT·PAETIN

2.     ET·APR·COS

M. R(utili) L(upi) Brut(iana sc. tegula) Paetin(o) et Apr(oniano) cos.

 

Paleografia. R. 2, O piccola in COS.

Datazione. A. 123.

 

 

CIL XV 27b

Forma: 530/540

1.     M·R·L·BRVT PAET^IN

2.     ET APR·COS

M. R(utili) L(upi) Brut(iana sc. tegula) Paetin(o) et Apr(oniano) cos.

 

Paleografia. R. 2, O piccola in COS.

Datazione. A. 123.

 

 

CIL XV 28a   Fig. SAO inv. 20601.

Forma: 530

1.     APRON·ET·PAET·COS

2.     M·RVTILI·T·BR

       lupus ds., caudam sub alvum reflectens

Apron(iano) et Paet(ino) cos. M. R(utili) t(egula) Br(utiana).

 

Edizioni. LSO 50 (CIL XV 28a oppure CIL XV 28b).

Commenti. Bloch 1947, 172, 176, 178 e 1948, 10 lascia aperta la possibilità che il bollo appartenga a un erede, T( ), di Lupus, ma pare più probabile che la T sia da sciogliere t(egula), in conformità con l'usuale formula (tegula) Brutiana; Steinby 1974-75, 28 n. 2.

Datazione. A. 123.

 

 

CIL XV 28b

Forma: 530

Lett. 1.3, 1.3.

1.     APRON·ET PAET·COS

2.     M RVTIL·T·BR

       lupus ds., caudam sub alvum reflectens

Apron(iano) et Paet(ino) cos. M. Rutil(i) t(egula) Br(utiana).

 

Edizioni. Pfeiffer - Van Buren - Armstrong 1905, 12s. N. 4. LSO 50 (CIL XV 28a oppure CIL XV 28b).

Datazione. A. 123.

 

 

CIL XV 29a   Fig. SAO inv. 26495.

Forma: 530

Sig. 8.7, orb. 4.6. Lett. 1.9, L e I 1.2, V e P 1.6. Lin. 1, 2.

1.     stella BRVTIANA r. p. ds.

2.     LVPI

Brutiana (sc. tegula) Lupi.

 

Edizioni. LSO 51.

Datazione. Steinby 1974-75, 27 e n. 7 anteriore all'a. 114. Bloch 1947, 77: età traianea. V. Bloch 1953, 218 Ostia I.XIV.7, datato 112-115 ca. Aa. 104-109 Bodel 2005, 91.

• 

 

 

CIL XV 29b compl.?   Fig. Taglietti 1979, tav. VII.34.1.

Forma: 530

Sig. ?, orb. 4.4. Lett. 1.5, 1.5. Lin. 1, 2, ?.

1.     sagitta BRVTIANA r. p. ds.

2.     LVPI

Brutiana (sc. tegula) Lupi.

 

Edizioni. Taglietti 1979, 199 N. 34.1 tav. VII.34/1. Bianchi 2022.2, fig. 5.49 (liso), fig. 5.71 (fr.).

Commenti. Bodel ad 29b var. 1 II.

Datazione. Steinby 1974-75, 27 e n. 7 anteriore all'a. 114; Bloch 1947, 47, 77: età traianea (ca. aa. 104-109, Terme di Traiano, Atrium Vestae). V. Bloch 1953, 218 Ostia I.XIV.7, datato 112-115 ca.; 227 IV.X.1 Terme di Porta Marina. Bloch 1959, 227s. Blake – Bishop 1973, 181 n. 56. Aa. 104-109 Bodel 2005, 91; Bianchi 2022.1, 206; Bianchi 2022.2, 251, 271, 278 (Forum Traiani), 302 (Aqua Traiana). 

• 

 

 

CIL XV 29b var. 1 I   Fig. Steinby 1974, tav. I.3.

Forma: 530

Sig. 9.0 ca., 4.4 ca. Lett. 1.5, 1.5. Lin. 1, 2, 1.

1.     [BRV]'TIANA

2.     'LVPI

[Bru]tiana (sc. tegula) Lupi.

 

Edizioni. Cozzo 1936, fig. 74 (fr.). Steinby 1974, 78, tav. I.3.

Commenti. Al centro un incavo rotondo interessa in parte anche l'orbicolo.

Datazione. V. 29b.

• 

 

 

CIL XV 29b var. 1 II   Fig. Taglietti 1979, tav. VII.34.2.

Forma: 530

Sig. 9.8, orb. 4.8. Lett. 1.7, 1.4. Lin. ?.

1.     stella? BRVTIANA

2.     LVPI

Brutiana (sc. tegula) Lupi.

 

Edizioni. Steinby 1974, 78. Taglietti 1979, 199 N. 34.2 tav. VII.2. Bodel 1983, 23s. N. 15 dice espressamente che è diverso.

Paleografia. Taglietti: Differisce dall'edizione del CIL per la mancanza della palmetta alla fine della prima riga di testo ... e completa i testi già noti per la stella (?) all'inizio della prima riga.

Datazione. V. 29b.

• 

 

 

CIL XV 29b var. 2   Fig. SAO inv. 25351.

Forma: 530

Sig. 9.4, orb. 4.4. Lett. 1.6, 1.3-1.5. Lin. 1, 2, 1.

1.     BRVTIAN[A]

2.     LVPI

Brutian[a] (sc. tegula) Lupi.

 

Edizioni. LSO 52.

Datazione. V. 29b.

• 

 

 

CIL XV 29c compl.   Fig. SAO inv. 26656.

Forma: 530

Sig. 8.7 ca., orb. 4.3 ca. Lett. 1.6, 1.0-1.2.

1.     r. p. ss. BRVTIANA r. p. ds.

2.     LVPI

       ramus palmae ds.

Brutiana (sc. tegula) Lupi.

 

Edizioni. Steinby 1974, 79. LSO 53. Bianchi 2001, 92s. N. 12. Bianchi 2022.2, figg. 5.33-34 (fr.).

Paleografia. R. 2 dritta.

Datazione. Steinby 1974-75, 27 e n. 7 anteriore all'a. 114; Bloch 1947, 77: età traianea. Bloch 1953, 218 Ostia I.XIV.7 datato 112-115 ca.  Primo decennio del II sec. Bianchi 2001. Aa. 104-109 Bodel 2005, 91; Bianchi 2022.2, 251, 255 n. 49, 256, 279, 280, 283, 294, 299, 301 (Forum Traiani e Atrium Vestae), 305 (Aqua Traiana), 306.

• 

 

 

CIL XV 29c var.   Fig. Bloch 1947, tav. A.5.

Forma: 530

1.     r. p. ss. BRVTIANA r. p. ds.

2.     LVPI

       ramus palmae ss.

Brutiana (sc. tegula) Lupi.

 

Edizioni. Bloch 1947, tav. A.5 = Taglietti 1979, 199 N. 34.3. Bianchi 2003.1, 86 N. 2. Bianchi 2022.2, fig. 34 (identificato come 29c).

Datazione. Steinby 1974-75, 27 e n. 7 anteriore all'a. 114; Bloch 1947, 77: età traianea. Aa. 104-109 Bodel 2005, 91.

• 

 

 

CIL XV 29d

Forma: 530/540

1.     [---] BRVTIANA [---]

2.     LVPI

Brutiana (sc. tegula) Lupi.

 

Edizioni. MNR III.

Paleografia. R. 2 dritta. Dressel r. 1 ornamenti /////, evidentemente mancano anche nell'esemplare del MNR III. Steinby 1987, r. 1: [♦] BRVTIANA [♦].

Datazione. Steinby 1974-75, 27: anteriore all'a. 114. Aa. 104-109 Bodel 2005, 91.

 

 

CIL XV 29d var. 1   Fig. SAO inv. 25274.

Forma: 530

Sig. 8.8, orb. 4.1. Lett. 1.8, 1.1. Lin. 1, 2.

1.     BRVTIANA

2.     LVPI

Brutiana (sc. tegula) Lupi.

 

Edizioni. Garofalo Zappa 1971, 270. Steinby 1974, 79, tav. I.4. LSO 54.

Paleografia. R. 2 dritta, testo capovolto.

Datazione. Steinby 1974-75, 27: anteriore all'a. 114. Aa. 104-109 Bodel 2005, 91.

• 

 

 

CIL XV 29d var. 2?   Fig. Taglietti 1979, tav. VII.34/3.

Forma: 530/540

Sig. ?, orb. 4.0. Lett. 1.8, ?. Lin. 1, 2.

1.     r. p. ss. BRVTIANA

2.     LVPI

Brutiana (sc. tegula) Lupi.

 

Edizioni. Taglietti 1979, 199 N. 34 tav. VII.34/3.

Paleografia. R. 2 dritta, testo capovolto.

Datazione. Steinby 1974-75, 27: anteriore all'a. 114. Aa. 104-109 Bodel 2005, 91.

• 

 

 

CIL XV 29e   Fig. SAO inv. 27951.

Forma: 535/545

Sig. 9.8, orb. 4.5 (da Bianchi 2003.1). Lett. 1.8. Lin. 1, 1.

1.     BRVT·LVPI

Brut(iana sc. tegula) Lupi.

 

Edizioni. LSO 55. Paroli 1991, 156 N. 8 (non illustrato). Bianchi 2003.1, 86 N. 3 (fr., identificazione non certa).

Paleografia. Dressel: impresso con diversi timbri. In effetti, l'es. di Paroli presenta misure diverse: sig. 8.0 ca., orb. 3.5 ca. Lett. 1.1-1.2.

Datazione. Steinby 1974-75, 27 e n. 7 anteriore all'a. 114; Bloch 1947, 43, 47: età traianea (ca. aa. 104-109 Terme di Traiano, Atrium Vestae). Aa. 104-109 Bodel 2005, 91.

• 

 

 

CIL XV 29f   Fig. P. V(igliarolo) 2016, N. 2.21, fot.

Forma: 110

Sig. 11.0+, 3.2. Lett. 1.8.

1.     BRVT·LVPI

Brut(iana sc. tegula) Lupi.

 

Edizioni. P. V(igliarolo), in Made in Roma 2016, 101s. N. 2.21, fot.

Commenti. Forse il primo bollo usato nelle figlinae Brutianae, Bodel 2005, 68s., 72.

Datazione. Steinby 1974-75, 27 e n. 7: età traianea. Bloch 1953, 218 Ostia Terme di Buticosus, datate 112 ca. Aa. 104-109 Bodel 2005, 91.

• 

 

 

Novum CIL XV 29f/g   Fig. SAO inv. 25418.

Forma: 110

Sig. 10.8, 2.9. Lett. 2.0.

1.     BRVT [[LVPI]]

Brut(iana sc. tegula [[Lupi]].

 

Edizioni. LSO 56.

Paleografia. LSO: Il timbro probabilmente è lo stesso del bollo CIL XV 29f ma è stato abraso il nome LVPI; si distingue ancora chiaramente il margine destro del bollo originale.

Commenti. LSO: forse questo bollo non è diverso da CIL XV 43. Bodel 2005, 68-70, 72 interpreta la menzione del nome di Lupus nei bolli CIL XV 29a-e come espressione del suo ruolo, oltre che come dominus, come officinatore. Di conseguenza, la rimozione deve segnalare una temporanea cessazione di quest'ultima attività. Cfr. il similare caso dei bolli CIL XV S. 9 e XV 32.

Datazione. Steinby 1974-75, 27 e n. 7: età traianea. Aa. 104-109 Bodel 2005, 91.

• 

 

 

CIL XV 29g (= h) I   Fig. SAO inv. 21330.

Forma: 540

Sig. 9.1, orb. 3.6. Lett. 1.6. Lin. 1, 2.

1.     BR·LVPI

       lupus ds. gradiens altero pede anteriore sublato

Br(utiana sc. tegula) Lupi.

 

Edizioni. LSO 57 I. Bianchi 2022.2, fig. 5.35 (fr.).

Commenti. Una fenditura interessa tutto il timbro attraverso l'orbicolo e il centro del bollo.

Datazione. Rinvenuto spesso insieme a bolli degli aa. 114-117, Bloch 1959, 236. Steinby 1974-75, 28 e n. 3: ca. aa. 118-120. A. 118?, Bodel 2005, 73s. n. 37, 75 n. 42, 91. Cfr. Bloch 1953, 218 Ostia I.XIV.7 datato 112-115 ca., non in situ, e 225 Grandi Horrea, prima fase dell'ultimo cinquennio di Traiano. A. 118 d.C.? Bianchi 2022.2, 251, 255 n. 49, 256, 278-280, 283, 285, 294, 299, 305, 306.

• 

 

 

 

CIL XV 29g (= h) II   Fig. SAO inv. 26309.

Forma: 540

Sig. 8.8, orb. 3.2. Lett. 1.4. Lin. ?

1.     BR[ LV]PI

       lupus ds. gradiens altero pede anteriore sublato

Br(utiana sc. tegula) Lupi.

 

Edizioni. LSO 57 II (fr. male impresso). Bianchi 2001.1, 97 N. 23 fig. 22 (fr.).

Datazione. Steinby 1974-75, 28: ca. a. 118-120. A. 119?, Bodel 2005, 73s. n. 37, 75 n. 42, 91.

• 

 

 

CIL XV 29g (= h) III   Fig. SAO inv. 26119.

Forma: 540

Sig. 8.9, orb. 3.4. Lett. 1.5. Lin. 1, 2.

1.     B[R L]VPI

       lupus ds. gradiens altero pede anteriore sublato

Br(utiana sc. tegula) Lupi.

 

Edizioni. LSO 57 III (fr.).

Datazione. Steinby 1974-75, 28: ca. a. 118-120. A. 120?, Bodel 2005, 73s. n. 37, 75 n. 42, 91.

• 

 

 

CIL XV 29h = 29g.

 

 

CIL XV 29 var.?

Forma: 530?

Sig. 9.7, orb. 3.7. Lin. 1, 2.

1.     BRVTIANA LVPI

Brutiana Lupi.

 

Edizioni. Reggiani 1990, 68 N. 114b (testo su una riga; identificato come XV 29).

 

 

CIL XV S. 5   Fig. SAO inv. 27158.

Forma: 530

Sig. 7.9, orb. 3.7. Lett. 1.2. Lin. 1, 2.

1.     BRVTIA·M·R·L

       nux pinea inter duos ramos palmae

Brutia(na sc. tegula) M. R(utili) L(upi).

 

Edizioni. LSO 58.

Commenti. Per l'uso, limitatissimo, nelle figlinae Brutianae di signa al di fuori del lupo di Lupus v. Bodel 2005, 70 s.

Datazione. Steinby 1974-75, 27 e n. 7: anteriore all'a. 114. Bloch 1953, 218 Ostia I.XIV.7, datato 112-115 ca. e Terme di Buticosus, non in situ. Aa. 111-113 Bodel 2005, 91.

• 

 

 

CIL XV S. 6   Fig. SAO inv. 26828.

Forma: 530

Sig. 7.8, orb. 3.7. Lett. 1.2. Lin. 1, 2.

1.     BRVTIA·M·R·L

2.     N

       ramus palmae, nux pinea

Brutia(na sc. tegula) M. R(utili) L(upi) N( ).

 

Edizioni. LSO 59.

Commenti. Steinby: il timbro è quello del bollo S. 5, con l'aggiunta dell'iniziale dell'officinator, che cancella il secondo ramo di palma. V. S. 5.

Datazione. Steinby 1974-75, 27 e n. 7: anteriore all'a. 114, poco posteriore a CIL XV S. 5. Bloch 1953, 218 Ostia Terme di Buticosus datate 112 ca., non in situ. Aa. 111-113 Bodel 2005, 91.

• 
• 

 

 

 

 

CIL XV 30   Fig. SAO inv. 27813.

Forma: 530

Sig. 7.8, orb. 3.4. Lett. 1.3, 1.4-1.2. Lin. 1, 2.

1.     BRVTIA·M·R·L

2.     P O

Brutia(na sc. tegula) M. R(utili) L(upi) P( ) O( ).

 

Edizioni. LSO 60

Commenti. Bloch (su CIL XV S. 6): "here the worker is called P O, meaning p(er) O. or the first two letters of a name like Po(thi)". Questione irrisolta anche in Bodel 2005, 66.

Datazione. Steinby 1974-75, 27: anteriore all'a. 114. Bloch 1953, 218 Ostia I.XIV.7, datato 112-115, non in situ; 219 I.XIX.5 non datante. Aa. 111-113 Bodel 2005, 92.

• 

 

 

CIL XV S. 7

Forma: 530/540

1.     BRVTIA·M·R·L

2.     STR

Brutia(na sc. tegula) Str( ).

 

Commenti. Forse S(ex.) T( ) R( ), Bodel 2005, 66.

Datazione. Steinby 1974-75, 27 e n. 7: anteriore all'a. 114. V. Bloch 1953, 218 Ostia I.XIV.8 Terme di Buticosus, datate 112 ca. Aa. 111-113 Bodel 2005, 92.

 

 

CIL XV S. 8

Forma: 530/540

1.     M R L FL SER

M. R(utili) L(upi) Fl( ) ser(vi).

 

Edizioni. D. Vaglieri, NSc 1909, 53 d).

Commenti. Bodel 2005, 70 osserva che il nome delle figlinae viene omesso solo in S. 8 e S. 10; compare invece il nome dell'officinatore o il suo signum. Forse Fl(avi) Ser( ), Bodel 2005, 66.

Datazione. Steinby 1974-75, 27 e n. 7: anteriore all'a. 114. Il rinvenimento del 1909 è fra materiale misto. Aa. 111-113 Bodel 2005, 92.

 

 

CIL XV 31   Fig. Camilli 2012, fig. VI.39.

Forma: 210

Sig. 8.0. Lett. 1.5-1.3. Lin. 1, 2, 1.

1.     r. p. ss. VIS·FELICIS·BRVTIANA

2.     EX PR·RVT·LVP·

Vis(mati?) Felicis Brutiana (sc. tegula) ex pr(aedis) Rut(ili) Lup(i).

 

Edizioni. Camilli 2012, 337 N. VI.39 fig. (MNR, CIL XV 31.2, inv. 31937).

Commenti. Sulla possibile identificazione di Vis(  ) Felix con Felix, liberto di Vismatius Successus in S. 401 delle figlinae Tempesinae, cfr. Steinby 1974-75, 28 n. 1 e p. 92s. Cfr. Felix lib. in CIL XV 613a-b = CIL XV S. 582; non esistono elementi certi per identificarlo con l'officinator delle Brutianae (Camilli 2012; Steinby 1974-75, 28 n. 1, 92s.). Sui Vismatii Helen 1975, 124.

Datazione. Steinby 1974-75, 27 e n. 7: anteriore all'a. 114. Bloch 1947, 56, 114.

• 

 

 

Novum CIL XV 31/ S. 9   Fig. Bianchi 2003.1, fig. 1.

Forma: 530

Sig. 8.8 ca., orb. ?. Lett. 1.6, 1.4.

1.     [B]’RVTIA’N’A[---]

2.     FE’L[---]

 

Edizioni. Bianchi 2003.1, 86 N. 1, fig. 1.

Commenti. Verosimilmente, il bollo appartiene a Vismatius Felix, v. CIL XV 31. In r. 2 doveva trovare posto, oltre le iniziali MRL, il gentilizio di Felix.

 

 

CIL XV S. 9   Fig. Bianchi 2003.2, fig. 4.

Forma: 540. Misure v. CIL XV 32.

1.     M·RVTILI·LVPI

2.     BRVT^IANA

M. Rutili Lupi Brutiana (sc. tegula).

 

Edizioni. Bianchi 2003.1, 87 N. 5, fig. 3. Bianchi 2003.2, 335 fig. 4 (fr.).

Commenti. Bloch: successivamente la prima riga è stata abrasa; in questa forma il bollo è stato pubblicato come CIL XV 32, v.

Datazione. Steinby 1974-75, 27 e n. 7: anteriore all'a. 114. Bloch 1947, 32, 56. Bloch 1959, 227. Bianchi 2003.2: prima dell'a. 110. Poco prima o dopo l'a. 110 Bodel 2005, 69 n. 29, 72, 92.

• 

 

 

CIL XV 32   Fig. SAO inv. 27150; P. V(igliarolo) 2016, N. 2.22, fot.

Forma: 540

Sig. 9.2, orb. 4.6. Lett. 1.0 (nesso TI 1.5). Lin. 1, 2.

1.     [[M·RVTILI·LVPI]]

2.     BRVT^IANA

[[M. Rutili Lupi]] Brutiana (sc. tegula).

 

Edizioni. LSO 61. Bianchi 2001.1, 94 N. 13 (testo come in S. 9). Bianchi 2003.1, 87 N. 6, fig. 4. Bianchi 2003.2, 335 fig. 4. P. V(igliarolo), in Made in Roma 2016, 102 N. 2.22, fot. Calco in Filippi 1992, fig. 12.74.

Commenti. Il bollo impresso prima della modificazione del timbro è stato pubblicato da Bloch come CIL XV S. 9. Come ha notato anche Dressel, la parte superiore delle lettere abrase è talvolta visibile; in un solo esemplare ostiense si vedono tracce delle ultime cinque lettere. Per il significato della rimozione del nome di M. Rutilius Lupus v. commenti a CIL XV 29f e al Novum 29f/g, e Bodel 2005, 72.

Datazione. Steinby 1974-75, 27 e n. 7: anteriore all'a. 114, poco posteriore a CIL XV S. 9. Bloch 1947, 56-59. Bloch 1953, 218 Ostia I. XIV.7, datato 112-115; Terme di Buticosus non in situ; I.XV.1 datato 112 ca.; 219 Horrea e Aula dei Mensores, datati 112 ca., anche non in situ; 226 Tor Boacciana, datato 112 ca. Bloch 1959, 227. Bianchi 2001.1, 2003: prima dell'a. 110. Primo decennio del II sec. Bianchi 2015, 37. Poco prima o dopo l'a. 110 Bodel 2005, 69 n. 29, 72, 92; aa. 111-113 Bianchi 2010.2, 386 (Forum Iulium). Prima dell'a. 110 Bianchi 2022.2, 246, 251, 254, 279, 280, 283, 284 circa a. 110, 286, 294, 299, 305, 306.

• 
• 

 

 

CIL XV S. 10   Fig. SAO inv. 26664.

Forma: 530

Sig. 8.6, orb. 4.1. Lett. 1.5. Lin. 1, 2.

1.     M·R·L

       ramus palmae ss.

M. R(utili) L(upi).

 

Edizioni. LSO 62.

Commenti. Bodel 2005, 70 osserva che il nome delle figlinae viene omesso solo in S. 8 e S. 10; compare invece il nome dell'officinatore o il suo signum. Per una possibile variante con signum diverso v. Frammenti non identificati, i.29.

Datazione. Steinby 1974-75, 27 e n. 7: anteriore all'a. 114. Bloch 1953, 218 Ostia I.XIV.7, datato 112-115 ca. Aa. 111-113 Bodel 2005, 92.

• 

 

 

CIL XV 33 I   Fig. SAO inv. 26727.

Forma: 110

Sig. 11.4, 4.0. Lett. 1.5, 1.4. Lin. 1, 2, 1.

1.     PAETINO·COS

2.     BRVT·T·D·P

Paetino cos. Brut(iana sc. tegula) T. D( ) P( ).

 

Edizioni. LSO 63.

Datazione. A. 123.

• 

 

 

CIL XV 33 II   Fig. Volpe 1989, fig. 68.

Forma: 110

Sig. 10.5, 3.3. Lett. 1.5.

1.     PAETINO·COS

2.     BRVT·T·D·P

Paetino cos. Brut(iana sc. tegula) T. D( ) P( ).

 

Edizioni. Volpe 1989, 119 N. 11 fig. 68.

Commenti. Differenze rispetto all'es. LSO 63 nelle misure del bollo, mancanza delle linee ausiliarie, e nella parte finale la posizione delle lettere.

Datazione. A. 123.

• 

 

 

Novum CIL XV 33/S.11 = CIL XV 37 compl.   Fig. SAO inv. 28467.

Forma: 110

Sig. 10.5, 3.8. Lett. 1.5, 1.4.

1.     [B]RVT·T·D·P

2.     AGILIS

[B]rut(iana sc. tegula) T. D( ) P( ) Agilis.

 

Edizioni. LSO 64.

Datazione. Steinby 1974-75, 28 e n. 5: ca. a. 123.

• 

 

 

CIL XV S. 11 corr.

Forma: 110

1.     BRV[---]

2.     BI[---]

Bru[t(iana sc. tegula) ---] BI[---].

 

Edizioni. LSO 64.

Commenti. Bloch combinava questo frammento (Bloch 1947, 215 N. 138) con il frammento CIL XV 37, che tuttavia è stato integrato diversamente (Novum CIL XV 33/S. 11).

Attestazioni. Portico Ovest della Domus Flavia, insieme con CIL XV S. 13, Bucowiecki - Wulf-Rheidt 2015, 381, 391.

Datazione. Steinby 1974-75, 28 e n. 5: ca. a. 123.

 

 

CIL XV 34 = CIL XV S. 12   Fig. SAO inv. 21061.

Forma: 110

Sig. 9.5+, 3.8. Lett. 1.6, 1.4. Lin. 1, 2, 1.

1.     BRVT·T·D·P·

2.     CLEMENTIS

Brut(iana sc. tegula) T. D( ) P( ) Clementis.

 

Edizioni. L. Borsari, NSc 1898, 242. Steinby 1974, 79. LSO 65.

Datazione. Bolli della serie dei servi di T. D( ) P( ), CIL XV 34 = S. 12 - 36 sono stati spesso ritrovati insieme a bolli dell'a. 123, v. ad es. Bloch 1947, 215. Steinby 1974-75, 28 e n. 5: ca. a. 123.

• 

 

 

CIL XV 35

Forma: 110

1.     BRVT T D P

2.     CRESCENTIS

Brut(iana sc. tegula) T. D( ) P( ) Crescentis.

 

Datazione. Steinby 1974-75, 28 e n. 5: ca. a. 123.

 

 

CIL XV S. 13

Forma: 110

1.     BRVT·T·D·P

2.     HELI

Brut(iana sc. tegula) T. D( ) P( ) Heli.

 

Attestazioni. Portico Ovest della Domus Flavia, insieme con CIL XV S. 11, Bucowiecki - Wulf-Rheidt 2015, 381, 385, 391, 406.

Datazione. Steinby 1974-75, 28 e n. 5: ca. a. 123.

 

 

Novum CIL XV S. 13/36   Fig. SAO inv. 28193.

Forma: 110

Sig. 7.5+, 3.8. Lett. 1.6, 1.4.

1.     BRVT T[---]

2.     IANV[---]

Brut(iana sc. tegula) T. [D( ) P( )] Ianu[ari].

 

Edizioni. Garofalo Zappa 1971, 261 N. 2. LSO 66.

Datazione. Steinby 1974-75, 28 e n. 5: ca. a. 123.

• 

 

 

CIL XV 36*

Forma: 110

1.     BRVT·T·D·P

2.     MERCVRIA^LIS

Brut(iana sc. tegula) T. D( ) P( ) Mercurialis.

 

Edizioni. MNR III.

Paleografia. R. 1, il punto BRVT· non notato da Dressel, cfr. Steinby 1987, 146.

Datazione. Steinby 1974-75, 28 e n. 5: ca. a. 123.

 

 

CIL XV 37 = Novum CIL XV 33/S. 11.

 

 

CIL XV 38 compl.   Fig. SAO inv. 27239.

Forma: 540

Sig. 9.9, orb. 3.5. Lett. 0.9, 0.9. Lin. 1, 2, 2.

1.     EX PRA^ED STATIL SEVER HADRIAN BRV

2.     GLABRION E^T TORQVATO

3.     COS

Ex praed(is) Statil(i) Sever(i) Hadrian(i) Bru(tiana sc. tegula) Glabrion(e) et Torquato cos.

 

Edizioni. Steinby 1974, 79. LSO 67.

Paleografia. R. 3 dritta e capovolta.

Commenti. GLABRIONE [et tor]QVATO Dressel.

Datazione. A. 124.

• 

 

 

CIL XV S. 14* = CIL XV 287   Fig. SAO inv. 26958.

Forma: 540

Sig. 11.0, orb. 4.0. Lett. 1.1, 1.0, 0.9. Lin. 1, 2, 2.

1.     DE·FICLINIS·BRVTIAN·STAT SEVERI

2.     HADRIANI·GLAB·E^T·TORQV^A

3.     r. p. stans subversus COS r. p. stans

De ficlinis Brutian(is) Stat(ili) Severi Hadriani Glab(rione) et Torqua(to) cos.

 

Edizioni. LSO 68.

Paleografia. R. 3 dritta, perpendicolare all'orbicolo.

Datazione. A. 124.

• 

 

 

CIL XV 39 = CIL XV S. 15*   Fig. SAO inv. 24018.

Forma: 110

Sig. 11.3, 3.5. Lett. 1.2, 1.1. Lin. 2, 2, 2.

1.     VERO·_I_I_I·ET·AMB·COS

2.     EX·FVN^D·BRV·T·S·M·S·HA^DR

Vero III et Amb(ibulo) cos. ex fund(o) Bru(tiano) T. S(tatili) M(aximi) S(everi) Hadr(iani).

 

Edizioni. CIL XIV, p. 755. LSO 69. M.L. C(aldelli) 2006, 284 N. 81.1.2.

Commenti. V. Caldelli per un eventuale rapporto fra il dominus e gli Statilii ostiensi.

Datazione. A. 126.

• 

 

 

 

 

CIL XV 40*   Fig. SAO inv. 22393, 23105.

Forma: 110

Sig. 14.5 ca., 4.1. Lett. 1.0, 1.0, 1.0.

1.     SQVILLA·ET·TITIANO·COS

2.     EX·PR·STAT MAXIM·SEVERI

3.     HADRIAN·BRVT·EX·OF·MYR^IN

Squilla et Titiano cos. ex pr(aedis) Stat(i) Maxim(i) Severi Hadrian(i) Brut(iana sc. tegula) ex of(ficina) Myrin(i).

 

Edizioni. Pfeiffer - Van Buren - Armstrong 1905, 12s. N. 5. LSO 70.

Commenti. R. 2, EX·PR·STAT LSO; r. 3 HADRIAN·BRVT·EX·OF MYR^IN LSO.

Datazione. A. 127.

• 
• 

 

 

CIL XV S. 16*   Fig. SAO inv. 22064.

Forma: 110

Sig. 15.2 ca., 4.0. Lett. 1.0, 0.9, 0.9. Lin. 1, 2, 2, 1.

1.     SQVILLA·ET·TITIANO COS

2.     EX·FVND BRVTINO·STATIL

3.     MAXIM SEVER·HADRIAN

Squilla et Titiano cos. ex fund(o) Bruti<a>no Statil(i) Maxim(i) Sever(i) Hadrian(i).

 

Edizioni. LSO 71.

Paleografia. R. 2, i punti EX· e BRVTINO· non notati da Bloch.

Commenti. Brutinus invece di Brutianus per errore. Da Bloch definito variante di CIL XV 40, erroneamente, dato che qui manca il nome di Myrinus.

Datazione. A. 127.

• 

 

 

CIL XV S. 17* corr.   Fig. SAO inv. 24506.

Forma: 530

Sig. 8.9, orb. 4.0. Lett. 1.1, 0.8, 0.7. Lin. 1, 2, 2.

1.     EX·P·T·S·S·EX·F·BR·F·FI·ONES

2.     APRO E^T CATV^LLI

3.     COS

Ex p(raedis) T. S(tatili) S(everi) ex f(iglinis) Br(utianis) f(ecit) Fi( ) vel fi(gulus) Ones(imus) Apro et Catulli(no) cos.

 

Edizioni. CIL XIV S. I, p. 755. D. Vaglieri, NSc 1909, 53, 129, 166, 177, 208. D. Vaglieri, NSc 1912, 133. Steinby 1974, 79. LSO 72.

Paleografia. R. 1, i punti EX·P· non notati da Bloch; F·FL· Bloch con punto dopo F, non notato da Steinby 1974 e LSO; r. 2, il nesso E^T non notato da Bloch. R. 3 dritta.

Datazione. A. 130.

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CIL XV S. 18

Forma: 110

1.     BRVTIAN·EX FIG

2.     T S SEVERI EX PR

3.     NON IVL SER [III COS]

4.     VIL VLP·P [---]

Brutian(a sc. tegula) ex fig(linis) T. S(tatili) Severi ex pr(aedis) Non(ianis) Iul(io) Ser(viano) [III co(n)s(ule) Vil(li) Ulp(iani) p(er?) [---].

 

Edizioni. Frey 1936, 216 N. 52.

Commenti. Qui si aderisce allo scioglimento di Bloch; Groag, RE XIX, 882, 891 legge ex pr(aedis) Noni Iuliani. I praedia Noniana o erano situati nel campus Bruttianus nella regio XIV (Trastevere), oppure erano connessi con la villa in Sabinis menzionata in CIL VI 9834 in un'area nella quale sembrano attestate proprietà dei Nonii (L. Camilli, LTURS I (2001), 230s.; Andermahr 1998, 354).

Datazione. A. 134.

 

 

Novum CIL XV S. 18/41   Fig. Taglietti 1973, tav. V.5.

Forma: 110

Sig. 11.5+, 5.7. Lett. 1.2, 0.9, 0.9, 1.2.

1.     [BR]VTIAN·EX·FIG

2.     [T S S]EVER·EX·PR

3.     [NONI] IVL·SER III COS

4.     [---]I CRESCE[NT]

[Br]utian(a sc. tegula) ex fig(linis) [T. S(tatili) S]ever(i) ex pr(aedis) [Noni(anis)] Iul(io) Ser(viano) III co(n)s(ule) [---]i Cresce[nt(is)].

 

Edizioni. Taglietti 1973, 313 N. 31 tav. V.5.

Datazione. A. 134.

• 

 

 

CIL XV 41*   Fig. SAO inv. 23159.

Forma: 530

Sig. 9.4, orb. 4.0. Lett. 1.0, 0.9. Lin. 1, 2, 2.

1.     EX·PR·T·STATIL·MAX·SEV·HAD

2.     BRV·EX·OF·MYRINI.

Ex pr(aedis) T. Statil(i) Max(imi) Sev(eri) Had(riani) Bru(tiana sc. tegula) ex of(ficina) Myrini.

 

Edizioni. LSO 73.

Paleografia. R. 2, i punti EX·OF· non notati da Dressel.

Datazione. Steinby 1974-75, 28 n. 10: dovrebbe essere degli anni 130. Bloch 1953, 216 Ostia I.IV.2-4 datato 128-138 ca.; 219 I.XVI.2 datato 138-140, fuori posto; 220 II.IV.1 con bolli degli anni 117-129.

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CIL XV S. 19

Forma: 110

1.     EX·P·STAT·SEV

2.     BRVTIAN·D

Ex p(raedis) Stat(ili) Sev(eri) Brutian(a sc. tegula) D( ).

 

Datazione. Steinby 1974-75, 28: di poco posteriore alla serie di T. D( ) P( ). Bloch 1947, 142, 169, 178, 181.

 

 

CIL XV S. 20*   Fig. SAO inv. 27097.

Forma: 110

Sig. 5.8+, 4.5. Lett. 1.5, 1.6. Lin. 1, 2, 1.

1.     EX·P·ST·SEV

2.     BRVT·D

Ex p(raedis) St(atili) Sev(eri) Brut(iana sc. tegula) D( ).

 

Edizioni. LSO 74.

Paleografia. R. 2, il punto non notato da Bloch.

Datazione. Steinby 1974-75, 28: di poco posteriore alla serie di T. D( ) P( ). Cfr. S. 19 ma v. Bloch 1953, 219 Ostia I.XVI.2 datato 138-140 e Blake – Bishop 1973, 169 n. 29 Ostia I.XIV.6 datato a. 130 ca.

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Novum CIL XV S. 20/42.1   Fig. SAO inv. 25216.

Forma: 110

Sig. 9.2, 4.4. Lett. 1.3, 1.4.

1.     EX·PR·T·STA

2.     MAX·BR·M·E·

Ex pr(aedis) T. Sta(tili) Max(imi) Br(utiana sc. tegula) M(  ) E(  ).

 

Edizioni. GSc 1920, inv. 13664. Garofalo Zappa 1971, 260 N. 1, tav. I.1. LSO 75.

Datazione. Steinby 1974-75, 28: di poco posteriore alla serie di T. D( ) P( ).

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Novum CIL XV S. 20/42.2   Fig. Steinby 1987, calco.

Forma: 110

Sig. 10.3, 6.8. Lett. 1.2, 1.1, 1.1, 0.9 (da calco).

1.     BRVTIAN

2.     SOTERICH^I

3.     T·STAT·MAX

4.     r. p. ACT r. p.

Brutian(a sc. tegula) Soterichi T. Stat(ili) Max(imi) act(oris).

 

Edizioni. U. Fasola, RACr 60 (1984), 39 (Via Appia, calco). Steinby 1987, 33 N. 6.

Datazione. Steinby 1974-75, 28: di poco posteriore all'a. 123.

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CIL XV 42 corr.   Fig. SAO inv. 25381.

Forma: 535

Sig. 8.4, orb. 4.4. Lett. 1.4, 1.2. Lin. 1, 1.

1.     r. p. ss. BRVTIANA r. p. ds.

2.     S·V·N

Brutiana (sc. tegula) S. V(ismati) N(eriti).

 

Edizioni. V. CIL XV 1733. LSO 76. Taglietti 1979, 199 N. 35, MNR invv. 31411, 39482. Lancaster 1995, 42 N. 1. Bianchi 2003.1, 87s. N. 7. Bianchi 2003.2, 335s. fig. 5.

Paleografia. R. 2 quasi dritta.

Commenti. L'identificazione di Dressel dell'officinatore come Sex. Vismatius Neritus, noto dal CIL XV 644, è condiviso da Bloch 1947, 56s. e da Bodel 2005, 66. Cfr. Vis(matius) Felix in CIL XV 31. Bianchi 2003.1, 88 segnala l'esistenza di un secondo timbro con misure diverse: sig. 8.7, orb. 5.0.

Datazione. Steinby 1974-75, 27 e n. 7: anteriore all'a. 114. Bloch 1953, 219 Ostia, Horrea e Aula dei Mensores datati a. 112 ca. fuori posto. Bloch 1947, 56 Mercati di Traiano; Bianchi 2003.2: prima dell'a. 110 (Mercati di Traiano, 20 nuovi esemplari); v. anche Lancaster 1995, fig. 6. Aa. 111-113 Bodel 2005, 92.

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CIL XV 43   Fig. Bianchi 2003.1, fig. 5.

Forma: 110

Sig. 10.8+, 3.0. Lett. 2.0.

1.     BRVT·

Brut(iana sc. tegula).

 

Edizioni. Bianchi 2003.1, 88 N. 8, fig. 5. MNR III.

Commenti. Cfr. Novum CIL XV 29 f/g BRVT [---]; secondo il commento in LSO forse questo bollo non è diverso da CIL XV 43.

Datazione. Steinby 1974-75, 27 e n. 7: anteriore all'a. 114. Bloch 1953, 218 Ostia I.XIV.7 datato 112-115 ca.

 

 

CIL XV 44

Forma: 550

1.     OP DOL EX·PR AVGG NN FIG BVCCO

2.     NIAN PVBLICI CONSORT

       Victoria alata bigas agit ss. currentes, d. coronam, s. ramum palmae tenet

Op(us) dol(iare) ex pr(aedis) (duorum) Aug(ustorum) n(ostrorum) fig(linis) Bucconian(is) Publici Consort(is).

 

Commenti. Per la carriera di Sex. Publicius Consors v. Steinby 2016, 613. Nelle f. Bucconianae il suo distintivo è regolarmente Victoria bigas agit; Steinby 2016, 609.

Datazione. Steinby 1974-75, 29 n. 7 e Steinby 2016, 609: aa. 198-203. Aa. 198-211 (212) con punto interrogativo Bloch 1947, 297, 302: "rimane sempre la possibilità che esso sia da inserire negli anni 176-180, nel regno cioè di Marco e Commodo, dopo la morte di Faustina". Questa è la datazione proposta da Helen 1975, 118s.

 

 

CIL XV 45*   Fig. SAO inv. 23638.

Forma: 540

Sig. 9.6, orb. 3.4. Lett. 1.1, 1.0, 0.8. Lin. Lin. 1, 2, 2.

1.     OPVS DOL EX E PR AVREL CAE

2.     ET FAVSTIN PVBL^IC

3.     CONSOR·

Opus dol(iare) ex {e} pr(aedis) Aurel(i) Cae(saris) et Faustin(ae) Public(i) Consor(tis).

 

Edizioni. Cfr. CIL VIII 22632.88. LSO 77. Steinby 1981, 304 N. 1. Cooley 2019, 54s. N. AshLI 222.

Paleografia. R. 3, punto non notato da Dressel.

Commenti. Il bollo appartiene alle figlinae Ponticulanae¸ Steinby 1974-75, 72 n. 6. Per la carriera di Sex. Publicius Consors v. Steinby 2016, 613.

Datazione. Steinby 1974-75, 72 e n. 6: aa. 155-160. Bloch 1953, 220 Ostia II. VI.7, 13 es. non in situ; 226 Terme delle Sei Colonne, restauro verso l'a. 160.

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CIL XV 46   Fig. Cozzo 1936, fig. 89.

Forma: 530/540

Sig. 11.0, orb. 3.8. Lett. 1.2, 1.0.

1.     OPVS DOLIARE EX PRAEDIS AVG N

2.     A PVBLICIO CONSORTE

       Victoria alata bigas agit ds. currentes

Opus doliare ex praedis Aug(usti) n(ostri) a Publicio Consorte.

 

Edizioni. Cozzo 1936, fig. 89. Righini 1975, 32s. N. 1 (= CIL XV 46.8).

Commenti. V. CIL XV 44.

Datazione. Steinby 1974-75, 29 e Steinby 2016, 609: età di Commodo. Cfr. Bloch 1947, 297, 302 con punto interrogativo.

 

 

CIL XV 47*   Fig. SAO inv. 25513.

Forma: 210

Sig. 9.7. Lett. 1.1, 0.9. Lin. 1, 1, -.

1.     OP·DOL·EX·PR·C·FVL·PLAVT·PR PR

2.     C·V·COS·II·FIG·BVCCONIA

       Roma super tropaeo sedens ss., d. protenta Victoriam alatam, s. cornucopias tenet.

Op(us) dol(iare) ex pr(aedis) C. Ful(vi) Plaut(iani) pr(aefecti) pr(aetorio) c(larissimi) v(iri) cos. II fig(linis) Bucconia(nis).

 

Edizioni. LSO 78. MNR III. Calco in Filippi 1992, fig. 7.39 (i due bolli).

Paleografia. I punti non notati da Dressel e LSO.

Commenti. In CIL XV 47.3 compare anche il bollo dell'officinatore L. Numerius Iustus (v. Novum S. 346/7.1), che evidentemente ha sostituito il collega a cui apparteneva il signum con Roma; per la sua carriera v. Steinby 2016, 613.

Datazione. Aa. 203-204.

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CIL XV S. 21   Fig. SAO inv. 26561.

Forma: 210

Sig. 9.7. Lett. 1.2, 1.0. Lin. 1, 2, -.

1.     OP DOL EX PR C FVL PLAVT PR PR

2.     C V COS II FIG BVCCONIA

       Victoria alata bigas agit ss. currentes

Op(us) dol(iare) ex pr(aedis) C. Ful(vi) Plaut(iani) pr(aefecti) pr(aetorio) c(larissimi) v(iri) cos. II fig(linis) Bucconia(nis).

 

Edizioni. LSO 79. Cfr. Quaranta 2001, 97s. N. 14, n. 18.

Commenti. L'officinatore non nominato è Publicius Consors, v. commento a CIL XV 44. Trascrizione di Quaranta: [op dol] EX PR C FUL P[l]AUT [pr pr] C V CO S FIG BUCCONN[ian], "classificabile come variante" (?).

Datazione. Aa. 203-204. Rinvenuto nelle Terme di Caracalla (DeLaine 1997, 254).

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CIL XV 48

Forma: 550

1.     OP DOL EX PR AVGGG NNN FIGL

2.     BVCC AB ANC PRISCO

       Minerva ss. respiciens, sublato s. brachio hastam manu tenet, d. clipeo humi posito innixa.

Op(us) dol(iare) ex pr(aedis) (trium) Aug(ustorum) n(ostrorum) figl(inis) Bucc(onianis) ab Anc( ) Prisco.

 

Datazione. Steinby 1974-75, 29: aa. 209-211. Bloch 1947, 297, 302.

 

 

CIL XV S. 22   Fig. Bodel 1983, tav. III.16; Spanu 2021, fig. 10.

Forma: 320 con orbicolo

Sig. ?, orb. ?. Lett. 1.3, 1.4. Lin. -, ?.

1.     C·CASSI C·F·V^ET

2.     EX·FIGLINIS·CA^ELIANIS

C. Cassi C. f. Vet(eris?) ex figlinis Caelianis.

 

Edizioni. CIL VIII 22632.13. Bodel 1983, 24 N. 16, tav. III.16. Spanu 2021, 160 fig. 10.

Commenti. Lo scioglimento del cognomen è di Bloch. 160

Datazione. CIL VIII 22632.13 comm.: Saeculo p. Chr. primo fere medio adiudicat Dressel. Steinby 1974-75, 30: metà del I sec. ca.

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CIL XV 49   Fig. SAO inv. 28426.

Forma: 550

Sig. 9.3, orb. 4.3. Lett. 1.3, 1.2. Lin. 1, 2, 2.

1.     EX FIGLINIS CAELIANIS

2.     SEIAE ISAVRICA^E

       ramus palmae et corona lemniscata

Ex figlinis Caelianis Seiae Isauricae.

 

Edizioni. LSO 80. Braito 2020, 278 fot. Cat. 126.

Datazione. Steinby 1974-75, 30 n. 2: degli anni 120. Nelle Grandi Terme di Villa Adriana con bolli della prima età adrianea, Bloch 1947, 135, 165 ("finora non datato").

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CIL XV 50a

Forma: 530/540

1.     r. p. ss. CA^E SERVIL^I GELOT^IS EX·FIG r. p. ds.

2.     ISAVR

       ramus palmae ds.

Cae(pioniana sc. tegula) Servili Gelotis ex fig(linis) Isaur(icae).

 

Paleografia. R. 2 quasi dritta.

Commenti. LSO 81, identificato come CIL XV 50a, è un esemplare di CIL XV 50b II. Per l'identificazione della domina, patrona di Gelos, Plotia Servilia Isaurica (PIR P 524, PFOS 620) e l'attribuzione dei bolli CIL XV 50-51 alle f. Caepionianae v. Steinby 1974-75, 31 e nn. 1-2.

Datazione. Steinby 1974-75, 31 e n. 2: prima età traianea (?)

 

 

CIL XV 50b I   Fig. Bodel 1983, tav. IV.17.

Forma: 530

Sig. 8.7, orb. 4.0. Lett. 1.5-1.6 (L^I 2.0)., 1.4. Lin. 1, 2.

1.     CA^E SERVIL^I GELOT^IS EX·FIG

2.     ISAVR

       ramus palmae ds.

Cae(pioniana sc. tegula) Servili Gelotis ex fig(linis) Isaur(icae).

 

Edizioni. Bodel 1983, 24 N. 17, tav. IV.17.

Paleografia. R. 2 quasi dritta.

Commenti. Steinby 1987, 33 N. 7: l'esemplare AP 10397 presenta la seconda riga leggermente più alta e la palmetta più grossa del timbro II. V. CIL XV 50a.

Datazione. Steinby 1974-75, 31 e n. 2: prima età traianea (?)

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CIL XV 50b II   Fig. SAO inv. 25639.

Forma: 530

Sig. 9.1, orb. 4.1. Lett. 1.6 (nesso TI 1.7), 1.2. Lin. 1, 2.

1.     r. p. ss. CA^E SERVIL^I·GELOT^IS·EX·FIG r. p. ds.

2.     ISAVR

       ramus palmae ds.

Cae(pioniana sc. tegula) Servili Gelotis ex fig(linis) Isaur(icae).

 

 

Edizioni. LSO 81. Steinby 1987, 33 N. 7. MNR III.

Paleografia. R. 2 quasi dritta.

Commenti. V. CIL XV 50a.

Datazione. Steinby 1974-75, 31 e n. 2: prima età traianea?

• 

 

 

CIL XV 50c   Fig. Bodel 1983, tav. IV.18.

Forma: 530/540

Sig. ?, orb. ?. Lett. 1.5 (L^I 2.0, T^I 1.9, IG 1.1-0.8)., 1.0. Lin. 1, 2.

1.     r. p. ss. CA^E SERVIL^I·GELOT^IS·EX·FIG

2.     ISAVR

Cae(pioniana sc. tegula) Servili Gelotis ex fig(linis) Isaur(icae).

 

Edizioni. Bodel 1983, 25 N. 18, tav. IV.18. Steinby 1987, 33 N. 7.

Paleografia. R. 1, le lettere IG in FIG più piccole; r. 2 quasi dritta, lettere più piccole.

Commenti. V. CIL XV 50a.

Datazione. Steinby 1974-75, 31 e n. 2: prima età traianea (?).

• 

 

 

CIL XV 51   Fig. Righini 1975, tav. I.1.

Forma: 535

Sig. 8.5, orb. 4.0. Lett. 1.3. Lin. 1, 1.

1.     TI SERVILI GELOTIS

Ti. Servili Gelotis.

 

Edizioni. Righini 1975, 34 N. 2 tav. I.1 (= CIL XV 51.3). LSO 82.

Commenti. V. CIL XV 50a.

Datazione. Steinby 1974-75, 31 e n. 2: età traianea.

• 

 

 

CIL XV 52a

Forma: 530/540

1.     EX CAEPIONIANIS 'E[---]

2.     PLOTIAE ISARI

3.     CAE

       ramus palmae ss.

Ex Caepionianis E[uch(ari)?] Plotiae Isa<u>ricae.

 

Paleografia. R. 1, le lettere N e la S retrograde in CAEPIONIANIS; r. 2, T capovolta  in PLOTIAE; I inferiormente allungata e S retrograda in ISARI; r. 3 S retrograda in SER.

Datazione. Primo decennio del II secolo; Bloch 1947, 43 Terme di Traiano. Steinby 1974-75, 31 e n. 5.

 

 

CIL XV 52b compl. et corr.   Fig. SAO inv. 25250; Taglietti 1979, tav. VII.36.

Forma: 530

Sig. 9.0 ca., orb. 4.5. Lett. 1.2, 0.9, 0.7. Lin. -.

1.     EX CAEPIONIANIS EVCH

2.     AR PLOTIAE ISAVRI

3.     CAE SER

       ramus palmae ss.

Ex Caepionianis Euch(ari) Plotiae Isauricae ser(vi).

 

Edizioni. Garofalo Zappa 1971, 261s. N. 4, erroneamente presentato come inedito. LSO 83. Taglietti 1979, 200 N. 36 tav. VII.36.

Paleografia. R. 1 le N e la S retrograde in CAEPIONIANIS. R. 2 T capovolta in PLOTIAE; S retrograda in ISAVRI. R. 3 S retrograda in SER.
Datazione. Steinby 1974-75, 31: età traianea.

• 
• 

 

 

CIL XV 53a   Fig. Filippi 1992, fig. 9.50.

Forma: 330

1.     CAEP·EVCHAR·ISAVR

       caduceus alatus in cuspidem terminans ds.

Caep(ioniana sc. tegula) Euchar(i) Isaur(icae).

 

Edizioni. Calco in Filippi 1992, fig. 9.50.

Datazione. Primo decennio del II secolo; Bloch 1947, 37, 43 Terme di Traiano. Steinby 1974-75, 31 n. 5.

 

 

CIL XV 53a var.?   Fig. Gorostidi Pi 2020, fig. 6.210.

Forma: 330?

Sig. 7.5. Lett. 1.0.

1.     [---]C ISA'V

[Caep(ioniana sc. tegula) Eu]c(hari) Isau(ricae).

 

Edizioni. Gorostidi 2011, N. 32. Gorostidi Pi 2020, 298s. N. 238, fig. 6.210.

Commenti. Gorostidi Pi propone l'integrazione sulla falsariga di CIL XV 53. Il signum non è il caduceo alato comune alle varianti a e b.

 

 

CIL XV 53b

Forma: 330

1.     CAEP EVCHAR ISAVR

       caduceus alatus ss. iacens

Caep(ioniana) Euchar(i) Isaur(icae).

 

Datazione. Steinby 1974-75, 31: età traianea.

 

 

CIL XV 54 compl. (*)   Fig. SAO inv. 27640; 26906.

Forma: 530

Sig. 9.2, orb. 4.0 ca. Lett. 1.2, 1.0. Lin. 1, 2, 2.

1.     CAEPIO·VER·EVCHARI

2.     PLO·ISAV·SER·

Caepio(niana sc. tegula) Ver( ?) Euchari Plo(tiae) Isaur(icae) ser(vorum?).

 

Edizioni. LSO 84.

Paleografia. R. 1, il punto CAEPIO· non notato da Dressel.

Commenti. R. 1 [---]PIO Dressel; così anche nel bollo ostiense inv. 26906 (cfr. LSO) a causa della rottura del timbro, mentre in inv. 27640 l'inizio del bollo è conservato. R. 2, interpretata ser(vi) da Dressel.

Datazione. Steinby 1974-75, 31 n. 5: età traianea. Bloch 1953, 218 Ostia, Horrea e Aula dei Mensores, datati 112 ca., non in situ.

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CIL XV 55   Fig. SAO inv. 26594.

Forma: 530

Sig. 9.3, orb. 3.9. Lett. 1.4, 1.0. Lin. 1, 2, -.

1.     CA^EP·L·GELLI·PRVDENTIS

2.     EX·F·PLO·ISAV

Caep(ioniana sc. tegula) L. Gelli Prudentis ex f(iglinis) Plo(tiae) Isau(ricae).

 

Edizioni. LSO 85.

Commenti. Al centro forse un signum.

Datazione. Primo decennio del II secolo; Bloch 1947, 43 Terme di Traiano. Bloch 1953, 218 Ostia, I.XIV.7 degli anni 112-115 ca.; Terme di Buticosus, datate 112 ca., non in situ; 219 Horrea e Aula dei Mensores, datati 112 ca., non in situ; I.XV.1, a. 112 ca. Steinby 1974-75, 31 n. 8.

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CIL XV 56* = CIL XV 57   Fig. SAO inv. 22711, 25384.

Forma: 535

Sig. 9.6, orb. 4.5. Lett. 1.5, 1.0. Lin. 1, 1.

1.     r. p. ss. L·GELLI·PRV^DENTI·EX·P·S r. p. ds.

2.     CEPIONAL

       ramusculi duo decussati

L. Gelli Prudenti(s) ex p(raedis) S(erviliae?) Cepional(is sc. tegula).

 

Edizioni. Steinby 1974, 80. LSO 86. Bianchi 2001.1, 94 N. 16 fig. 15a-b. Bianchi 2022.2, fig. 5.23 (fr.).

Paleografia. R. 1, il punto L· non notato da Dressel, CIL XV 56.

Commenti. CIL XV 57: L·GELLI·PRV^DENTI da Pellegrini "in actis ms. curatoris rerum antiquarum 2 Dec. 1873", considerato già da Dressel un frammento di CIL XV 56. Lo scioglimento S(erviliae) proposta da Dressel è problematico in quanto il gentilizio non compare in altri bolli di Plotia Isaurica. Potrebbe trattarsi di un errore dell'incisore, che avrebbe omesso una o due lettere: EX·P·IS oppure EX·F·P·IS.

Datazione. Steinby 1974-75, 31 n. 5, Bianchi 2001.1: età traianea. Bloch 1947, 63 Forum Iulium; 78 Atrium Vestae, primo decennio del II secolo. Bloch 1953, 218 Ostia, Terme di Buticosus, datate 112 ca., non in situ. Bianchi 2022.2, 251, 255 nn. 41 e 46, 256, 279, 280, 283, 286, 294 primo decennio del II secolo (Forum Traiani), 299, 305, 306 (Atrium Vestae, Terme di Traiano).

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• 

 

 

CIL XV 57 = CIL XV 56.

 

 

CIL XV 58* compl.   Fig. SAO inv. 26362 + 27092; P. V(igliarolo) 2016, N. 2.13 fot.

Forma: 530

Sig. 9.5, orb. 4.0. Lett. 1.1, 1.0 (T^I 1.2). Lin. 1, 2, ?.

1.     EX·F·PLOTIA^E·ISA^V^RICA^E CA^EPIONIANA·

2.     FORN·GELLI·PRVDENT^IS·

       folium e scapo pendens

Ex f(iglinis) Plotiae Isauricae Caepioniana (sc. tegula) forn(ace) Gelli Prudentis.

 

Edizioni. LSO 87. Lancaster 1995, 42 N. 2. Bianchi 2001.1, 94 N. 17. BIanchi 2003.1, 88 N. 10. Bianchi 2003.2, 336 fig. 6. P. V(igliarolo), in Made in Roma 2016, 99s. N. 2.13, fot.  

Paleografia. R. 1, i punti EX·F· non notati da Dressel.

Datazione. Bloch 1947, 53. Bloch 1953, 219 Ostia, Horrea e Aula dei Mensores, datati 112 ca., non in situ. Steinby 1974-75, 31 n. 8, Bianchi 2001.1: età traianea. Bianchi 2003.2 prima dell'a. 115. Mercati Traianei Lancaster 1995, 42 e fig. 6. Esedra delle Terme di Traiano, Volpe - Rossi 2012, 74 n. 12. Circa a. 110 Bianchi 2022.2, 246 n. 8, 251, 254 n. 38, 255, 257, 279, 280, 283, 286, 292, 294 (Forum Traiani), 298, 299, 305, 306 (Terme di Traiano).

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• 

 

 

CIL XV 59a*   Fig. SAO inv. 25369.

Forma: 530

Sig. 9.8, orb. 5.1 ca. Lett. 1.2, 1.2. Lin. 1, 1, 2.

1.     CAEPIONIANA·MAR·LVCIFER·PRAED

2.     PLOTIAE·ISAVRICAE

       ramus palmae ds.

Caepioniana (sc. tegula) Mar(ci) Lucifer(i) praed(is) Plotiae Isauricae.

 

Edizioni. Cfr. Garofalo Zappa 1971, 270, variante con due palme, non ritrovata. LSO 88. Calco in Filippi 1992, fig. 12.69. Bianchi 2003.1, 88 N. 10. P. V(igliarolo), in Made in Roma 2016, 100 N. 2.14, fot.

Paleografia. R. 1, il punto LVCIFER· non notato da Dressel. Timbro spaccato nell'es. pubblicato in Made in Roma e Bianchi 2003.1.

Datazione. Steinby 1974-75, 31 n. 3: età traianea. Bloch 1953, 218 Ostia, Terme di Buticosus, datate 112 ca., non in situ; Horrea e Aula dei Mensores, datati 112 ca.

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CIL XV 59b   Fig. SAO inv. 20775.

Forma: 530

Sig. 9.2, orb. 4.8. Lett. 1.2, 1.2. Lin. 1, 1, 2.

1.     CAEPIONA M LVCIFERI PRAED

2.     PLOTIA ISAVRICAE

Caepiona(lis sc. tegula) M. Luciferi Praed(is) Plotia(e) Isauricae.218

 

Edizioni. LSO 89. Bianchi 2001, 94 N. 18bis fig. 17 (fr.). Bianchi 2003.2, 336s. Bianchi 2022.2, fig. 5.28 (fr.).

Datazione. Steinby 1974-75, 31 n. 3; Bianchi 2001.1 e 2003.2 (Mercati di Traiano): età traianea. Primo decennio del II secolo; Bloch 1947, 37, 43 Terme di Traiano; Bianchi 2022.2, 130, 251, 255 n. 46, 256, 279, 280, 283, 285, 294, 299 (Forum Traiani), 305 (Terme di Traiano), 306.

• 

 

 

 

CIL XV 59c   Fig. SAO inv. 25378.

Forma: 530

Sig. 9.5, orb. 4.9. Lett. 1.0, 0.9. Lin. 1, 2, 2.

1.     CAEPIONA M LVCIFERI PRAE

2.     PLOTIA ISAVRI

Caepiona(lis sc. tegula) M. Luciferi prae(dis) Plotia(e) Isauri(cae).

 

Edizioni. LSO 90.

Datazione. Steinby 1974-75, 31 n. 3: età traianea. Bloch 1953, 218 Ostia, Terme di Buticosus, datate 112 ca., non in situ.

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CIL XV 60 = CIL XV S. 23   Fig. SAO inv. 21824.

Forma: 210

Sig. 9.4. Lett. 1.3, 1.3 (T^I 1.7, V^R^I 2.0). Lin. 1, 2, 2.

1.     STATI·MARCI·BASSI·EX·

2.     PRA·PLOT^IA^E·ISAV^R^ICA^E·

Stati Marci Bassi ex pra(edis) Plotiae Isauricae.

 

Edizioni. Bloch 1947, 47 n. 49, 346. LSO 91.

Commenti. L'esemplare di Dressel è frammentario: [---]A^E·STATI·MAR[---] / [---]RA PLOT^I^A^E^ 'I[---]; si noti l'erronea [---]A^E all'inizio del frammento, e la mancanza dei punti nella r. 2.

Datazione. Primo decennio del II secolo; Bloch 1947, 43, 47 n. 49 Terme di Traiano. Bloch 1953, 219 Ostia Tempio di Ercole, rifacimento intorno al 110-112. Steinby 1974-75, 31 n. 4.

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CIL XV 61*   Fig. SAO inv. 21633.

Forma: 530

Sig. 8.5, orb. 4.4. Lett. 1.4. Lin. 1, 1.

1.     STA·MARCIVS·LVCIFER·

Sta(tius) Marcius Lucifer.

 

Edizioni. CIL X 8332.3. Pfeiffer - Van Buren - Armstrong 1905, 12s. 6. Righini 1975, 37s. N. 3a-b tav. I.2 (= CIL XV 61.9). LSO 92. MNR III (op. d.; v. Taglietti 2015, 275 n. 39).

Paleografia. Il punto LVCIFER· non notato da Dressel.

Commenti. Dubitativamente attribuito a Plotia Isaurica, domina delle Caepionianae in età traianea, Bloch 1947, 335.

Attestazioni. Anfiteatro flavio, ballatoio amb. 1; amb. XXX; Piraino 1996, 152 N. 1 e Piraino 1998, 119 N. 1.

Datazione. Steinby 1974-75, 31s. n. 1: al massimo ultimi anni di Traiano, Bloch 1953, 217 Ostia I.VIII.2 datato intorno al 120, non in situ; DeLaine 2002, 92 traianeo.

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CIL XV 61 var.

Forma: 520

Lin. 1, 1.

1.     STATIVS MARCIVS LVCIFER

Statius Marcius Lucifer.

 

Edizioni. Inedito. Es. completo rinvenuto negli scavi di Basilica Aemilia; comunicazione di Elisabetta Bianchi con fotografia.

Paleografia. L'alt. delle lettere diminuisce verso l'inizio e la fine della riga.

 

 

CIL XV 62   Fig. Bianchi 2016, 96 N. 2.2.

Forma: 521

Sig. 9.0, orb. 6.0. Lett. 0.8, digradanti ai lati. Lin. 1, 2.

1.     STATI·M·LVCIFERI

Nell'orbicolo: Victoria alata ss., d. corona, s. palmae ramus

Stati M. Luciferi.

 

Edizioni. CIL VIII 22632.81. Cozzo 1936, fig. 87. Righini 1975, 38 N. 4. E. Bi(anchi), in Made in Roma 2016, 96 N. 2.2 con fot. Fot. in Bianchi - Martini 2015, fig. 4. Cooley 2019, 93 N. AshLI 260.

Paleografia. L'altezza delle lettere cresce verso il centro della riga.

Commenti. L'officinatore ha un secondo bollo, CIL XV 1275b, dello stesso tipo e con un signum tematicamente simile; a questi rassomigliano CIL XV 1248a di L. Lurius Blandus e il fr. CIL XV 1962 di un L. Lurius, forse Verus; Steinby 2016, 606 con n. 25. Tutti questi bolli provengono forse dalle f. Marcianae, Steinby 1974-75, 30 n. 3, 64. Dubitativamente attribuito a Plotia Isaurica, domina delle Caepionianae in età traianea, Bloch 1947, 335.

Datazione. Tipo di tarda età domizianea Steinby 1974-75, 30 n. 3, ma è più probabile l'età vespasianea; v. CIL XV 1275b. Cfr. DeLaine 2002, 83 aa. 90-96 ca., Terme di Nettuno, fuori posto (da D. Vaglieri, NSc 1911, 261s.); domina erroneamente Plotia Isaurica.

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CIL XV 63a   Fig. SAO inv. 25774.

Forma: 530

Sig. 9.7, orb. 4.0. Lett. 1.3, 1.3. Lin. 1, 1, 1.

1.     EX·PR PLOT ISAVRICA^E CEPION^A

2.     EX·FVR·PECVLIA^R

       ramus palmae ds.

       ramus palmae ss.

Ex pr(aedis) Plot(iae) Isauricae Cepiona(lis sc. tegula) ex fur(nace) Peculiar(is).

 

Edizioni. LSO 93. Bianchi 2003.1, 89 N. 11. P. V(igliarolo), in Made in Roma 2016, 100 N. 2.15, fot. Bianchi 2022.2, fig. 5.75 (fr.).

Datazione. Steinby 1974-75, 31 n. 6: età traianea. Bloch 1953, 223 Ostia Cas. del Serapide, casa anteriore datata principio del II secolo; cfr. Bloch 1947, 202. DeLaine 2002, 81 traianeo. Primo decennio del II sec. Bianchi 2022.2, 251, 273, 278 (Forum Traiani).

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CIL XV 63b compl.   Fig. SAO inv. 21229.

Forma: 530

Sig. 9.6, orb. 4.1. Lett. 1.3, 1.2. Lin. 1, 1, 1.

1.     EX·PR·PLOT·ISAVRICA^E·CEPIONA

2.     EX·FVR·PECV^LIA^R·

       quattuor palmae rami iacentes, ss., ds., ss., ds.

Ex pr(aedis) Plot(iae) Isauricae Cepiona(lis sc. tegula) ex fur(nace) Peculiar(is).

 

Edizioni. G. Gatti, NSc 1893, 32. LSO 94, agg. p. 391.

Datazione. Primo decennio del II secolo; Bloch 1947, 37, 43 Terme di Traiano; Bloch 1953, 223 Ostia III.X.3 Cas. del Serapide, I fase. Blake – Bishop 1973, 181 n. 56. Steinby 1974-75, 31 n. 6.

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CIL XV 63c   Fig. SAO inv. 27316.

Forma: 530

Sig. 9.9, orb. 4.7. Lett. 1.3, 1.2. Lin. 1, 2, 1.

1.     EX·PR·PLOT ISAVRICA^E C·EP^IO

2.     EX·FVR·PECVLIA^R

       tres palmae rami iacentes, ds., ds., ss.

Ex pr(aedis) Plot(iae) Isauricae Cepio(nalis sc. tegula) ex fur(nace) Peculiar(is).

 

Edizioni. LSO 95.

Datazione. Primo decennio del II secolo; Bloch 1947, 43 Terme di Traiano. Bloch 1953, 218 Ostia, Terme di Buticosus, datate 112 ca., non in situ; 219 Horrea e Aula dei Mensores, datati 112 ca., non in situ. Blake – Bishop 1973, 181 n. 56. Steinby 1974-75, 31 n. 6.

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CIL XV 63 var.   Fig. Steinby 1974, tav. I.5.

Forma: 530

Sig. 10.0, orb. 4.6. Lett. 1.3, 1.3. Lin. 1, 1, 1.

1.     EX PR PLOT 'I'S'A[VRICAE] 'C'E'PIO'N'A[L]

2.     EX FVR 'P[ECV]'L'I'A^'RIS

       ramus palmae ss.

Ex pr(aedis) Plot(iae) Isa[uricae] Cepiona[l(is) sc. tegula] ex fur(nace) P[ecu]liaris.

 

Edizioni. Steinby 1974, 80, tav. I.5.

Datazione. Steinby 1974-75, 31: età traianea.

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CIL XV 64a   Fig. SAO inv. 25456.

Forma: 530

Sig. 9.8, orb. 4.6. Lett. 1.1, 1.0. Lin. 1, 2, 1.

1.     EX·F·CAEPION·PLOTIAE·ISAVRICAE

2.     FOR·PECVLIARIS·SER

       ramus palmae ss.

Ex f(iglinis) Caepion(ianis) Plotiae Isauricae for(nace) Peculiaris ser(vi).

 

Edizioni. LSO 96.

Datazione. Steinby 1974-75, 31 n. 6: età traianea. Bloch 1953, 218 Ostia, Terme di Buticosus, datate 112 ca., non in situ; 219 Horrea e Aula dei Mensores, datati 112 ca., anche non in situ; 226 Tor Boacciana dello stesso periodo.

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CIL XV 64b = CIL XV S. 24* corr.   Fig. SAO inv. 27257, 27895; Taglietti 1979, tav. VII.37.

Forma: 530

Sig. 9.5, orb. 3.8. Lett. 1.1, 1.0, 1.1-1.4.

1.     EX·F PLOTIA^E·ISA^V^RICA^E CA^EPIONIANA r. p. ss.

2.     FORN·PECVLIARIS sagitta

3.     ·SER r. p. ds.

Ex f(iglinis) Plotiae Isauricae Caepioniana (sc. tegula) forn(ace) Peculiaris ser(vi).

 

Edizioni. LSO 97. Taglietti 1979, 200 N. 37 tav. VII.37. Bianchi 2003.1, 89 N. 12. Lancaster 1995, 42 N. 3. Bianchi 2003.2, 337. Calco in Filippi 1992, fig. 12.71.

Paleografia. R. 1, sagitta all'inizio della riga secondo Taglietti, non notato da altri; secondo Taglietti alla fine della riga sagitta, ramus palmae secondo Dressel, LSO, non notato da Bloch; r. 2, sagitta non notato da Bloch, Bianchi; r. 3 il punto ·SER notato solo da LSO. - Taglietti da solo un punto, EX· nella prima riga.

Datazione. Primo decennio del II secolo; Bloch 1947, 43 Terme di Traiano. Bloch 1953, 219 Ostia Horrea e Aula dei Mensores, datati 112 ca., non in situ. Steinby 1974-75, 31 n. 6. Bianchi 2003.2 prima dell'a. 115. Mercati Traianei, Lancaster 1995, 42 e fig. 6.

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CIL XV 65*   Fig. Bodel 1983, tav. IV.19.

Forma: 535

Sig. 8.5, orb. 3.8. Lett. 1.5-1.6, 1.0. Lin. 1, 1, ?.

1.     r. p. ss. T·RAV·PAMP·EX·F·P·IS r. p. ds.

2.     CAEPION·

       ramus palmae ds.

T. Rau(si) Pamp(hili) ex f(iglinis) P(lotiae) Is(auricae) Caepion(iana sc. tegula).

 

Edizioni. Pfeiffer - Van Buren - Armstrong 1905, 12s. N. 7. Taglietti 1973, 317 N. 39. Bodel 1983, 25 N. 19, tav. IV.19.

Paleografia. R. 2, il punto CAEPION· non notato da Dressel, Pfeiffer - Van Buren - Armstrong e Bodel.

Datazione. Primo decennio del II secolo; Bloch 1947, 43 Terme di Traiano. Bloch 1953, 218 Ostia, Terme di Buticosus, datate 112 ca., non in situ. Steinby 1974-75, 31 n. 9.

• 

 

 

CIL XV 66

Forma: 535/545

1.     r. p. ss. T·RAV·PAMP·EX·F·P·IS r. p. ds.

T. Rau(si) Pamp(hili) ex f(iglini) P(lotiae) Is(auricae).

 

Edizioni. MNR III.

Datazione. Steinby 1974-75, 31: età traianea.

 

 

CIL XV 67a   Fig. SAO inv. 26160.

Forma: 530/540

Sig. 9.5, orb. ?. Lett. 0.9, 1.0. Lin. 1, 1, 1.

1.     EX PRA^ED·PLOTIA^ES ISAVRICA^E·CEPIONA^L

2.     T RAVSI PAMPHILI

       corona lemniscata inter duos ramos palmae

Ex praed(is) Plotiaes Isauricae Cepional(is sc. tegula) T. Rausi Pamphili.

 

Edizioni. Cozzo 1936, fig. 142. LSO 98. Lancaster 1995, 42 N. 4.

Datazione. Primo decennio del II secolo; Bloch 1947, 37, 43 Terme di Traiano. Steinby 1974-75, 31 n. 9. Mercati di Traiano Lancaster 1995, 42 e fig. 6. Bianchi 2003.2: prima dell'a. 115 (Mercati di Traiano).

• 

 

 

CIL XV 67b

Forma: 530/540

1.     EX·PRA^ED PLOTIA^E ISAV^RICA^E CEPION^A^L

2.     T·RAVSI PAMPHILI

       corona inter duos ramos palmae

Ex praed(is) Plotiae Isauricae Cepional(is sc. tegula) T. Rausi Pamphili.

 

Edizioni. Lancaster 1995, 43 Nn. 5-6. Bianchi 2003.2, 337.

Paleografia. Dressel: exemplum Parisinum [= 67b.8] differt aliquantulum ab eo quod in museo Kirch. adservantur [= 67b.6].

Datazione. Primo decennio del II secolo; Bloch 1947, 37, 43 Terme di Traiano. Bloch 1953, 219 Horrea e Aula dei Mensores, datati 112 ca., non in situ. Steinby 1974-75, 31 n. 9. Lancaster 1995, 43 e fig. 6. Bianchi 2003.2: prima dell'a. 115 (Mercati di Traiano).

 

 

CIL XV 68a

Forma: 201

1.     EX PRAEDIS PLOTIA^E ISAVRICA^E CEPIO

2.     T RAVSI PAMPHILI

       corona lemniscata inter duos ramos palmae

Ex praedis Plotiae Isauricae Cepio(nalis) T. Rausi Pamphili.

 

Datazione. Steinby 1974-75, 31: età traianea.

 

 

CIL XV 68b

Forma: 201

1.     EX PRA^ED PLOT ISAVRICA^E CAEP

2.     T RAVSI PAMPHI

       corona lemniscata inter duos ramos palmae

Ex praed(is) Plot(iae) Isauricae Caep(ioniana sc. tegula) T. Rausi Pamphi(li).

 

Datazione. Steinby 1974-75, 31: età traianea.

 

 

CIL XV 68c*   Fig. SAO inv. 26051; P. V(igliarolo) 2016, N. 2.16, fot.

Forma: 520

Sig. 9.5, orb. 6.2. Lett. 1.0, 0.9. Lin. 1, 1, 1.

1.     EX PRA^ED PLOT·ISAVRICA^E CAEP

2.     T RAVSI PAM^PHILI

Ex praed(is) Plot(iae) Isauricae Caep(ioniana sc. tegula) T. Rausi Pamphili.

 

Edizioni. LSO 99. Bianchi 2001, 94 N. 18 fig. 16 (fr.). Bianchi 2003.1, 89 N. 13. Bianchi 2003.2, 337. P. V(igliarolo), in Made in Roma 2016, 100 N. 2.16, fot. Bianchi 2022.2, figg. 5.29, 5.36a-b (frr.).

Paleografia. R. 1 il punto PLOT· non notato da Dressel.

Datazione. Primo decennio del II secolo; Bloch 1947, 43 Terme di Traiano, 51 Mercati Traianei. Bloch 1953, 219 Ostia, Horrea e Aula dei Mensores, datati 112 ca., non in situ. Steinby 1974-75, 31 n. 9; prima dell'a. 115 Bianchi 2003.2 (Mercati di Traiano). Bianchi 2022.2, 132, 250, 251, 255, 256, 257, 264 n. 57, 279, 280, 283, 286, 294, 299 (Forum Traiani), 305 (Thermae Traiani), 306.

• 
• 

 

 

CIL XV 68d*   Fig. SAO inv. 26446, 23095.

Forma: 520

Sig. 9.3, orb. 5.4. Lett. 1.2, 1.1 (S 0.8). Lin. -.

1.     EX·PRA^ED PLOT·ISAVRICA^E CA^EP

2.     T·RAVSI PAM^PHILI

Ex praed(is) Plot(iae) Isauricae Caep(ioniana sc. tegula) T. Rausi Pamphili.

 

Edizioni. LSO 100. Calco in Filippi 1992, fig. 10.54.

Paleografia. Dressel dà solo un punto, PLOT·; r. 2, la lettera S, più piccola delle altre, è stata aggiunta sopra la riga.

Datazione. Primo decennio del II secolo; Bloch 1947, 43 ca. aa. 104-109 Terme di Traiano. Bloch 1953, 218 Ostia, Terme di Buticosus, datate 112 ca.; 219 Horrea e Aula dei Mensores, datati 112 ca., non in situ. Steinby 1974-75, 31 n. 9.

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• 

 

 

CIL XV 69   Fig. SAO inv. 21998.

Forma: 110

Sig. 10.1, 4.9. Lett. 0.9-1.0, 0.9-1.0, 0.9-1.0, 0.9-1.0. Lin. -.

1.     METTIO RVFO

2.     COS

3.     ET POM^P MATER 

4.     DE PR aper ds. ARR

5.     FAD   currens  CEPIO

Mettio Rufo et Pomp(onio) Mater(no) cos. de pr(aedis) Arr(iae) Fad(illae) Cepio(niana sc. tegula).

 

Edizioni. Cozzo 1936, fig. 120 (fr.). LSO 101. Calco in Filippi 1992, fig. 9.47. E. Bi(anchi), in Made in Roma 2016, 21 fig. 1b, 96s. N. 2.3 con fot.

Paleografia. R. 2, COS inciso tra le righe 1 e 3. Il signum occupa la parte centrale delle rr. 4 e 5.

Datazione. A. 128. Un fr. nel muro di facciata della Caserma dei Vigili, D. Vaglieri, NSc 1912, 51.

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CIL XV 70   Fig. SAO inv. 25592.

Forma: 110

Sig. 9.2, 4.2. Lett. 1.6, 1.5.

1.     EX·P·AR·FA

2.     CEP equus ds. currens

Ex p(raedis) Ar(riae) Fa(dillae) Cep(ioniana sc. tegula).

 

Edizioni. Steinby 1974, 80. LSO 102.

Paleografia. Dressel: hoc sigillum signaculis diversis impressum extat; in quibusdam enim interpunctionis signa post P et AR desunt; in aliis animal currens aper potius quam equus videtur esse. Cfr. Novum CIL XV 70/1 = LSO 103.

Datazione. Steinby 1974-75, 32 n. 8: degli anni 120. Bloch 1947, 215 Domus Flavia, triclinio. Bloch 1953, 220 Ostia II.IV.1 portico, con bolli degli anni 123-128 (potrebbe trattarsi di ess. di Novum CIL XV 70/1 I-II). Simile contesto cronologico in Bauers 2018, 233 Ostia.

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Novum CIL XV 70/1 I   Fig. SAO inv. 27175.

Forma: 110

Sig. 10.1, 4.2. Lett. 1.5, 1.5. Lin. 1, 2, 1.

1.     EX·P·AR·FA

2.     CEP aper ds. currens

Ex p(raedis) Ar(riae) Fa(dillae) Cep(ioniana sc. tegula).

 

Edizioni. Steinby 1974, 80. LSO 103 I.

Paleografia. Dressel su CIL XV 70: hoc sigillum signaculis diversis impressum extat; in quibusdam enim interpunctionis signa post P et AR desunt; in aliis animal currens aper potius quam equus videtur esse.

Datazione. Steinby 1974-75, 32: degli anni 120. V. CIL XV 70.

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Novum CIL XV 70/1 II   Fig. Cozzo 1936, fig. 121; SAO inv. 20321, 24994.

Forma: 110

Sig. 8.2+, 4.1. Lett. 1.5, 1.4. Lin. 1, 2, 1.

1.     EX·P·AR·FA

2.     CEP aper ds. currens

Ex p(raedis) Ar(riae) Fa(dillae) Cep(ioniana sc. tegula).

 

Edizioni. Cozzo 1936, fig. 121. Steinby 1974, 80. LSO 103 II.

Paleografia. Dressel su CIL XV 70: hoc sigillum signaculis diversis impressum extat; in quibusdam enim interpunctionis signa post P et AR desunt; in aliis animal currens aper potius quam equus videtur esse.

Datazione. Steinby 1974-75, 32: degli anni 120.

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CIL XV 71   Fig. SAO inv. 22375.

Forma: 110

Sig. 15.9, 4.2. Lett. 1.4, 1.4. Lin. 1, 2, 1.

1.     EX·PR·ARR·FADIL·CEP

2.     PAETIN ET·APRONIA^N COS

Ex pr(aedis) Arr(iae) Fadil(lae) Cep(ioniana sc. tegula) Paetin(o) et Apronian(o) cos.

 

Edizioni. LSO 104.

Datazione. A. 123.

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CIL XV 72* corr.   Fig. SAO inv. 26455.

Forma: 540

Sig. 9.4, orb. 3.2. Lett. 0.9, 0.9, 0.9 (S1.2), 0.8. Lin. 1, 2, 2.

1.     EX·PRA^ED·ARRIA^E·FADILLA^E·CA^EPIONANA

2.     GLABRION E^T TORQVAT

3.     COS

4.     D

Ex praed(is) Arriae Fadillae Caepion<i>ana (sc. tegula) Glabrion(e) et Torquat(o) cos. D(?).

 

Edizioni. Righini 1975, 38s. N. 5 (= CIL XV 72.1). LSO 105.

Paleografia. R. 1, PRAED Dressel, che non riporta il nesso A^E; CA^EPION^IANA Dressel. Rr. 3-4 dritte, testo capovolto.

Commenti. Righini suggerisce dubitativamente lo scioglimento (Cassia) D(ioris) sic!, seguendo Bloch (1947, 24, 172) che negli Indices, 58  (D.) si astiene cautamente da ogni scioglimento.

Datazione. A. 124.

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CIL XV 73   Fig. SAO inv. 26031.

Forma: 110

Sig. 10.8, 4.0. Lett. 0.9, 1.0, 1.0.

1.     EX·PRAED·ARRIA^E

2.     FAD·CAEP·CAS·DOR

3.     GLAB E^T TORQ·COS

Ex praed(is) Arriae Fad(illae) Caep(ioniana sc. tegula) Cas(siae) Dor(idis) Glab(rione) et Torq(uato) cos.

 

Edizioni. LSO 106 (male conservato).

Paleografia. Il punto PRAED· non notato da LSO.

Datazione. A. 124.

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CIL XV 74* corr.   Fig. SAO inv. 21399, 20003.

Forma: 110

Sig. 11.5 ca., 3.9. Lett. 1.4, 1.3. Lin. 1, -, 1.

1.     EX·PR·ARR^I·FADIL

2.     CA^EPIO:CAS·DORID

Ex pr(aedis) Arri(ae) Fadil(lae) Caepio(niana sc. tegula) Cas(siae) Dorid(is).

 

Edizioni. LSO 107.

Paleografia. R.1, ARR Dressel; r. 2, doppio punto dopo CA^EPIO (non notato da Dressel).

Datazione. Steinby 1974-75, 32 n. 3: verso l'inizio dell'età adrianea.

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CIL XV 75   Fig. SAO inv. 25175, 22445.

Forma: 530

Sig. 10.0, orb. 4.6. Lett. 1.1. Lin. 1, 2, 2.

1.     r. p. ss. CASSIAE·DORIDIS r. p. ds.

Cassiae Doridis.

 

Edizioni. LSO 108.

Paleografia. Spazio della seconda riga non iscritta.

Datazione. Steinby 1974-75, 32 n. 3: verso l'inizio dell'età adrianea. Molto frequente, 45 ess. su 220 bolli registrati nelle insulae dell'Ercole bambino e del soffitto dipinto, spesso con bolli dell'a. 123; Bauers 2018, 227-236 e Tabella 1 a p. 237.

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Novum CIL XV 75/6

Forma: 530/540

1.     EX PRA^EDIS ARRI'A^'E FADILLAE CAEPION C[---]

2.     PA'E'T 'E'T APRONIAN

Ex praedis Arriae Fadillae Caepion(iana sc. tegula C[---] Paet(ino) et Apronian(o).

 

Edizioni. MNR III.

Commenti. Trascrizione MNR riportata in Steinby 1987, 231, 276.

Datazione. A. 123.

 

 

CIL XV 76*   Fig. SAO inv. 26296.

Forma: 530

Sig. 9.5, orb. 4.4. Lett. 1.1, 1.0. Lin. 1, 2, 2.

1.     EX·PR·ARR·FAD·CA^E·IVL·LVPION

2.     APRO·ET·PAE·COS

Ex pr(aedis) Arr(iae) Fad(illae) Cae(pioniana sc. tegula) Iul(i) Lupion(is) Apro(niano) et Pae(tino) cos.

 

Edizioni. LSO 109.

Paleografia. R. 1, i punti EX· e CA^E· non notati da Dressel; r. 2, il punto APRO· non notato da Dressel.

Commenti. Secondo Bloch 1958, 413 n. 34, C. Iulius Lupio sarebbe in qualche modo legato al secondo marito di Arria Fadilla, P. Iulius Lupus (PIR I 389).

Datazione. A. 123.

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CIL XV 77 compl.(*)   Fig. SAO inv. 23538.

Forma: 540

Sig. 8.8, orb. 3.1. Lett. 1.0, 1.0. Lin. -.

1.     EX PR·ARR·FAD CAEP IVL LVP·

2.     TIT·ET·SQVILL·COS

Ex pr(aedis) Arr(iae) Fad(illae) Caep(ioniana sc. tegula) Iul(i) Lup(ionis) Tit(iano) et Squill(a) cos.

 

Edizioni. Garofalo Zappa 1971, 278s. LSO 110.

Paleografia. R. 1, Dressel CAEP·IVL· con punti; il punto LVP· non notato da Dressel; r. 2, Dressel SQVILL· con punto.

Datazione. A. 127.

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CIL XV 77 var.   Fig. SAO inv. 25173, 24678.

Forma: 530

Sig. 9.0, orb. 3.8. Lett. 1.1, 1.1. Lin. 1, 2, 1.

1.     EX·PR·ARR·FAD·CAEP IVL[---]P

2.     TIT·ET·SQVIL·COS

Ex pr(aedis) Arr(iae) Fad(illae) Caep(ioniana sc. tegula) Iul(i) [Lu]p(ionis) Tit(iano) et Squil(la) cos.

 

Edizioni. LSO 111.

Datazione. A. 127.

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CIL XV S. 25 corr.   Fig. SAO inv. 23343.

Forma: 530/540

Sig. 9.9 ca., orb. ?. Lett. 1.4, 1.2. Lin. 1, 2, ?

1.     EX·FEGLINIS ARRIA^E FAD CA^E

2.     C·IVLI LVPION^IS

       caduceus stans

Ex feglinis Arriae Fad(illae) Cae(pioniana sc. tegula) C. Iuli Lupionis.

 

Edizioni. D. Vaglieri, NSc 1909, 177 b (fr.). LSO 112. Taglietti 1979, 200 N. 38. Bodel 1983, 25 N. 20, tav. IV.20.

Paleografia. R. 1, Bloch FEGLINIS·ARRIAE·FAD· con punti, il primo punto EX· non controllabile nell'esemplare di LSO; il nesso ARRIA^E non notato né da Vaglieri, né da Bloch; r. 2, il nesso LVPION^IS non notato da Bloch; il punto C· non controllabile nell'esemplare di LSO.

Commenti. Il signum è stato omesso da Vaglieri e da Bloch.

Datazione. Steinby 1974-75, 32 n. 4: l'inizio dell'età adrianea. Cfr. Bauers 2018, 232s. con bolli di Arria Fadilla per di più dell'a. 123 (Ostia II.6.3-5).

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CIL XV S. 26* compl. et corr.   Fig. SAO inv. 24101.

Forma: 530

Sig. 9.8, orb. 4.4. Lett. 1.3, 1.1. Lin. 1, 2, ?

1.     EX·PR·ARRIA^E·FA[---] CAEP

2.     C·IVLI·LVPIONIS

       caduceus alatus ds.

Ex pr(aedis) Arriae Fa[dillae] Caep(ioniana sc. tegula) C. Iuli Lupionis.

 

Edizioni. D. Vaglieri, NSc 1911, 345. LSO 113.

Paleografia. R. 1, il nesso ARRIA^E non notato da Bloch; i punti non notati da Bloch; r. 2 Bloch C· con punto; il punto IVLI· non notato da Bloch.

Commenti. Il caduceo è il distintivo di Lupio anche in CIL XV 78.

Datazione. Steinby 1974-75, 32 n. 4: l'inizio dell'età adrianea.

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CIL XV 78*   Fig. SAO inv. 28126.

Forma: 530

Sig. 9.7, orb. 4.3. Lett. 1.7, CA1.2, E 1.6. Lin. 1, 2.

1.     EX·P·ARI·FADILLA^E IVLI LVPIO

2.     CA caduceus alatus E

Ex p(raedis) Ar<r>i(ae) Fadillae Iuli Lupio(nis) Cae(pioniana sc. tegula).

 

Edizioni. LSO 114.

Paleografia. R. 1, il punto ARI· non notato da Dressel.

Datazione. Steinby 1974-75, 32 n. 4: l'inizio dell'età adrianea. Cfr. Bloch 1947, 31.

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CIL XV S. 27

Forma: 530/540

1.     [C IV]LI·LVPIONIS

[C. Iu]li Lupionis.

 

Datazione. Steinby 1974-75, 32 n. 4: l'inizio dell'età adrianea.

 

 

CIL XV 79  Fig. SAO inv. 24096.

Forma: 540

Sig. 9.6, orb. 3.6. Lett. 0.9, 0.8, 1.3. Lin. 1, 2, 2.

1.     STATI·MARCI BASSI·CAEPIONANA

2.     PAETINO ET·APRONIA^N

3.     COS

Stati Marci Bassi Caepion<i>ana Paetino et Apronian(o) cos.

 

Edizioni. Cfr. CIL XV 1738. LSO 115.

Paleografia. R. 3 dritta; testo capovolto.

Datazione. A. 123.

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CIL XV 80   Fig. SAO inv. 26509, 20702.

Forma: 110

Sig. 11.7, 4.1. Lett. 1.3, 1.3.

1.     PA^ETINO E^T A^PRON^I^ANO COS

2.     M BAS CA^EPIONIANA

Paetino et Aproniano cos. M. Bas(si) Caepioniana (sc. tegula).

 

Edizioni. Righini 1975, 39 N. 6 tav. II.1(= CIL XV 80.4). LSO 116.

Paleografia. R. 1, O piccola in COS.

Datazione. A. 123.

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CIL XV 81*   Fig. Bodel 1983, tav. V.21.

Forma: 530/540

Sig. ?, orb. 3.9. Lett. 1.3, 1.3. Lin. 1, 1, 2.

1.     EX·PRA^ED ARRIA^ES FADILLA^E

2.     M·BASSI

       ramus palmae ds.

Ex praed(is) Arriaes Fadillae M. Bassi.

 

Edizioni. Bodel 1983, 26 N. 21, tav. V.21. MNR III.

Paleografia. R. 1, il punto EX· non notato da Dressel e Bodel; r. 2, il punto M· non notato da Dressel e Bodel. Trascrizione MNR riportata in Steinby 1987, 230, 274.

Datazione. Steinby 1974-75, 32 n. 2: poco anteriore all'a. 123 (v. Bloch 1947, 324), ma un es. proviene dalle Terme di Traiano (non in situ), Bloch 1947, 43, 47. Bloch 1953, 225 e Bloch 1959, 228, 231 Ostia, Serapeo dedicato nel 127, "isolated remnants of stock".

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CIL XV 82

Forma: 530/540

1.     EX·F·CAEP ARR FADILL

2.     L GELLI·PRVDEN

3.     TIS r. p. ds.

Ex f(iglinis) Caep(ionianis) Arr(iae) Fadill(ae) L. Gelli Prudentis.

 

Paleografia. R. 1, lettera E in EX piccola.

Datazione. Steinby 1974-75, 31 n. 12: verso la fine del regno di Traiano. Prima dell'a. 123 Bloch 1947, 324.

 

 

CIL XV 83a

Forma: 530/540

1.     EX·PRA^ED A^RRIA^E FADILLA STATI M

2.     LVCIFERI CAVPION

       ramus palmae ds.

Ex praed(is) Arriae Fadilla(e) Stati M. Luciferi Ca⌈e⌉pion(iana sc. tegula).

 

Edizioni. Pfeiffer - Van Buren - Armstrong 1905, 12s. N. 8. Bianchi 2022.2, fig. 5.79 (frr. 83a/b).

Commenti. L'esemplare pubblicato da Pfeiffer - Van Buren - Armstrong potrebbe anche essere la variante b.

Datazione. Steinby 1974-75, 31-32 n. 1: non oltre l'inizio dell'età adrianea. Prima dell'a. 123 Bloch 1947, 324. Bloch 1953, 225 e Bloch 1959, 228, 231 Ostia, Serapeo dedicato nel 127, "isolated remnants of stock". Bianchi 2022.2, 251 fine età traianea - inizi età adrianea (Forum Traiani, non in situ), 274.

 

 

CIL XV 83b   Fig. SAO inv. 27039, 28340.

Forma: 530

Sig. 8.9, Orb. 3.7. Lett. 1.2, 1.1. Lin. 1, 1, 2.

1.     EX PRA^ED A^RRIA^E FADILLA^E STATI M

2.     LVCIFERI CAV^PION

       ramus palmae ss.

Ex praed(is) Arriae Fadillae Stati M. Luciferi Ca⌈e⌉pion(iana sc. tegula).

 

Edizioni. LSO 117. Bianchi 2001.1, 97 N. 22 figg. 21a-b (fr.). Bianchi 2022.2, fig. 5.30a-e (frr. che si completano).

Paleografia. R. 2 A in CAVPION senza asta traversale secondo LSO, non notato da Dressel.

Commenti. L'esemplare pubblicato da Pfeiffer - Van Buren - Armstrong 1905, 12s. N. 8 potrebbe anche essere la variante b.

Datazione. Steinby 1974-75, 31s. n. 1: non oltre l'inizio dell'età adrianea. Prima dell'a. 123 Bloch 1947, 324. Fine età traianea - inizi età adrianea Bianchi 2001.1; Bianchi 2022.1, 206; 2022.2, 255 n. 46.

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CIL XV 84*   Fig. SAO inv. 25434.

Forma: 530

Sig. 10.1, orb. 4.7. Lett. 1.3, 1.2 (C 1.1). Lin. 1, 2, 2.

1.     EX FIG AR FAD T RAVSI

2.     PAMPHI CAEP

       nux pinea inter duos ramos palmae

Ex fig(lini) Ar(riae) Fad(illae) T. Rausi Pamphi(li) Caep(ioniana sc. tegula).

 

Edizioni. LSO 118. Bianchi 2001.1, 94s. N. 20 fig. 19 (male impresso, fr.). Bianchi 2022.2, figg. 5.31-32 (frr., 1 es. quasi intero).

Paleografia. L'asta traversale manca in tutte le lettere A secondo LSO, solo in AR FAD secondo Dressel.

Datazione. Steinby 1974-75, 31 e n. 11, Bianchi 2001.1: aa. 112-115 ca. Bloch 1953, 218 Ostia I.XIV.7 datato 112-115 ca. Prima dell'a. 123 Bloch 1947, 324. Anni 112-115 Bianchi 2022.2 (Forum Traiani), 130, 251, 255 n. 46, 256, 279, 280, 283, 305, 306.

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CIL XV S. 28   Fig. SAO inv. 27989.

Forma: 530/540

1.     EX·FIG·ARRIA^E·FADILLA^E

2.     CA^EPION·T·R·P

Ex fig(linis) Arriae Fadillae Caepion(iana sc. tegula) T. R(ausi) P(amphili).

 

Edizioni. LSO 119.

Datazione. Steinby 1974-75, 31 n. 11: verso la fine dell'età traianea. Bloch 1947, 195 e Bloch 1953, 224 Ostia Cas. del Serapide degli aa. 126-127 ca., non in situ; cfr. DeLaine 2002, 82 a. 118 ca.? Bloch 1959, 227 I.XVI.4 datato prima età adrianea.

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CIL XV 85   Fig. SAO inv. 26003.

Forma: 530/540

Sig. 8.6, orb. ?. Lett. 1.3, 1.0. Lin. ?, 1, ?.

1.     ·T R P·EX·FI·GL·I AR·FA·CAE

2.     ·PI·O·NI·A·NI

       stella parvis ornamentis circumdata

T. R(ausi) P(amphili) ex figli(nis) Ar(riae) Fa(dillae) Caepioniani(s).

 

Edizioni. LSO 120. Cooley 2019, 45s. N. AshLI 214, fot.

Datazione. Steinby 1974-75, 31 n. 11: verso la fine dell'età traianea. Prima dell'a. 123 Bloch 1947, 324.

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CIL XV 86*   Fig. SAO inv. 26731.

Forma: 530

Sig. 8.4, orb. 3.5. Lett. 1.1, 1.0. Lin. 1, 1, 2.

1.     T·R·P·EX·FIG·CAEPIONIA

2.     NIS·A·F r. p. ss.

T. R(ausi) P(amphili) ex fig(linis) Caepionianis A(rriae) F(adillae).

 

Edizioni. LSO 121.

Paleografia. Il testo è stato inciso con la parte superiore delle lettere verso l'esterno; r. 1, i punti P· e FIG· non notati da Dressel.

Datazione. Steinby 1974-75, 31 n. 11: verso la fine dell'età traianea. Prima dell'a. 123 Bloch 1947, 324. Bloch 1953, 218 Ostia I.XIV.7 datato 112-115 ca. Bloch 1959, 227 Ostia Unexplored Horrea datati 112-117 ca.

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Novum CIL XV 86/7  

Forma: 110

Sig. 6.8+, 4.1+.

1.     [---] A^PRON^I COS

2.     [--- C]A^EPIONIANI

[---] Aproni(ano) cos. [--- C]aepioniani(s).

 

Edizioni. Steinby 1987, 33 N. 8. Schedato a Ostia nell'Insula del Serapide. L'esistenza di un secondo es., conservato nel Sackler Museum dell'University di Harvard, viene segnalata da Bodel - Tracy 1997, 54.

Datazione. A. 123.

 

 

CIL XV 87   Fig. Bodel 1983, tav. V.22.

Forma: 530/540

Sig. 10.5, orb. ?. Lett. 1.0, 1.0. Lin. 1, 2, 2.

1.     EX FIG ARRIAE FADILLAE

2.     PAET^IN·E^T APRONIAN

3.     COS

Ex fig(linis) Arriae Fadillae Paetin(o) et Apronian(o) cos.

 

Edizioni. Pfeiffer - Van Buren - Armstrong 1905, 14s. N. 9. Bodel 1983, 26 N. 22, tav. V.22. Anderson 1991, 117 N. 302.

Commenti. Il diametro dell'esemplare frammentario pubblicato da Anderson sarebbe di soli 8.2 cm, il che mette in dubbio l'identificazione.

Datazione. A. 123.

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CIL XV S. 29*   Fig. SAO inv. 22449.

Forma: 110

Sig. 16.2, 4.1. Lett. 1.4, 1.4. Lin. 1, 2, 1.

1.     EX·P·ARR·FA^D·CAEP·RV^F·FEL

2.     PAETIN·ET·APRON·COS

Ex p(raedis) Arr(iae) Fad(illae) Caep(ioniana sc. tegula) Ruf(elli) Fel(icis) Paetin(o) et Apron(iano) cos.

 

Edizioni. Garofalo Zappa 1971, 262 N. 5 (l'esemplare SAO inv. 26273 presentato come inedito), cfr. LSO 122.

Commenti. V. CIL XV 88.  

Paleografia. R. 1, i punti FA^D· e RV^F· non notati da Bloch.

Datazione. A. 123.

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CIL XV 88   Fig. SAO inv. 26354.

Forma: 530

Sig. 8.9, orb. 4.0. Lett. 1.0, 1.0, 1.3-1.2-1.1. Lin. 1, 2, 2.

1.     EX P ARR FAD T A C RVFEL PIL

2.     PAET E^T APRON

3.     COS

Ex p(raedis) Arr(iae) Fad(illae) T. A(m---) C(ip---) Rufel(li) Pil(  ) Paet(ino) et Apron(iano) cos.

 

Edizioni. LSO 123. Bianchi 2007, 106 N. 59, fig. 8.4-5.

Paleografia. R. 3 dritta, testo capovolto.

Commenti. Bloch 1959, 232 suggerisce che i due Rufellii, Fel(ix) in S. 29 e Pil( ) in 88 siano fratelli.

Datazione. A. 123.

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CIL XV 89*   Fig. SAO inv. 21629, 25372.

Forma: 540

Sig. 9.6, orb. 3.4. Lett. 1.0, 1.0, 1.2. Lin. 1, 2, 2.

1.     EX·PR·AR·FA·T·AM·CIP·D·R·P·E^T·FEL

2.     PAETIN·E^T·APRONIA^N

3.     COS

Ex pr(aedis) Ar(riae) Fa(dillae) T. Am( ) Cip( ) d(uorum?) R(ufelliorum) P(il---) et Fel(icis) Paetin(o) et Apronian(o) cos.

 

Edizioni. Righini 1975, 40 N. 7 (es. inedito). LSO 124.

Paleografia. R. 1, il punto D· non notato da Dressel e Righini, il punto AM· sta quasi sulla linea; r. 2, il punto E^T· non notato da Dressel.

Datazione. A. 123.

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CIL XV 90a = CIL XV S. 30*   Fig. SAO inv. 25490.

Forma: 530

Sig. 9.4, orb. 4.0. Lett. 1.3, 1.2. Lin. 1, 2, 2.

1.     EX·P·ARR·FAD·PET·PROCV

2.     APR·ET·PAE·COS

Ex p(raedis) Arr(iae) Fad(illae) Pet(ti) Procu(li) Apr(oniano) et Pae(tino) cos.

 

Edizioni. NSc 1908, 246. LSO 125.

Paleografia. Dressel dà solo un punto, r. 1 EX·.

Commenti. R. 1, PET P[r]OCV[-?] Dressel; PET PROCV Bloch, v. NSc 1908; PET·PROCV LSO.

Datazione. A. 123.

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CIL XV 90b = CIL XV S. 31 compl. et corr.   Fig. SAO inv. 26633.

Forma: 540

Sig. 9.0, orb. 3.6. Lett. 0.8, 0.7, 1.2-1.1-1.3.

1.     EX PR ARR FADIL PETT PROCLI

2.     PAET ET APRONIA

3.     COS

Ex pr(aedis) Arr(iae) Fadil(lae) Pett(i) Procli Paet(ino) et Apronia(no) cos.

 

Edizioni. LSO 126.

Paleografia. R. 3 dritta; testo capovolto.

Commenti. R. 1, PETT PROC Dressel; PETT PROCV Bloch; PETT PROCLI LSO.

Datazione. A. 123.

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CIL XV S. 32

Forma: 530/540

1.     EX·PR·ARR·FAD·CEP·PROCLI

2.     PAETINO ET APRONIA^N

3.     COS

Ex pr(aedis) Arr(iae) Fad(illae) Cep(ioniana sc. tegula) Procli Paetino et Apronian(o) cos.

 

Edizioni. Cfr. LSO 127, l'identificazione dell'unico esemplare, male conservato, è poco sicura.

Paleografia. R. 3, testo capovolto.

Datazione. A. 123.

 

 

CIL XV 91*   Fig. SAO inv. 26530.

Forma: 530

Sig. 9.7, orb. 5.0. Lett. 1.4, 1.3. Lin. 1, 2, 2.

1.     r. p. ss. EX·PR·ARRIAE·FADILLA^E r. p. ds.    

2.     ·F·Q·C r. p. stans PEC·

Ex pr(aedis) Arriae Fadillae f(ecit) Q. C( ) Pec( ).

 

Edizioni. L'"inedito" Garofalo Zappa 1971, 261 N. 3 è verosimilmente un esemplare frammentario letto male, SAO inv. 26176, v. comm. a LSO 128. Camilli 1973, 302 N. 9. Steinby 1974, 80. LSO 128.

Paleografia. R. 2, la riga inizia e finisce con un punto triangolare, non notati da Dressel.

Datazione. Steinby 1974-75, 32 n. 6: inizio degli anni 120. Bloch 1947, 195 e Bloch 1953, 219 Ostia I.XX.1 horrea datati 125 o 126 ca.; 223 Cas. del Serapide non in situ (DeLaine 2002, 81 118-134?); 224 Terme dei Sette Sapienti, non datate da Bloch.

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CIL XV S. 33* compl.

Forma: 530/540

1.     EX·PR AR·F·Q·S·IN·A·M·Q·A C[.]P

2.     PA^ETIN·E^T APRON

3.     COS

Ex pr(aedis) Ar(riae) F(adillae) q(uae) s(unt) in A M Q. Ac[.(  )] P( ).

 

Edizioni. MNR III.

Paleografia. I punti AR·F· e S·IN·A· non notati da Bloch; A[. .]'P Bloch; A C[.]P MNR III; r. 3, testo capovolto.

Commenti. Trascrizione MNR III riportata in Steinby 1987, 232, 276, 295; Q. Ac[.] P( )? sulla base di Steinby 1987, 53. A proposito delle lettere Q·S·IN·A·M, secondo Steinby 1987, 68 Q. Sin. Am. è un'interpretazione superata, come la proposta alternativa di Bloch Q. Si. Nam., cfr. Steinby 1987, 89.

Datazione. A. 123.

 

 

CIL XV 92a   Fig. Bianchi - Martini 2015, fig. 5.

Forma: 110?

1.     EX·FIG·ARRI·ANTONINI

2.     CA^EPIONIANA SERVIAN

3.     _I_I_I ET·VARO·COS aper ds. currens

Ex fig(linis) Arri Antonini Caepioniana (sc. tegula) Servian(o) III et Varo cos.

 

Edizioni. CIL X 8043.22. Fot. in Bianchi - Martini 2015, fig. 5.

Datazione. A. 134.

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CIL XV 92b = CIL XV S. 569(*)   Fig. SAO inv. 25368, 25614.

Forma: 110

Sig. 15.7, 4.6. Lett. 1.0, 1.0, 0.9. Lin. 1, 2, 2, 1.

1.     EX·FIG·ARRI·ANTONINI

2.     CAEPIONIANA·SERVIAN

3.     _I_I_I ET·VARO·COS aper ds. currens

Ex fig(linis) Arri Antonini Caepioniana (sc. tegula) Servian(o) III et Varo cos.

 

Edizioni. Pfeiffer - Van Buren - Armstrong 1905, 14s. N. 10. LSO 129. Volpe 1989, 120s. N. 15 fig. 72. Cooley 2019, 104s. N. AshLI 272, fot.

Paleografia. R. 2, il punto CAEPIONIANA· non notato da Dressel.

Commenti. R. 2, SERVIANO Dressel.

Datazione. A. 134.

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CIL XV 93

Forma: 530/540

1.     EX·PR·ARRI ANTONINI

2.     F·EVTYC·P·A·A

Ex pr(aedis) Arri Antonini f(ecit) Eutyc(hus) P. A(eli) A(lexandri)?

 

Commenti. R. 2, sulla dubbia identificazione di P A A come P. Aelius Alexander, cfr. Steinby 1974-75, 32.

Datazione. Steinby 1974-75, 31, 32: tardoadrianeo, forse poco prima dell'a. 134.

 

 

CIL XV 94*   Fig. SAO inv. 26269.

Forma: 540

Sig. 9.4, orb. 3.6. Lett. 1.0, 1.0, 0.9-0.8-1.0.

1.     EX FIG·FVL ANT·CAEPIO BRV BAS

2.     SERVIANO III ET·VA^R

3.     COS

Ex fig(linis) Ful(vi) Ant(onini) Caepio(niana sc. tegula) Bru(tti?) Bas(si?) Serviano III et Var(o) cos.

 

Edizioni. LSO 130.

Paleografia. R. 1, il punto ANT· non notato da Dressel; r. 2, _I_I_I Dressel con un tratto orizzontale sopra il numero; r. 3 dritta.

Datazione. A. 134.

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CIL XV 95   Fig. SAO inv. 23164.

Forma: 540

Sig. 9.4, orb. 3.4. Lett. 1.1, 1.0, 0.9-0.8-0.8. Lin. 1, 2, 2.

1.     EX FIG ANTONINI CAEP PET PRO

2.     SERVIANO _I_I_I ET VARO

3.     COS

Ex fig(linis) Antonini Caep(ioniana sc. tegula) Pet(ti) Pro(culi) Serviano III et Varo cos.

 

Edizioni. LSO 131.

Paleografia. R. 3 dritta, testo capovolto.

Datazione. A. 134.

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Novum CIL XV 95/96? 

Forma: 110

1.     C·IVLI·FEL[---]

2.     D·'F·AN^TON[---]

C. Iuli Fel[icis] d(e) f(iglinis) Anton[.

 

Edizioni. R. Vighi, NSc 1940, 415. Steinby 1978-79, 76 N. 159.

Commenti. Rinvenuto ad Anguillara Sabazia. Il dominus potrebbe essere Antonino Pio prima dell'impero (in tal caso il bollo proverrebbe verosimilmente dalle f. Caepionianae); è meno probabile che Anton. sia il nome di figlinae non note da altri bolli. Un C. Iulius Felix compare in sei bolli. Solo CIL XV 683 e S. 206 sono databili con esattezza in età traianea e attribuibili a figlinae situate sulla via Salaria, proprietà di Iunius Rufus e r(egina) Capitolina. La forma del bollo Novum CIL XV 2449/50.4 è tipica per l'età domizianea e traianea; potrebbe trattarsi dello stesso officinatore ivi attivo. La forma del Novum CIL XV 1204/ S. 318.2 è invece rara già nella seconda metà del I secolo; per il bollo su dolio Novum CIL XV 2449/50.3 abbiamo un terminus ante quem nell'a. 79. Per ragioni di cronologia dobbiamo concludere che nei bolli compaiono almeno due, forse tre officinatori omonimi.

 

 

CIL XV 96*   Fig. SAO inv. 25343.

Forma: 530

Sig. 9.0, orb. 3.9. Lett. 1.1-1.2, 1.1, 1.0 (S 1.2). Lin. 1, 2, 2.

1.     EX PRA^ED C·C·COSAN CA^EPIONIANI

2.     PA^ET^IN E^T APRON^IA^NO

3.     COS

Ex praed(is) C. C(uriati) Cosan(i) Caepioniani(s) Paetin(o) et Aproniano cos.

 

Edizioni. LSO 132.

Paleografia. R. 1, i punti C·C· non notati da Dressel; r. 3 dritta, testo capovolto.

Datazione. A. 123.

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CIL XV 97a   Fig. SAO inv. 25841; P. V(igliarolo) 2016, N. 2.23, fot.

Forma: 535

Sig. 8.8, orb. 4.3. Lett. 1.3 (D^I 1.5), 1.3. Lin. 1, 1.

1.     r. p. ss. EX·PRA^ED^IS·C·CV^RIATI·COSANI r. p. ds.

2.     CAEP r. p. ds.

Ex praedis C. Curiati Cosani Caep(ioniana sc. tegula).

 

Edizioni. Pfeiffer - Van Buren - Armstrong 1905, 14s. N. 11. LSO 133. Bianchi 2001.1, 89 fig. 6. Bianchi 2003.1, 89 N. 14, fig. 6. Bianchi 2003.2, 337 fig. 7. P. V(igliarolo), in Made in Roma 2016, 102 N. 2.23, fot.

Datazione. Steinby 1974-75, 30 n. 8: primo decennio del II sec. Bloch 1953, 218 Ostia I.XIV.8 Terme di Buticosus datate 112 ca.; 219 Horrea e Aula dei Mensores datati 112 ca. Bianchi 2003.2 età di Traiano (Mercati Traianei). Esedra delle Terme di Traiano, Volpe - Rossi 2012, 74 n. 12.

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CIL XV 97a var.?   Fig. Bianchi 2003.1, fig. 8.

Forma: 535

Sig. 9.0, orb. 4.3. Lett. 1.3-1.6. Lin. 1, 1.

1.     r. p. ss. EX·PRA^ED^IS·C·CV^RIATI·COSANI r. p. ds.

Ex praedis C. Curiati Cosani.

 

Edizioni. Bianchi 2003.1, 90 N. 16, fig. 8.

Commenti. Forma, testo e palmette corrispondono perfettamente al CIL XV 97a, ma manca la r. 2; la superficie del centro è perfettamente liscia. Forse il nome delle figlinae è stato aggiunto in un secondo momento?

 

 

CIL XV 97a II   Fig. SAO inv. 28490; Bianchi 2003.1, fig. 7.

Forma: 535

Sig. 9.1, orb. 4.6. Lett. 1.4-1.6, 1.2. Lin. 1, 1.

1.     EX·PRA^ED^IS C·CV^RIATI COSANI

2.     C·A·E·P

Ex praedis C. Curiati Cosani Caep(ioniana sc. tegula).

 

Edizioni. LSO 133 II. Bianchi 2003.1, 89s. N. 15, fig. 7.

Commenti. I nove ess. conservati nei Magazzini Traianei confermano l'esistenza del timbro con punteggiatura decorativa in r. 2..

Datazione. Steinby 1974-75, 30: primo decennio del II secolo.

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Novum CIL XV 97a/b I

Forma: 535

1.     r. p. EX PRA^ED^IS·C·CV^RIATI·COSANI r. p.

2.     CAEP

Ex praedis C. Curiati Cosani Caep(ioniana sc. tegula).

 

Edizioni. MNR III inv. 39840.

Commenti. Trascrizione dei bolli MNR III sulla base di Steinby 1987, 300, 303 ja 357 (r. p. ss./ ds.?).

 

 

Novum CIL XV 97a/b II

Forma: 535

1.     r. p. EX PRA^ED^IS·C·CV^RIATI·COSANI r. p.

2.     CAEP

Ex praedis C. Curiati Cosani Caep(ioniana sc. tegula).

 

Edizioni. MNR III inv. 40248.

Commenti. Trascrizione dei bolli MNR III sulla base di Steinby 1987, 300, 303 ja 357 (r. p. ss./ ds.?).

 

 

CIL XV 97b*   Fig. SAO inv. 26151.

Forma: 530

Sig. 9.0, orb. 4.7. Lett. 1.5 (D^I 1.8), 1.2-1.3. Lin. 1, 2.

1.     r. p. ss. EX·PRA^ED^IS·C·CV^RIA^TI·COSANI r. p. ds.

2.     CAEP

Ex praedis C. Curiati Cosani Caep(ioniana sc. tegula).

 

Edizioni. LSO 134. Lancaster 1995, 43 N. 7. Bianchi 2001.1, 94 N. 19 figg. 18a-b (fr.). Bianchi 2003.1, 90s. N. 17. Bianchi 2003.2, 338 fig. 7 (int.). Bianchi 2022.2, fig. 5.37 (frr.).

Paleografia. R. 1, il punto CV^RIA^TI· non notato da Dressel.

Datazione. Steinby 1974-75, 30 n. 8: primo decennio del II secolo. Bloch 1947, 43, 47 Terme di Traiano. Bloch 1953, 218 Ostia I.XIV.8 Terme di Buticosus datate 112 ca. (anche fuori posto), I.XV.1 datato 112 ca.; 219 Horrea e Aula dei Mensores datati 112 ca., anche non in situ. Blake – Bishop 1973, 181 n. 56. Mercati di Traiano Lancaster 1995, 43 e fig. 6. Bianchi 2015, 37. A. 113 d.C. Bianchi 2010.2, 386 (Forum Iulium). Bianchi 2022.1, 189, 225; Bianchi 2022.2 (Forum Traiani), 251, 268, 279, 280, 282, 283, 286, 290, 294, 301, 302, 305 (Forum Traiani), 298, 299 (Forum Iulium, Palatino), 306.

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CIL XV 97b var.   Fig. Bianchi 2003.1, fig. 9.

Forma: 535

Sig. 9.0, orb. 4.5. Lett. 1.4. Lin. 1, 1.

1.     r. p. ss. EX·PRA^ED^IS·C·CV^RIA^TI·COSANI r. p. ds.

2.     CAEP

Ex praedis C. Curiati Cosani Caep(ioniana sc. tegula).

 

Edizioni. Bianchi 2003.1, 91 N. 18, fig. 9.

Commenti. Solo la forma, con centro in rilievo, distingue la variante dal CIL XV 97b.

 

 

CIL XV 97c   Fig. SAO inv. 20203.

Forma: 545

Sig. 9.0, orb. 3.5. Lett. 1.3. Lin. 1, 1.

1.     EX·PR·C·C·COSANI·CAEP

Ex pr(aedis) C. Cosani Caep(ioniana sc. tegula).

 

Edizioni. LSO 135. Bianchi 2001.1, 97 N. 21 figg. 20a-c. Bianchi 2003.1, 91 N. 19. Bianchi 2022.2, fig. 5.24 (fr.), 5.25 (quasi intero), 5.26 (fr.), 5.64-65 (interi).

Commenti. In alcuni esemplari sembra distinguibile un ornamento (una palmetta?) alla fine della riga.

Datazione. Steinby 1974-75, 30 n. 8: Bloch 1947, 92, 94; Bloch 1953, 216 Ostia I.V.1-2 e I.VI.1, 217 I.XII.1, tutti datati 120 ca. Bianchi 2001.1: ca. 117 d.C. Per i Portici di Pio IX (I.V.1-2, I.VI.1) cfr. DeLaine 2002, 91 e 95s.: gli altri bolli rinvenuti degli anni 114-116 datano il bollo 97c; la datazione dei portici dovrebbe essere alzata a 117-118 ca. Bianchi 2022.1-2 (Forum Traiani), 130, 251, 255 n. 46, 259, 272, 279, 280, 281, 282, 283, 285, 294 114-116 d.C., 305, 306 (Thermae Traiani).

• 

 

 

CIL XV 97d corr.*   Fig. SAO inv. 21974; P. V(igliarolo) 2016 N. 2.24, fot.

Forma: 535

Sig. 8.8, orb. 5.2. Lett. 1.4. Lin. 1, 1.

1.     EX·PR·C·C·COSANI·CA^EP

Ex pr(aedis) C. C(uriati) Cosani Caep(ioniana sc. tegula).

 

Edizioni. LSO 136. Bianchi 2003.1, 91 N. 20, fig. 10. P. V(igliarolo), in Made in Roma 2016, 102 N. 2.24, fot. MNR III.

Paleografia. I punti PR· e COSANI· non notati da Dressel; Dressel ha segnato una possibile continuazione alla fine della riga che comunque finisce in CAEP.

Datazione. Steinby 1974-75, 30: primo decennio del II secolo.

• 
• 

 

 

Novum CIL XV 97/8  

Forma: 530/540

1.     r. p. ss. EX·PRA^ED^IS·C·CV^RIA^TI·COSANI r. p. ds.

2.     CARI

Ex praedis C. Curiati Cosani Cari( ).

 

Edizioni. MNR III (trascrizione riportata in Steinby 1987, 231, 269).

Datazione. Steinby 1974-75, 30: primo decennio del II secolo.

 

 

CIL XV 98*   Fig. SAO inv. 26334.

Forma: 530/540

Sig. 11.5, orb. 4.4. Lett. 1.2, 1.2, 1.4-1-6. Lin. 1, 2, 2.

1.     EX PRA^ED·C·C·COSAN CA^EPIONIAN SEX A^LFI

2.     AMAND PA^ETIN E^T APRON^IA^NO

3.     COS

Ex praed(is) C. C(uriati) Cosan(i) Caepionian(a sc. tegula) Sex. Alfi Amand(i) Paetin(o) et Aproniano cos.

 

Edizioni. Pfeiffer - Van Buren - Armstrong 1905, 14s. N. 12. LSO 137. Steinby 1981, 305 N. 2. Anderson 1991, 117 N. 303.

Paleografia. R. 1, il punto PRA^ED· non notato da Dressel e LSO; r. 3 dritta, testo capovolto.

Datazione. A. 123.

• 

 

 

CIL XV 99*   Fig. SAO inv. 26683.

Forma: 540

Sig. 10.4, orb. 3.9. Lett. 1.0, 1.0, 1.1-1.3. Lin. 1, 2, 2.

1.     EX·F·C·C C C·CAEPIONANA·SEX·ALF AM

2.     PAETINO E^T APRONIANO

3.     COS

Ex f(iglinis) C. C(uriati) C(osani) {C} Caepionana (sc. tegula) Sex(ti) Alf(i) Am(andi) Paetino et Aproniano cos.

 

Edizioni. LSO 138.

Paleografia. R. 1, i punti EX·F· non notati da Dressel; una lettera C superflua, come interpretata già da Dressel; r. 2, la parola E^T è stata aggiunta in un secondo momento sopra la riga; r. 3 dritta e capovolta.

Datazione. A. 123.

• 

 

 

 

 

CIL XV 100* compl.   Fig. SAO inv. 26307.

Forma: 210

Sig. 8.1. Lett. 1.2, 1.0. Lin. 1, 1, 4.

1.     EX·PRE·C·CVRATI·COSANI·CAE·

2.     PHARNAC·A·P·A·

Ex pre(dis) C. Cur<i>ati Cosani Cae(pioniana sc. tegula) Pharnac(is) a p(ila) a(lta).

 

Edizioni. Garofalo Zappa 1971, 279. LSO 139.

Paleografia. R. 1, CosANI CAE senza punti Dressel; r. 2, Dressel considera la possibilità che ·A·P·A· sia un errore per P A A (cfr. CIL XV 93).

Datazione. Steinby 1974-75, 30 n. 9: età traianea. Bloch 1947, 91, 94, 346 Ostia, Horrea inesplorati: ultimi anni di Traiano; Bloch 1953, 217 Ostia I.VIII.2 datato 120 ca.; Steinby 1974.2, 400 (numerosi esemplari); DeLaine 2002, 92 traianeo. Bloch 1953, 222 III.V.1 datata attorno all'a. 120 oppure all'a. 128; 219 I.XIX.5 non datante.

• 

 

 

CIL XV 101   Fig. SAO 21946.

Forma: 530

Sig. 9.5, orb. 4.7. Lett. 1.3, 1.2. Lin. 1, 1, 1.

1.     EX PRA^ED CVRIAT COSANI CA^RICET

2.     T RAVSI PAM^P^HIL

       ramus palmae ds.

Ex praed(is) Curiat(i) Cosani Caricet(anis?) T. Rausi Pamphil(i).

 

Edizioni. LSO 140.

Commenti. Secondo Helen 1975, 77s., 147 N. 52 le voci CARICET in questo bollo, CAR'C'E[---] in S. 34 e CARCETAN in S. 35 devono essere interpretate come un toponimo, simile ad ab Euripo, a Pila Alta, e de Mulionis noti da altri bolli delle f. Caepionianae. In LSO 140 lo scioglimento segue l'interpretazione di Dressel, Caric(i) et T. Rausi Pamphili, accettata anche da Bloch 1948.2, 56. La formula dei due bolli seguenti è meno ambigua: la tesi di Helen è decisamente preferibile.

Datazione. Steinby 1974-75, 30: prima età adrianea.

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CIL XV 102 = CIL XV S. 34 corr.

Forma: 530/540

1.     T·R·P·EX·FIG CAR'C'E[---]

2.     ·C·C·C·r. p.?

T. R(ausi) P(amphili) ex fig(linis) Carce[tanis?] C. C(uriati) C(osani).

 

Edizioni. Steinby 1987, 33s. N. 9.

Paleografia. R. 1, C / RC[---] Dressel; r. 2, ramus palmae non notato da Dressel.

Commenti. Per lo scioglimento della voce CAR'C'E[---] v. CIL XV 101. Cfr. Steinby 1987, 80, 111.

Datazione. Steinby 1974-75, 30: prima età adrianea. Bloch 1953, 223 Ostia Cas. del Serapide datato 126-127 ca. non in situ; DeLaine 2002, 81 aa. 118-120?

 

 

CIL XV S. 35 compl.   Fig. SAO inv. 26359.

Forma: 530

Sig. 10.1 ca., orb. 5.0 ca. Lett. 1.7, 1.1. Lin. 1, 1, 1.

1.     r. p. T·RAV PAMP·EX·F·C·C r. p. ds.

2.     CARCETAN

       ramus palmae ss.

[T. Rausi Pa]mp(hili) ex f(iglinis) C(uriati) C(osani) Carcetan(is).

 

Edizioni. CIL XV 2069. LSO 141. Tuomisto 2006, 236 N. 12. MNR III.

Commenti. Testo completato rispetto a LSO in MNR III, cfr. Steinby 1987, 244, 269; su Carcetan. v. CIL XV 101. All'inizio r. p. ss. Tuomisto.

Datazione. Steinby 1974-75, 30 n. 10: primi anni di Adriano. Bloch 1947, 201 e Bloch 1953, 224 Ostia, Cas. del Serapide datato 126-127 ca.; cfr. DeLaine 2002, 82 118-123?

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CIL XV 103*   Fig. SAO inv. 20728.

Forma: 540

Sig. 9.9, orb. 3.8. Lett. 1.2, 1.0, 1.0-1.2. Lin. 1, 2, 2.

1.     EX·PR·SENT·SATR·CAEPIO

2.     PAET·ET·APRON

3.     COS

Ex pr(aedis) Sent(i) Satr(iani) Caepio(niana sc. tegula) Paet(ino) et Apron(iano) cos.

 

Edizioni. LSO 142.

Paleografia. R. 1, i punti SENT·SATR· non notati da Dressel; r. 2, i punti PAET·ET· non notati da Dressel; r. 3 dritta e capovolta.

Datazione. A. 123.

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CIL XV 104*   Fig. SAO inv. 25024.

Forma: 540

Sig. 9.5, orb. 3.7. Lett. 1.0, 1.0. Lin. 1, 2, 2

1.     EX·PR·TI SENTI SATRIN CEPION·S·A·A

2.     PAETIN ET·APRONIA^N

3.     _C_O_S

Ex pr(aedis) Ti. Senti Satrin(i) Cepion(iana sc. tegula) S. A(lfi) A(mandi) Paetin(o) et Apronian(o) cos.

 

Edizioni. CIL XIV, p. 755. LSO 143.

Paleografia. R. 1, i punti ·S·A·A non notati da Dressel; r. 3 dritta e capovolta, tratto orizzontale sopra COS non notato da Dressel.

Datazione. A. 123.

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CIL XV 105a*   Fig. SAO inv. 22915.

Forma: 540

Sig. 8.5, orb. 3.1. Lett. 0.9, 0.9, 0.9. Lin. 1, 2, 2.

1.     TI·TVTINI·S·S·CAEPIONAN

2.     VERO III·E^T·ANBIBVL

3.     COS

Ti. Tutini S(enti) S(atriani) Caepionan(a sc. tegula) Vero III et Anbibul(o) cos.

 

Edizioni. LSO 144.

Paleografia. R. 2, i punti III·E^T· non notati da Dressel; r. 3 dritta e capovolta.

Datazione. A. 126.

• 

 

 

CIL XV 105b   Fig. SAO inv. 21725.

Forma: 540

Sig. 8.4, orb. 3.0. Lett. 0.9, 0.9, 1.0. Lin. 1, 2, 2.

1.     TI·TVTINI·S·S·CAEPIONAN

2.     VERO III·E^T ANBIBV^L

3.     COS

Ti. Tutini S(enti) S(atriani) Caepionan(a sc. tegula) Vero III et Anbibul(o) cos.

 

Edizioni. LSO 145.

Paleografia. R. 3 dritta e capovolta

Datazione. A. 126.

• 

 

 

CIL XV 105c

Forma: 201

1.     TI·TVTINI·S·S·CAEPIONAN

2.     VERO·III·ET·ANBIBLO

3.     COS

Ti. Tutini S(enti) S(atriani) Caepionan(a sc. tegula) Vero III et Anbiblo cos.

 

Paleografia. R. 2, O piccola in ANBIBLO.

Datazione. A. 126.

 

 

CIL XV 106a   Fig. SAO inv. 26262.

Forma: 530

Sig. 9.6, orb. 3.9. Lett. 1.3, 1.2, 1.0. Lin. 1, 2, 2.

1.     EX·PR·C·C·C·C·AB·EVRIPO

2.     PA^ETIN·E^T APRONIA^N

3.     COS

Ex pr(aedis) C. C(uriati) C(osani) C(aepioniana sc. tegula) ab euripo Paetin(o) et Apronian(o) cos.

 

Edizioni. LSO 146. Anderson 1991, 118 N. 304?

Paleografia. R. 3 dritta e capovolta.

Commenti. Il frammento pubblicato da Anderson potrebbe anche corrispondere a CIL XV 97a-d; Steinby 1993, 494.

Datazione. A. 123.

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CIL XV 106b = CIL XV S. 36*   Fig. SAO 26324.

Forma: 540

Sig. 9.5, orb. 3.7. Lett. 1.1, 1.4, 1.2. Lin. 1, 2, 2.

1.     EX PR C·C·C·C [[ - ca. 6 - ]] AB·EVRIP

2.     PA^ETIN·E^T APRON

3.     COS

Ex pr(aedis) C. C(uriati) C(osani) C(aepioniana sc. tegula) [[---]] ab eurip(o) Paetin(o) et Apron(iano) cos.

 

Edizioni. LSO 147.

Paleografia. R. 1, punti non notati da Dressel; r. 3 dritta e capovolta.

Commenti. Secondo Bloch, la prima delle circa sei lettere abrase sarebbe una S. La sua ipotesi è che le parole abrase siano SENT SAT, ma sembra poco probabile che nello stesso bollo compaiono i nomi di due domini (LSO).

Datazione. A. 123.

• 

 

 

CIL XV S. 37   Fig. SAO inv. 25320.

Forma: 210

Sig. 8.6. Lett. 1.3, 1.0. Lin. 1, 2, -.

1.     C sagitta C sagitta C sagitta C sagitta S sagitta PRISCVS sagitta

2.     AB EVRIPO

C. C(uriati) C(osani) C(aepioniana sc. tegula) S( ) Priscus ab Euripo.

 

Edizioni. LSO 148.

Commenti. Secondo Bloch, nella r. 1 la S dovrebbe essere l'iniziale del gentilizio di Priscus.

Datazione. Steinby 1974-75, 30: primo decennio del II secolo.

• 

 

 

CIL XV S. 38*   Fig. SAO inv. 23937.

Forma: 530

Sig. 8.8, orb. 4.1. Lett. 1.2-1.4. Lin. 1, 2.

1.     ·L·C·S·C·C·C·P·S·P·

       nux pinea inter duos ramos palmae

L. C(  ) S(  ) C. C(uriati) C(osani) p(er) S(  ) P(riscum)/ P. S(  ) P(risci).

 

Edizioni. CIL XIV 5308.10. LSO 149.

Paleografia. I punti all'inizio e alla fine della riga non notati da Bloch.

Datazione. Steinby 1974-75, 30: età traianea.

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CIL XV S. 39 = CIL XV 109.

 

 

CIL XV 107*   Fig. SAO inv. 24398.

Forma: 530

Sig. 9.8, orb. 4.4. Lett. 1.2, 0.9, 1.1. Lin. 1, 2, 2.

1.     EX·PR·SENT·SAT·AB·EVRIP

2.     PAET·ET·APRON

3.     _C_O_S

Ex pr(aedis) Sent(i) Sat(riani) ab eurip(o) Paet(ino) et Apron(iano) cos.

 

Edizioni. LSO 150.

Paleografia. R. 1, i punti SENT· e AB· non notati da Dressel; r. 3 dritta e capovolta.

Commenti. Per una possibile parentela fra i Sentii e gli Arrii v. Helen 1975, 80 e n. 73, CIL XV 1427.

Datazione. A. 123.

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CIL XV 108* corr.   Fig. SAO inv. 23893.

Forma: 540

Sig. 9.6, orb. 3.5. Lett. 0.9, 0.7-0.8, 1.4. Lin. 1, 2, 2.

1.     EX PR TI TVTIN^I SENT SATRIA^N AB EV^RIP

2.     EX OF [[ - ca. 4 - ]] VERO _I_I_I·E^T EGGIO

3.     _C_O_S

Ex pr(aedis) Ti. Tutini Sent(i) Satrian(i) ab eurip(o) ex of(ficina [[---]] Vero III et Eggio cos.

 

Edizioni. LSO 151.

Paleografia. R. 1, SATRIN^I Dressel; r. 2, circa quattro lettere abrase; il punto dopo _I_I_I non notato da Dressel; r. 3 dritta e capovolta.

Datazione. A. 126.

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CIL XV 109 = CIL XV S. 39 corr.   Fig. SAO inv. 24515, 20113, 23373.

Forma: 540

Sig. 10.2, orb. 3.8. Lett. 1.0, 0.9, 1.2. Lin. 1, 2, 2.

1.     EX PR TI TVTINI SENT SA^TRIA^NI CAEP

2.     ANNIO VER _I_I_I E^T EGG AM^BIB

3.     _C_O_S

Ex pr(aedis) Ti. Tutini Sent(i) Satriani Caep(ioniana sc. tegula) Annio Ver(o) III et Egg(io) Ambib(ulo) cos.

 

Edizioni. CIL XIV, p. 755. LSO 152.

Paleografia. R. 1, SA^TI[---] Dressel; SA^TRINI CAEP Bloch; r. 2, VERO Dressel, che come Bloch omette la voce _I_I_I; r. 3 linea capovolta e quasi dritta, non notata da Dressel e Bloch.

Datazione. A. 126.

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Novum CIL XV 109/10   Fig. Steinby 1974, tav. III.18.

Forma: 541

Sig. 9.1, orb. 3.7. Lett. 1.3, 1.5. Lin. 1, 2.

1.     EX·PR SENTI·SATRIAN^I CA^E

2.     A·A·H

Ex pr(aedis) Senti Satriani Cae(pioniana sc. tegula) A. A(vieni) H(alityri).

 

Edizioni. CIL XV 2001. Steinby 1974, 97s. N. 1, tav. III.18. LSO 153. Camilli 1979, 189s. N. 3. L'esistenza di un ulteriore es., conservato nel Sackler Museum dell'University di Harvard, viene segnalata da Bodel - Tracy 1997, 54.

Paleografia. R. 1, EX· con punto Camilli; SENTI· con punto LSO; r. 2, i punti A·A· non notati da LSO. R. 2 dritta.

Commenti. R. 2, l'identificazione dell'officinator A. A(vienus) H(alityrus) è stata proposta da Helen 1975, 79, 140, che fa notare che l'unico bollo finora conosciuto di Avienus Hality(rus)(CIL XV 339; datato all'età traianea) viene da una sezione delle figlinae Caepionianae.

Datazione. Steinby 1974-75, 31: tipologicamente appartiene agli anni 120. Anteriore alla morte di Sentius Satrianus avvenuta nell'a. 134 o poco prima, v. CIL XV 1427.

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CIL XV 110 corr.   Fig. Camilli 2012, N. VI.11.

Forma: 540

Sig. 10.0, orb. 3.4. Lett. 1.1-0.8. Lin. 1, 2, 2.

1.     EX PR IMP ANTONIN^I AVG EX FIG A^B EVRIP

2.     OPVS SATRINI FORTVNATI /

3.     rami palmae duo stantes, primus subversus

Ex pr(aedis) imp(eratoris) Antonin(i) Aug(usti) ex fig(linis) ab Euripo opus Satrini Fortunati.

 

Edizioni. Camilli 2012, 306 N. VI.11 con due figg. (MNR inv. 33035).

Paleografia. R. 1, P piccola in EVRIP; r. 2 alla fine il segno / è di Dressel; Camilli conferma.

Commenti. Non ci sono elementi per collegare l'officinatore con i Satrinii attivi nelle figlinae Marcianae, né con C. Satrinius Priscinus di CIL XV 1412 e S. 372 (Camilli; cfr. Bloch 1947, 220).

Datazione. Età di Antonino Pio (cfr. Steinby 1974-75, 33; Camilli 2012).

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CIL XV 111   Fig. SAO inv. 21325.

Forma: 530

Sig. 11.0, orb. 4.9. Lett. 1.3, 1.2. Lin. 1, 2, 2.

1.     EX FIGLINIS C C C AB PILA A^LTA

2.     [S]EX ALFI AMAND

Ex figlinis C. C(uriati) C(osani) ab pila alta [S]ex. Alfi Amand(i).

 

Edizioni. LSO 154.

Datazione. Steinby 1974-75, 30: primi anni di Adriano.

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Novum CIL XV 111/2.1 = CIL XV S. 233   Fig. Bloch 1958, fig. 6.

Forma: 110

1.     EX PRA ARRIAE

2.     LVPVLAE CA[EP]

Ex pra(edis) Arriae Lupulae Ca[ep(ioniana sc. tegula)].

 

Edizioni. Bloch 1947, 257 (Settebassi). Bloch 1953, 226. Bloch 1958, 408-411 fig. 6. Steinby 1978-79, 62 N. 28.

Commenti. Per l'identificazione di Arria Lupula, Iulia Lupula (PIR I 676) e Iulia Fadilla  Arria Lupula PIR I 667; Iulia Fadilla PIR 668, PFOS 444.

Datazione. Steinby 1974-75, 32 n. 11, 33: a. 139 ca. Bloch 1953, 226 Ostia, Palazzo Imperiale, datato 145-150. Bloch 1958, 408-411 Settebassi, principio del governo di Antonino Pio.

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Novum CIL XV 111/2.2   Fig. Villari 2015, figg. 6-7.

Forma: 110

Sig. 11.0+, 2.8. Lett. 1.3, ?. Lin. 1, 2, ?.

1.     EX FIG ARR LVPVL[AE]

2.     'C'A'E'P'I'O'N'A'N aper ds. currens

Ex fig(linis) Arr(iae) Lupul[ae] Caepionan(a sc. tegula).

 

Edizioni. Villari 2015, 301 N. 1, figg. 6-7.

Commenti. A sinistra dell'animale identificabile come un cinghiale rimane uno spazio dove con molti dubbi si potrebbe distinguere la traccia di una A.

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CIL XV 112

Forma: 530/540

1.     ARRVNTIAE·CAMILLAE

2.     CAMILLI·F·CAMILLA

Arruntiae Camillae Camilli f(iliae) Camilla(na sc. tegula).

 

Commenti. R. 2, CAMILLA interpretato Camilla(num) da Bloch 1948, 88. Domina è Arruntia Camilla Camilli f(ilia) PIR A 1152, PFOS 103.

Datazione. Steinby 1974-75, 33 n. 9: età traianea. Periodo adrianeo Bloch 1947, 33 c.d. Tempio di Augusto.

 

 

CIL XV 113a   Fig. Bianchi 2007, fig. 8.6.

Forma: 530

1.     ·PRIMITIVS ARRVNTIAE

2.     CAMILLI F CAMILLA

Primitius Arruntiae Camilli f(iliae) Camilla(e).

 

Edizioni. Bianchi 2007, 106 N. 60, fig. 8.6.

Paleografia. R. 2, F più grande delle altre lettere.

Commenti. R. 2, CAMILLA interpretato Camilla(num) da Bloch 1948, 88.

Datazione. Steinby 1974-75, 33: età traianea.

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CIL XV 113b*   Fig. SAO inv. 27115; AshLI 257.

Forma: 530

Sig. 8.3, orb. 4.2. Lett. 1.1, 1.0 (F 1.4). Lin. 1, 1, 1.

1.     r. p. ss. PRIMITIVS ARRVNTIA^E r. p. ds.

2.     CAM·F·CAMI

Primitius Arruntiae Cam(illi) f(iliae) Cami(llae).

 

Edizioni. Righini 1975, 41 N. 8 (= CIL XV 113b.10). LSO 155. Bianchi 2003.2, 338. Cooley 2019, 85s. N. AshLI 253, 86s. AshLI 254, 87s. AshLI 255, 88s. AshLI 256, 89s. AshLI 257, 90s. AshLI 258, fot.

Paleografia. R. 1: senza nesso A^E in Righini. R. 2, le lettere A senza traversa, non osservato da Righini.

Commenti. R. 2, CAMI interpretato Cami(llanum) da Bloch 1948, 88; Cooley.

Datazione. Steinby 1974-75, 33 n. 9, Bianchi 2003.2: età traianea. Bloch 1953, 218 Ostia Terme di Buticosus datate 112 ca. non in situ, I.XIV.7 datato 112-115 ca. non in situ.

• 
• 

 

 

CIL XV S. 40 corr.   Fig. Taglietti 1979, tav. VII.39.

Forma: 530/540

Sig. 9.2, orb. 3.9. Lett. 1.2, 1.1. Lin. 1, 2, 2.

1.     [---]L·ARRVNTIAE·CA

2.     MILLAE·FEC

       nux pinea

[---]l(  ) Arruntiae Camillae fec(it).

 

Edizioni. G. Tomassetti, NSc 1887, 154 a), 330. BCom 1901, 93. NSc 1901, 247. Taglietti 1979, 200 N. 39 tav. VII.39.

Commenti. Signum folium secondo Bloch, ma si tratta dello stesso timbro di Novum CIL XV S. 40/114 prima dell'eliminazione del nome del servo.

Datazione. Steinby 1974-75, 33 n. 9: età traianea.

• 

 

 

Novum CIL XV S. 40/114   Fig. Camilli 1979, tav. I.4.

Forma: 530

Sig. 9.2, orb. 3.9. Lett. 1.2, 1.1. Lin. 1, 2, 2.

1.     [[--- L·]] ARRVNTIAE·CA

2.     MILLAE·FEC

       nux pinea

[[---l(  )]] Arruntiae Camillae fec(it).

 

Edizioni. Camilli 1979, 190 N. 4, tav. I.4. Calco in Filippi 1992, fig. 12.72.

Commenti. Si tratta dello stesso timbro di CIL XV S. 40 corr. dopo l'intenzionale eliminazione del nome del servo.

Datazione. Steinby 1974-75, 33: età traianea.

• 

 

 

CIL XV 114 compl.

Forma: 530

Sig. 8.0, orb. 3.5. Lett. 1.4, 1.1. Lin. 1, 1, 1.

1.     ARRVNTIAE CAMIL

2.     CAMILLI·F

Arruntiae Camil(lae) Camilli f(iliae).

 

Edizioni. Taglietti 1979, 201 N. 40 MNR inv. 73969.

Datazione. Steinby 1974-75, 33: età traianea.

 

 

CIL XV 115 I   Fig. SAO inv. 20736.

Forma: 540

Sig. 11.5, orb. 4.1. Lett. 1.5, 1.3. Lin. 1, 2, 2.

1.     EX·FIGLINIS sagitta CAESARIS sagitta _N r. p. ds.

2.     CAMILLIANIS sagitta

       ramus palmae stans

Ex figlinis Caesaris n(ostri) Camillianis.

 

Edizioni. Garofalo Zappa 1971, 270s. come variante di CIL XV 115. LSO 156. Cooley 2019, 58s. N. 226, fot.

Datazione. Steinby 1974-75, 34 e n. 1: forse già della fine dell'età traianea, ma non supera certamente l'inizio dell'età adrianea. Bloch 1947, 101s. Palazzo imperiale, Portus, datato 118-120 ca. (non menzionato in e Bloch 1953, 225s.); Blake – Bishop 1973, 180 n. 57 a. 120, 83 n. 78 "possibly Traianic" con riferimento a Bloch. Bloch 1953, 219 Ostia I.XX.1 horrea datati a. 125 o 126 ca.

• 

 

 

CIL XV 115 II   Fig. SAO inv. 21352.

Forma: 540

Sig. 11.8, orb. 4.3. Lett. 1.4, 1.3. Lin. 1, 2, 2.

1.     EX·FIGLINIS·CAESARIS·_N

2.     CAMILLIANIS sagitta

       ramus palmae stans              

Ex figlinis Caesaris n(ostri) Camillianis.

 

Edizioni. LSO 156. Alegiani 2016, 87 N. VM.LB 26, fot.

Datazione. Steinby 1974-75, 34: forse già della fine dell'età traianea, ma non supera certamente l'inizio dell'età adrianea.

• 

 

 

CIL XV 115 var.   Fig. SAO inv. 27637.

Forma: 530

Sig. 10.0, orb. 4.2. Lett. 1.2, 1.0. Lin. 1, 2, 2.

1.     EX·FIGLINIS CAESAR·_N sagitta

2.     CAMILLIANIS [---]

Ex figlinis Caesaris n(ostri) Camillianis.

 

Edizioni. LSO 157.

Paleografia. R. 2, può mancare al massimo un ornamento; il centro del bollo è rovinato in tutti e due esemplari ostiensi.

Commenti. LSO: un esemplare di questa variante è forse stato pubblicato da Dressel come CIL XV 115.3; la trascrizione è confusa, ma la lettura CAESAR·N nella prima riga sembra sicura.

Datazione. Steinby 1974-75, 34: forse già della fine dell'età traianea, ma non supera certamente l'inizio dell'età adrianea.

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CIL XV 116

Forma: 201

1.     sagitta AMOEN^I·D D·LVCAN^I ET TV^LLI sagitta

2.     sagitta EX FIGLIN^IS CAN sagitta

3.     sagitta INIAN sagitta

Amoeni d(uorum) D(omitiorum) Lucani et Tulli ex figlinis Caninian(is).

 

Datazione. Steinby 1974-75, 34: età domizianea.

 

 

CIL XV 117a

Forma: 530/540

1.     r. p. ss. T GREI IANVARI EX FIGL CANIN r. p. ds.

2.     DVORV·DOMIT D

3.     V·Q·F

T. Grei Ianuari ex figl(inis) Canin(ianis) duoru(m) Domit(iorum) D(?) v(aleat) q(ui) f(ecit).

 

Paleografia. R. 2, in fine una D piccola.

Datazione. Steinby 1974-75, 34: età domizianea. Prima parte dell'età domizianea, Bukowiecki - Wulf-Rheidt 2015, 415 n. 1141.

 

 

CIL XV 117b

Forma: 201

1.     T GREI IANVAR[---]

2.     DVORVM [---]

3.     V [---]

T. Grei Ianuar[i ex figl(inis) Canin(ianis)] duorum [Domit(iorum)] v(aleat) [q(ui) f(ecit)].

 

Datazione. Steinby 1974-75, 34: età domizianea.

 

 

CIL XV 118a   Fig. Celuzza 1985, fig. 240.

Forma: 520

Sig. 10.3, orb. 6.6. Lett. 1.0-1.3, 1.0-1.1. Lin. -.

1.     r. p. ss. T GREI·IANVARI·EX·F·C·D D r. p. ds.

2.     folium ss. V·Q·F folium ds.

       sertum

T. Grei Ianuari ex f(iglinis) C(aninianis) d(uorum) D(omitiorum) v(aleat) q(ui) f(ecit).

 

Edizioni. Garofalo Zappa 1971, 271 come variante di CIL XV 118a. LSO 158. Celuzza 1985, 350 tav. 69.8, fig. 240. Stanco 2001, 165 Nn. 105-113. lin. 1, 2, 2? Bianchi 2007, 104 N. 35.

Paleografia. R. 1, l'ultima D piccola.

Datazione. Steinby 1974-75, 34 n. 4: età domizianea. Atrium Vestae Bloch 1947, 77; Blake 1959, 115 n. 212; Scott 2009, 165 Nn. 11-13. Stadio Palatino Bloch 1947, 27; Blake 1959, 122 n. 85. Domus Flavia Blake 1959, 119 n. 46. Prima parte dell'età domizianea, Bukowiecki - Wulf-Rheidt 2015, 415 n. 1141.

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CIL XV 118b   Fig. Gasperoni 2003, tav. CXIII.1-2.

Forma: 520

Sig. 9.6, orb. 6.4. Lett. 0.8-1.6, 1.0-1.2. Lin. 1, 1.

1.     ·T·GREI·IANVARI·EX·F·C·D·D·

2.     ·V·Q·F·

T. Grei Ianuari ex f(iglinis) C(aninianis) d(uorum) D(omitiorum) v(aleat) q(ui) f(ecit).

 

Edizioni. Cozzo 1936, fig. 198. LSO 159. Gasperoni 2003, 220s. Nn. 28-31, tavv. CXIII.1-4, CIV.1-4.

Paleografia. R. 1, F·C· con punti Dressel e Gasperoni; T e ultima D piccole.

Attestazioni. Gasperoni 2003, 220s. Mugnano, area 47 (2 es., inv. 34 A-B), Buconera - Rota Rio fornace 41 (2 es., inv. 34 C-D).

Datazione. Steinby 1974-75, 34 n. 4: età domizianea, forse già l'età vespasianea. Bloch 1947, 27 Colosseo, nello sterro, quindi forse più tardo.

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CIL XV 118c

Forma: 520

1.     T·GREI IANVA^RI·EX·F·C·D D r. p. ds.

2.     folium ss. V·Q·F folium ds.

T. Grei Ianuari ex f(iglinis) C(aninianis) d(uorum) D(omitiorum) v(aleat) q(ui) f(ecit).

 

Datazione. Steinby 1974-75, 34 n. 4: età domizianea. Blake 1959, 129 n. 50 domus in Via dei Selci 84.

 

 

CIL XV 119a = CIL XV 119c   Fig. SAO inv. 24673, 22748.

Forma: 520

Sig. ?, orb. ?. Lett. 1.4, 1.2, 1.1. Lin. ?, 1, 1.

1.     r. p. ss. T·CREI IANVARI VALEANT r. p. ds.

2.     stella QVI FECIT stella

3.     O D

T. Crei Ianuari valea{n}t qui fecit o(pus) d(oliare).

 

Edizioni. Steinby 1974, 80. Righini 1975, 43 Nn. 9-10 (= CIL XV 119a.7 = 119c.14). LSO 160. Steinby 1987, 34 N. 10.

Paleografia. R. 1, mancanza dell'asta trasversale nell'ultima A in VALEANT non notata da Righini, ma da Steinby 1974, 80.

Commenti. Righini conferma l'osservazione di Dressel, che la lettura di Marini del bollo perduto CIL XV 119c nella collezione Di Bagno è inaccurata, e che si tratta di un esemplare del bollo CIL XV 119a.

Datazione. Steinby 1974-75, 34 n. 5: prima età traianea. Bloch 1947, 63 Forum Iulium.

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CIL XV 119b*

Forma: 520

1.     r. p. ss. T·GREI·IANVARI·VALEANT r. p. ds.

2.     QVI FECIT

3.     O·D

T. Grei Ianuari valea{n}t qui fecit o(pus) d(oliare).

 

Edizioni. Steinby 1974, 80.

Paleografia. R. 1, Steinby 1974, 80: manca l'asta trasversale nelle due A in VALEANT; r. 3, lettere piccole; il punto non notato da Dressel.

Datazione. Steinby 1974-75, 34 e n. 5: prima età traianea.

 

 

CIL XV 119c = CIL XV 119a.

 

 

Novum CIL XV 119/20   Fig. Camilli 1979, tav. I.5.

Forma: 520

Sig. 9.8 ca., orb. 6.3. Lett. 1.5-0.7. Lin. ?

1.     [T G]REI IANVARI V Q 'F

[T. G]rei Ianuari v(aleat) q(ui) f(ecit).

 

Edizioni. Camilli 1979, 190 N. 5, tav. I.5.

Datazione. Steinby 1974-75, 34 n. 4: forma lunata tipica per l'età vespasianea; Camilli: età vespasianea.

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CIL XV 120

Forma: 520

1.     T·GREI·IANVARI

2.     VALEAT·QVI F

       ramus palmae ds.

T. Grei Ianuari valeat qui f(ecit).

 

Datazione. Steinby 1974-75, 34 n. 4: età domizianea/ prima età traianea. S. Maria Antiqua Bloch 1947, 31, 35; Blake 1959, 117 n. 20.

 

 

CIL XV 121*   Fig. SAO inv. 20303.

Forma: 210

Sig. 9.3. Lett. 1.2, 1.0 (N^I 1.4), 1.1. Lin. 1, 2, 2.

1.     C·L·M·C·O·D·D·E·K·D·L·

2.     PA^ETIN ET APRON^IAN

3.     COS

       in loco orbiculi: protome Mercurii petasati ds., ante crumena, pone caduceus

C(hresimi) L. M(unati) C(rescentis) o(pus) d(oliare) de K(aninianis) D(omitiae) L(ucillae) Paetin(o) et Apronian(o) cos.

 

Edizioni. CIL XII 5678.4, 5. Righini 1975, 43s. Nn. 11a-b (= CIL XV 121.14). LSO 161. Calco in Filippi 1992, fig. 7.36. Bianchi 2003.1, 92 N. 21. Huguet 2016, 317 N. 13, fig. 13 (es. completo).

Paleografia. R. 1, il punto O· non notato da Dressel e Righini; r. 3 dritta.

Commenti. Mercurio e i suoi attributi sono signa distintivi di L. Munatius Crescens nei bolli CIL XV 121, 122b-c, 124 e 127=128 nelle figlinae Caninianae, in genere non nominate, mentre i motivi dionisiaci in 125 e 126 sono forse stati usati in figlinae diverse; Steinby 2016, 608.   

Datazione. A. 123.

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• 

 

 

CIL XV 122a compl.   Fig. SAO inv. 25284.

Forma: 535

Sig. 9.6, orb. 4.9. Lett. 1.0-1.2. Lin. 1, 1.

1.     CHRESIMI L·MVNATI CRESCENT^I

       nux pinea inter duos ramos palmae

Chresimi L. Munati Crescenti(s).

 

Edizioni. Garofalo Zappa 1971, 279 (rami di pino). LSO 162. Gasperoni 2003, 221s. N. 32 tav. CXIV.5-6.

Paleografia. R. 1, l. mVNATI Dressel, che non riporta il signum.

Commenti. La gens Munatia è attestata epigraficamente nei limitrofi territori di Bomarzo e Orte (CIL XI 3044, 3063; Gasperoni).

Attestazioni. Gasperoni 2003, 222 Mugnano Buconera - Rotario, fornace 41 (inv. 57 A).

Datazione. Steinby 1974-75, 34 n. 8: primi anni di Adriano. Bloch 1947, 323 122a-c sono anteriori all'a. 123. Bloch 1953, 216 Ostia I.IV.1 datato 127 ca.

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CIL XV 122b   Fig. SAO inv. 26573.

Forma: 210

Sig. 8.2. Lett. 1.2. Lin. 1, 2.

1.     CHRESIMI·L·M·C·

       protome Mercurii petasati ds.; ante crumena, pone caduceus alatus

Chresimi L. M(unati) C(rescentis).

 

Edizioni. CIL XII 5678.9. Righini 1975, 44s. N. 12 (= CIL XV 122b.9). LSO 163. G. A. L. 2000, 104 s. fig. 53 (disegno, villa di Monteporzio Catone). Huguet 2016, 317 N. 14 (fr.).

Datazione. Steinby 1974-75, 34 n. 8: primi anni di Adriano. Bloch 1947, 131 Villa Adriana, Piccole Terme. Blake – Bishop 1973, 60 n. 160.

• 

 

 

CIL XV 122c corr.   Fig. SAO inv. 27981.

Forma: 530

Sig. 9.6, orb. 4.3. Lett. 1.4. Lin. 1, 2.

1.     CRESIMI·L·M·C

       protome Mercurii petasati ds.; ante crumena

Cresimi L. M(unati) C(rescentis).

 

Edizioni. LSO 164.

Commenti. L'esistenza di un caduceo nel signum, ipotizzata da Dressel, è da escludere sulla base degli esemplari ostiensi bene conservati.

Datazione. Steinby 1974-75, 34 n. 8: primi anni di Adriano. Bloch 1947, 127 Villa Adriana, Piazza d'Oro; 163 Piccole Terme.

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CIL XV 123   Fig. SAO inv. 26471.

Forma: 530

Sig. 9.4, orb. 4.4. Lett. 1.3, 1.0. Lin. 1, 2, 2.

1.     O D D F D L·F·AVGVST·L·MVNA

2.     TI·CRESCEN^TIS

O(pus) d(oliare) d(e) f(iglinis) D(omitiae) L(ucillae) f(ecit) August(alis) L. Munati Crescentis.

 

Edizioni. LSO 165. Cooley 2019, 91-93 N. AshLI 259. Felle 2021, 368 N. 19, fig. 19.

Datazione. Steinby 1974-75, 34 n. 8: primi anni di Adriano. Bloch 1947, 122, 159 Villa Adriana, attorno all'a. 120; 323 prima dell'a. 123, cfr. Bloch 1959, 229, 233. Bloch 1953, 223 Ostia Cas. del Serapide, costruito intorno al 126-127, non in situ; DeLaine 2002, 81 aa. 118-122. 

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CIL XV 124* compl.   Fig. SAO inv. 26229.

Forma: 210

Sig. 9.7. Lett. 1.0. Lin. 1, 2.

1.     L·MVN·CRESC·OP·D·D·F·D·L·

       Mercurius petasatus ss., d. protenta crumenam, s. caduceum tenet, a brachio pendet chlamys; ad pedes eius ad s. gallus

L. Mun(ati) Cresc(entis) op(us) d(oliare) d(e) f(iglinis) D(omitiae) L(ucillae).

 

Edizioni. Ihm, CIL XI, p. 1015 (Centumcellae). Pfeiffer - Van Buren - Armstrong 1905, 14s. N. 13. Camilli 1973, 302s. N. 10. LSO 166.

Paleografia. Il punto D· (dopo la prima D) non notato da Camilli; i punti L· e L· non notati da Dressel.

Commenti. Descrizione del signum completata in LSO; Dressel comincia la lettura del testo del bollo da OP·D·.

Datazione. Steinby 1974-75, 34 n. 9: posteriore all'a. 123. Bloch 1947, 323. Bloch 1953, 224 Ostia Cas. degli Aurighi, prima età di Antonino Pio, fuori posto (47 es.).

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CIL XV 125* corr. = CIL XV S. 274   Fig. SAO inv. 23197.

Forma: 210

Sig. 9.5. Lett. 1.0-1.1. Lin. 1, 2.

1.     EX·PR·DOM·LVCIL·O D·MVNATI·

       panthera ds. currens; supra et ad d. palmites vitis, quos lambit

Ex pr(aedis) Dom(itiae) Lucil(lae) o(pus) d(oliare) Munati.

 

Edizioni. Ihm, CIL XI, p. 1015 (Centumcellae). Cozzo 1936, fig. 113. Pfeiffer - Van Buren - Armstrong 1905, 14s. N. 14. LSO 167.

Paleografia. Il punto DOM· non notato da Dressel e Bloch. Dopo la voce Munati c'è un grosso punto, non la lettera A. Cfr. Cozzo, fig. 113.

Commenti. MVNATIA Dressel; LVCIL·[FORT]VNATI Bloch. Mercurio e i suoi attributi sono signa distintivi di L. Munatius Crescens nei bolli CIL XV 121, 122b-c, 124 e 127=128 nelle figlinae Caninianae, che vengono nominate solo in 121, mentre i motivi dionisiaci in 125 e 126 sono forse stati usati in figlinae diverse; Steinby 2016, 608.

Datazione. Steinby 1974-75, 34 n. 9: posteriore all'a. 123, cfr. Bloch 1947, 323. Bloch 1953, 224 Ostia Cas. degli Aurighi, prima età di Antonino Pio; Terme dei Sette Sapienti, prob. riuso. Bloch 1947, 224, 241 e Bloch 1953, 220 Ostia, Terme di Nettuno. DeLaine 2002, 92 Ostia Piccolo Mercato da NSc 1911, 371 con CIL XV 129 dell'a. 127.

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CIL XV 126   Fig. SAO inv. 26734.

Forma: 210

Sig. 9.8. Lett. 1.0. Lin. 1, 1.

1.     L·M·C·

       Bacchus corona hederacea cinctus, pelle pantherae indutus ss. respiciens; s. elata thyrsum, d. cantharum tenet unde vinum stillat; infra ad s. panthera; hinc et inde vites

L. M(unati) C(rescentis).

 

Edizioni. Cozzo 1936, fig. 112. LSO 168. Botticelli 2017, 70 N. 13, fot. (fr.).

Paleografia. M capovolta.

Datazione. Steinby 1974-75, 34 n. 9: poco posteriore all'a. 123 (nella Vigna Barberini con bessali esclusivamente di quell'anno). Rinvenimenti a Ostia, II:IV.1 e Terme di Nettuno Bloch 1947, 242 e Bloch 1953, 220; Bloch 1953, 224 Ostia Cas. degli Aurighi, prima età di Antonino Pio, fuori posto (11 es.). Tempio di Venere e Roma, Bloch 1947, 251 e pp. 253, 323 (posteriore all'a. 123).

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CIL XV 127 = CIL XV 128 corr./ var.?

Forma: 210

1.     OP·D·L·MVN^A^T·CRESC·EX·PR·DOM·L

2.     PROPINQVO E^T·AMB·COS·

       protome Mercurii ut videtur ds.

Op(us) d(oliare) L. Mun(ati) Cresc(entis) ex pr(aedis) Dom(itiae) L(ucillae) Propinquo et Amb(ibulo) cos.

 

Edizioni. G. Gatti, MonAnt 39 (1943) 170 N. 4, 175. Steinby 1978-79, 61 N. 9. MNR III inv. 121452.

Paleografia. Punteggiatura più completa in Steinby 1978-79.

Commenti. R. 1, MVN Steinby, MNR III; MVN^A^T Dressel sulla base di tre esemplari schedati da altri e un esemplare visto da lui stesso; l'esemplare pubblicato da G. Gatti (MonAnt 39 (1943), 170 N. 4, 175 = Steinby 1978-79, 61 N. 9) potrebbe essere una correzione o una variante, oppure un esemplare difettoso. Il bollo CIL XV 128 EX PR·DOM L OP D L MVN CRES sembra presentare la prima riga di CIL XV 127 male trascritta, MVN CRES per MVN CRESC, oppure si tratta di una variante.

Datazione. A. 126; v. Schumacher 1977.

 

 

CIL XV 128 corr./var.? Cfr. CIL XV 127.

 

 

CIL XV 129*   Fig. SAO inv. 20538.

Forma: 540

Sig. 9.3, orb. 3.6. Lett. 1.1, 0.9. Lin. 2, 2, 1.

1.     TERT·D L·EX·F·CAN·OP·DOL·FE

2.     TIT·ET·GALL·COS

       ramus palmae stans

Tert(ius) D(omitiae) L(ucillae) ex f(iglinis) Can(inianis) op(us) dol(iare) fe(cit) Tit(iano) et Gall(icano cos.

 

Edizioni. LSO 169. Calco in Filippi 2003, fig. 3.8. Filippi 2006, 200 Nn. 1-2, calchi e fot.

Paleografia. R. 1, i punti L· e DOL· non notati da Dressel.

Datazione. A. 127.

• 

 

 

CIL XV S. 41*   Fig. SAO inv. 22692.

Forma: 540

Sig. 8.5, orb. 3.2. Lett. 1.2, 1.0. Lin. 1, 2, 2.

1.     EX·PR·LVCIL·VERI OP·DO·EX·FIG

2.     CAN·VIBI PVDES

       ramus palmae stans

Ex pr(aedis) Lucil(lae) Veri op(us) do(liare) ex fig(linis) Can(inianis) Vibi(us) Pudes.

 

Edizioni. CIL XV 2071. CIL VIII 22632.16. CIL XIV, p. 755. LSO 170. Gasperoni 2003, 222 N. 33, tavv. CXIV.7-8.

Paleografia. In CIL VIII 22632.16 manca il punto dopo DO.

Commenti. Per un Vibius nel territorio di Bomarzo v. CIL XI 3050.

Attestazioni. Gasperoni 2003, 222 Mugnano Buconera - Rotario, fornace 41 (inv. 35 A).

Datazione. Steinby 1974-75, 35 n. 3: metà del II sec. ca. Bloch 1947, 261, 266s. Villa di Settebassi, tempietto datato 150-160.

• 

 

 

 

 

CIL XV 130   Fig. SAO inv. 24816.

Forma: 540

Sig. 10.5, orb. 3.6. Lett. 1.0, 1.0. Lin. 1, 2, 2.

1.     EX·FIGLINIS·CANINIANIS r. p. ds.

2.     DOMITIAE·LVCILLAE

       stella sex radiorum

Ex figlinis Caninianis Domitiae Lucillae.

 

Edizioni. CIL X 8046.4. Righini 1975, 45 N. 13 (es. inedito). LSO 171.

Commenti. Il bollo potrebbe appartenere a uno dei due officinatori nominati che nelle f. Caninianae hanno usato la stella come distintivo, v. CIL XV 136, 139; Steinby 2016, 610 e 614.

Datazione. Steinby 1974-75, 35 n. 5: metà del II sec. ca.

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CIL XV S. 42

Forma: 530/540

1.     OPVS·DOLIAR·EX FIGLIN CANIN^IAN^IS

2.     EX PR DOMITIAE LVCILLAE·

3.     SVO

Opus doliar(e) ex figlin(is) Caninianis ex pr(aedis) Domitiae Lucillae S. V(  ) O(  )?

 

Edizioni. CIL XV 1746. CIL VIII 22632.21.

Commenti. R. 3, la lettura potrebbe essere anche QAS secondo Delattre, RevTunis 12 (1905), 434 N. 47.

Datazione. Steinby 1974-75, 35: non ancora databile.

 

 

CIL XV 131   Fig. SAO inv. 24854.

Forma: 110

1.     OPVS·DOL

2.     FIGL·KAN

3.     LVCIL·VERI

Opus dol(iare) figl(inis) Kan(inianis) Lucil(lae) Veri.

 

Edizioni. LSO 172.

Datazione. Steinby 1974-75, 35 n. 5: metà del II sec. ca. sulla base della formula del nome, Lucilla Veri.

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CIL XV 132   Fig. Moscetti 2020, N. 25.

Forma: 201

1.     C CRAECI VA·EX·F CAN·DO LV·      

       arbor palmae inter duas coronas

C. Craeci Va( ) ex f(iglinis) Can(inianis) Do(mitiae) Lu(cillae).

 

Edizioni. Moscetti 2002.2, 67 N. 25 (es. molto corroso; identificazione incerta). Lett. 1.2. Moscetti 2020, N. 25. Cfr. Moscetti 1999, 130.

Datazione. Steinby 1974-75, 35 e n. 5: metà del II sec. ca.

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CIL XV 133

Forma: 530/540

1.     EX PR FAVSTINAE AVG EX FIC CANINIA

2.     OP DOL BRITTIDI PRISCINI

       ramus palmae subversus, ramus palmae stans

Ex pr(aedis) Faustinae Aug(ustae) ex fic(linis) Caninia(nis) op(us) dol(iare) Brittidi Priscini.

 

Datazione. Steinby 1974-75, 35 cfr. p. 49, 58: aa. 155/161-176 (Faustina Augusta).

 

 

Novum CIL XV 133/4?   Fig. Gasperoni 2005, figg. 3-4.

Forma: 201

Sig. ?, orb. ?. Lett. 1.0-1.1. Lin. 1, 2, ?.

1.     [---]'AVG EX FIG CAN[---]

2.     [---]++[---]

 

Edizioni. Gasperoni 2005, 106s. figg. 3-4 (Bomarzo, Rota Rio).

Commenti. Gasperoni confronta il bollo frammentario con CIL XV 133, dal quale esso differisce per la lettura FIC. È da notare che quest'ultimo bollo è noto solo dall'edizione del CIL XV, che potrebbe essere basato su esemplari difettosi.

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CIL XV 134   Fig. Stanco 2014, fig. 20.

Forma: 530

Sig. 10.4, orb. 4.2. Lett. 1.1, 1.0. Lin. 1, 2, 2.

1.     O DO EX FAVST AVG FIG RANINIANAS

2.     RVTILI SVCESSI

       ramus palmae iacens ss.

O(pus) do(liare) ex Faust(inae) Aug(ustae) fig(linas) ⌈K⌉aninianas Rutili Sucessi.

 

Edizioni. LSO 173. Bodel 1983, 26 N. 23, tav. V.23. Stanco 2014, fig. 20.

Paleografia. R. 2, V capovolta in SVCESSI.

Datazione. Steinby 1974-75, 35 cfr. pp. 49, 58: aa. 155/161-176 (Faustina Augusta).

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CIL XV 135 = CIL XV S. 43*   Fig. Bodel 1983, tav. V.24.

Forma: 550

Sig. 8.6, orb. 2.0. Lett. 0.7-0.8, 0.7-0.8. Lin. 2, 2, 2.

1.     O DO·EX·PR·IMP·COMO·AVC F·CAN

2.     RVTILI SVCCESS

       ramus palmae stans subversus

O(pus) do(liare) ex pr(aedis) imp(eratoris) Como(di) Auc(usti) f(iglinis) Can(inianis) Rutili Success(i).

 

Edizioni. Calco Antiquario Forense, inv. 10424. Bodel 1983, 27 N. 24, tav. V.24.

Paleografia. Testo retrogrado. R. 1, OP·D Dressel; O· con punto Antiquario Forense; AVG Dressel; il punto F· non notato da Dressel, Antiquario Forense; manca l'asta traversale in CAN secondo Bodel, non notata da Dressel, Antiquario Forense; il signum non notato da Dressel.

Datazione. Steinby 1974-75, 35: età di Commodo, aa. 180-192; cfr. Bloch 1947, 22, 292.

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Novum CIL XV 135/6

Forma: 110

Sig. 5.0+, 3.2+. Lett. 0.9, 0.8+.

1.     [---]∙RVTIL[I]

2.     [S]'VCCESS[I]

[---] Rutil[i S]uccess[i].

 

Edizioni. Steinby 1981b, 80 N. 194. Pallecchi 2002, 172 punzone 18.94 N. 220 (m.).

Datazione. Rutilius Successus ha lavorato nelle f. Caninianae sotto Faustina Minor e Commodo, v. CIL XV 134, 135 = S. 43.

 

 

CIL XV 136 compl.   Fig. SAO inv. 21339.

Forma: 540

Sig. 8.8, orb. 3.2. Lett. 1.0, 0.9. Lin. 1, 2, 2.

1.     EX F CANINIANIS OP DOL

2.     SVLPIC SERVAND

       stella septem radiorum

Ex f(iglinis) Caninianis op(us) dol(iare) Sulpic(i) Servand(i).

 

Edizioni. LSO 174.

Commenti. LSO completa l'edizione del CIL per la forma del bollo e per la descrizione del signum. V. CIL XV 130.

Datazione. Steinby 1974-75, 35: metà del II secolo.

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CIL XV 137   Fig. SAO inv. 22324.

Forma: 540

Sig. 9.7, orb. 3.6. Lett. 1.1, 1.0. Lin. 1, 2, 1.

1.     OP·F·EX·PR·CANINIANI·SERG

2.     SVLPICI·SERVANDI

       tridens alatus in cuspidem desinens ss.

Op(us) f(iglinum) ex pr(aedis) Caniniani(s) Serg(i) Sulpici Servandi.

 

Edizioni. LSO 175.

Commenti. Eccezionalmente, e secondo Helen 1975, 71 erroneamente  ex pr(aedis) invece di ex figlinis Caninianis.

Datazione. Steinby 1974-75, 35 n. 4: metà del II secolo. Il riferimento a Bloch 1947, 266 è però sbagliato; il 137 (corsivato) del catalogo corrisponde al bollo S. 41 di Vibius Pudens.

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CIL XV 138

Forma: 110

1.     [---]'E·FIGLINIS

2.     [---]'CANINIAN^I

[D]e figlinis Caniniani(s).

 

Datazione. Dressel: potest esse saeculi II incipientis (cfr. Steinby 1974-75, 34 e n. 6).

 

 

CIL XV 139* corr.   Fig. SAO inv. 21183.

Forma: 540

Sig. 9.3, orb. 3.3. Lett. 1.2, 1.1. Lin. 1, 2, 2.

1.     EX·PR·DOM·LVC·PORT·LIC·FIGL KANINIA

2.     OPVS·STAT·PRIMVL

       stella octo radiorum

Ex pr(aedis) Dom(itiae) Luc(illae) Port(us) Lic(ini) figl(inis) Kaninia(nis) opus Stat(iae) Primul(ae).

 

Edizioni. LSO 176.

Paleografia. Solo un punto, DOM· (r. 1) notato da Dressel; r. 1, KANINI Dressel.

Commenti. V. CIL XV 130.

Datazione. Steinby 1974-75, 35: metà del II secolo.

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CIL XV 140

Forma: 530/540

Sig. 8.4, orb. 3.5. Lett. 1.0, 1.0. Lin. 1, 1, 1.

1.     OP DOL STATIAE PRIMILLA^E

2.     EX FIG DOM LVC

       nux pinea

Op(us) dol(iare) Statiae Primillae ex fig(linis) Dom(itiae) Luc(illae).

 

Edizioni. Stanco 2001, 168 N. 114.

Commenti. Il bollo potrebbe appartenere alle f. Terentianae, dove Statia Primilla era attiva (CIL XV 630) forse dopo le Caninianae; Steinby 1974-75, 35 n. 2.

Datazione. Steinby 1974-75, 35: metà del II sec.?

 

 

Novum CIL XV 140/1   Fig. Camilli 1979, tav. I.6.

Forma: 110

Sig. 10.5, 2.7. Lett. 1.1, 1.1.

1.     C stella SATRIN·COMM^V

2.     EX·FIG CASTRIC

C. Satrin(i) Commu(nis) ex fig(linis) Castric(ianis).

 

Edizioni. Camilli 1979, 190 N. 6 tav. I.6.

Datazione. Camilli: intorno agli anni 40 (cfr. Steinby 1974-75, 35).

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CIL XV 141   Fig. Righini 1975, tav. II.2.

Forma: 201

Sig. 7.8. Lett. 1.0.

1.     EX F CASTRICIA C·SA^TRIN^I CELERIS

       gallus?

Ex f(iglinis) Castricia(nis) C. Satrini Celeris.

 

Edizioni. Righini 1975, 46 N. 14 tav. II.2 (= CIL XV 141.3).

Datazione. Steinby 1974-75, 35 e n. 9: prima età domizianea. Righini: media età dei Flavi. Tempio di Veiovis, non in situ, Blake 1959, 102 n. 38 CIL XV 141 o 388: "latter part of [Domitian's] reign".

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CIL XV 142

Forma: 550

1.     FVNDVM SILIANI SERVILI PROCE

2.     SSI PRAEDIA CENTVRION

Fundum Siliani Servili Processi praedia Centurion(ica?).

 

Commenti. In Steinby 1974-75, 35 n. 11 si ricorda l'esistenza di T. Statilius Silianus, frater Arvalis all'inizio del III sec. (PIR S 848), notando però che un'identificazione sicura sulla sola base del cognomen non è possibile.

Datazione. Steinby 1974-75, 35: per la forma, il bollo appartiene all'età severiana.

 

 

CIL XV 143* corr.   Fig. SAO inv. 27030.

Forma: 530

Sig. 8.8, orb. 4.9. Lett. 1.3, 1.2. Lin. 1, 2, 2.

1.     EX·PR·ALLIENI·PROCLI

2.     A CRETA

Ex pr(aedis) Allieni Procli a creta.

 

Edizioni. Garofalo Zappa 1971, 279. LSO 177. Taglietti 1979, 201 N. 41. Calco in AA. VV. 1999, tav. 1.17, 26.

Paleografia. R. 1, il punto ALLIENI· non notato da Dressel; l'ultimo segno in PROCLI è piuttosto una sagitta che una I secondo Dressel, ma chiaramente una I secondo LSO, Taglietti e Garofalo Zappa.

Commenti. Di Allienus Proclus è probabilmente il bollo CIL XV 2157 dell'a. 113 dalle f. a Lament( ), forse anche CIL XV 793, dove il nome compare nella forma C. Alli(enus) Proclus; Bloch 1948.2, 16 nota però che potrebbe anche trattarsi di un Allius. Va scartata l'ipotesi che in un sigillo lunato conservato nel museo di Chieti (DAI Roma neg. 62.1816) si potessero leggere oltre il nome delle figlinae forse anche le iniziali del dominus ([--- ]A CRETA[---]C A P V[---]L; Steinby 1974-75, 36 con nn. 3-5); Taglietti 1994, 168s., fig. 7.

Datazione. Steinby 1974-75, 36 n. 2: a. 110 ca. Bloch 1953, 218 Ostia I.XIV.7, Terme di Buticosus e Horrea e Aula dei Mensores (fuori posto), tutti datati a. 112 ca.

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CIL XV 144

Forma: 110

1.     EX·FIG CVR

2.     C·COSCON

Ex fig(linis) Cur(tianis)/ Cur(ti) C. Coscon(i).

 

Paleografia. Dressel: litterae neglegenter factae nec omnes eiusdem magnitudinis. In omnibus exemplis dubium est utrum FIC sit an FIG.

Commenti. Steinby 1974-75, 36: la prima riga potrebbe essere interpretata ex fig(linis) Cur(ti) invece di Cur(tianis); così anche Nonnis 2015.2, 185. Nel commento al bollo S. 262 Bloch lancia l'ipotesi che il patronus di M. Curtius Metra sia il proprietario delle figlinae Curtianae, alle quali appartengono quindi i bolli CIL XV 965-967 dei suoi schiavi (ignari del bollo S. 262, Dressel e Blake 1947, 299 avevano pensato al suo liberto); Steinby 1974-75, 36 con n. 7.

Datazione. Steinby 1974-75, 36: I sec. a.C. Metà ca. del I sec. a.C. Nonnis 2015.2, 185s.

 

 

CIL XV 145*   Fig. SAO inv. 26988.

Forma: 110

Sig. 13.1, 2.8. Lett. 1.8.

1.     C·COSCONI

C. Cosconi.

 

Edizioni. LSO 178. Malquori 1994, 352s. fig. 2. Bologna – Pastorini 2006, 155 sette ess. Berg 2010, 452s. Nn. 1a-c figg. 385-387. Taglietti 1994.3, 706 e fig. 776; CIL XV 2515 (Berg). P. Pensabene - E. Gallocchio, ACl 64 (2013), 557, 575 fig. 1 (platea, Apollo Palatino). Ctr. foto: secondo Berg il punto sarebbe più alto e potrebbe trattarsi di una variante, ma nelle fotografie o manca la parte iniziale del bollo oppure l'identificazione è dubbia, fig. 386.

Paleografia. Il punto non notato da Dressel. LSO: il punto molto allungato è attaccato alla C.

Commenti. L'associazione di C. Cosconius con le Curtianae sarebbe posteriore al bollo 145, Blake 1947, 298. In CIL XV 2232 (v.), C. Cosconius compare come officinatore di Asinius Pollio in figlinae non nominate – forse le Curtianae.  

Attestazioni. Villa dell'Osservatorio a Monte Porzio Catone (Bologna - Pastorini). Villa di S. Maria a Nemi (Berg). Santuario di Nemi (Stanco 2014). Scavo della Meta Sudans, US 1341 datata 64-68 d.C. (Malquori). Platea del tempio di Apollo Palatino (Pensabene - Gallocchio). Produzione dell'area dei Colli Albani, Stanco 2014, 571; Nonnis 2015, 190; Nonnis 2015.2, 185s. Cfr. CIL XV 2515 su dolio.

Datazione. Steinby 1974-75, 36 n. 8: deve essere anteriore all'a. 36 a.C. Tardorepubblicano o prima età augustea Blake 1947, 298 n. 57 (Palatino, bagni). Fase tardo repubblicana, metà ca. del I sec. a.C. Berg, Bologna - Pastorini, Stanco 2014, 571; Nonnis 2015.2, 185s.

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CIL XV 145 var.   Fig. Stanco 2014, fig. 1.

Forma: 110

Sig. 4.7, 2.6. Lett. 1.9-2.0.

1.     C·CO^S^C^O

C. Cosco(ni).

 

Edizioni. Stanco 2014, 584 N Nemi 1, fig. 1.

Commenti. Nella fotografia del calco non si distingue l'insolito nesso delle quattro lettere finali, ma l'identificazione con C. Cosconius è comunque giustificata dal contesto di rinvenimento.

Attestazioni. Santuario di Diana a Nemi, terrazza mediana.

Datazione. V. CIL XV 145. Terzo quarto del I sec. a.C. Stanco 2014, 571.

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CIL XV 146

Forma: 110

1.     FIG·CVRT

Fig(linis) Curt(i)/ Curt(ianis).

 

Commenti. Per lo scioglimento cfr. CIL XV 144.

Datazione. Steinby 1974-75, 36: I sec. a.C. Lo spessore del mattone, "grosso 4 dita" è una caratteristica dell'età repubblicana.

 

 

CIL XV 147   Fig. SAO inv. 24702.

Forma: 220

Sig. 7.9. Lett. 1.1. Lin. 1, 1.

1.     EX·FIG·CVRTIANIS r. p. ds.

Ex fig(linis) Curtianis.

 

Edizioni. CIL XIV 4089.13. LSO 179.

Datazione. Steinby 1974-75, 36 n. 11: primi decenni del II secolo. Contraria alla datazione nella metà del II sec. proposta da Bloch sulla base di ritrovamenti ostiensi (Bloch 1953, 217 Horrea Epagathiana, "molto frequente nelle costruzioni di Ostia della metà del secondo secolo"), 219 I.XVI.2, 224 Cas. degli Aurighi, 19 es. fuori posto), è la conclusione (non pubblicata) di Tapio Helen, che nel GSc di Ostia ha trovato il bollo associato a materiale traianeo o anche di I secolo. Cfr. DeLaine 2002, 78.

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Novum CIL XV 147/8   Fig. Stanco 2006.2, fig. 8.

Forma: 530

Sig. 9.8 ca., orb. 4.1 ca. Lett. 1.3, 1.0. Lin. 1, 2.

1.     [---]ATALIS

       ramus palmae?

2.     [---]+M

 

Edizioni. Stanco 2006.2, 255s. Nn. 7.1-2 fig. 8.

Commenti. Stanco integra il nome Q. Oppius Natalis, noto da quattro timbri databili in età domizianea e traianea (1346a-d). Considerato che l'officinatore ha certamente lavorato per i Domitii, anche se le figlinae non sono mai nominate nei bolli finora conosciuti (Steinby 1974-75, 51, 52), l'integrazione della r. 2 suggerita da Stanco, [F DO]M è plausibile.

 

 

CIL XV 148 (cfr. 149)   Fig. SAO inv. 27971.

Forma: 530/540

Sig. ?, orb. ?. Lett. 1.4. Lin. ?

1.     r. p. ss. C·LICINI·MONTANI r. p. ds.

2.     EX·F·DOM

C. Licini Montani ex f(iglinis) Dom(itianis).

 

Edizioni. LSO 180.

Commenti. Identificazione non sicura; l'ipotesi che si tratti di un frammento di CIL XV 150a è comunque da scartare, v. Barbieri 1982, 297 N. 224 tav. CLXVIII.1.

Datazione. Steinby 1974-75, 37 n. 2: età domizianea. Bloch 1947, 43 Terme di Traiano. Prima parte dell'età domizianea, Bukowiecki - Wulf-Rheidt 2015, 415 n. 1141. Piraino 1996, 152 N. 2 Colosseo, amb. XIII.

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CIL XV 149 (= 148?)

Forma: 530/540?

1.     r. p. ss. C·LICINI MONTANI r. p. ds.

 

Commenti. Secondo Dressel potrebbe essere un esemplare di CIL XV 148 male impresso oppure posteriore alla rasura della seconda riga.

 

 

 

 

CIL XV 150a*   Fig. Righini 1975, tav. III.1.

Forma: 530/540

Sig. 7.8, orb. 3.5. Lett. 1.1, 1.0.

1.     [[ . ]] LICINI·MONTANI

2.     VAL·QVI·FEC

[[C.]] Licini Montani val(eat) qui fec(it).

 

Edizioni. Steinby 1973, 174 N. B 14 (Antiquario Palatino, inv. 19696). Righini 1975, 48 N. 15 tav. III.1 (= CIL XV 150a.8).

Paleografia. Dressel: signaculis diversis impressum extat. R. 1, la prima lettera abrasa, secondo Dressel piuttosto una L oppure una P in qualche esemplare. In altri esemplari sembra essere una C corretta da una L; r. 2, il punto VAL· non notato da Dressel, Steinby 1973 e Righini.

Datazione. Steinby 1974-75, 37 n. 2: età domizianea. "Tempio di Augusto" Bloch 1947, 32; Blake 1959, 115 n. 9, 117 n. 20. Bloch 1953, 227 Terme di Porta Marina. Righini: anteriore al 90 d.C.

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CIL XV 150b = CIL XV 150a?

Forma: 530/540

1.     [---] LICINI MON^TANI

2.     VAL QVI FEC

[C.] Licini Montani val(eat) qui fec(it).

 

Commenti. Dressel: vide ne hoc sit exemplum tituli a parum bene exceptum.

 

 

CIL XV 151

Forma: 530/540

1.     ·EX·FIG DOM·

2.     r. p. ss. L·V^A^LER^I·SEVERI r. p. ds.

Ex fig(linis) Dom(itianis) L. Valeri Severi.

 

Paleografia. Versibus falcatis. R. 1, la prima e l'ultima lettera più piccole; r. 2, la prima L piccola.

Commenti. Perrin 2011, 607s. legge Ex fig(linis) Dom(iti) etc.; di conseguenza, l'anno di morte di Cn. Domitius Afer diventa un terminus ante quem, anche per il bollo 152b (v.). Il ragionamento ovviamente non trova conferma in Steinby 1973-74, 49-50, a cui Perrin fa riferimento.

Datazione. Steinby 1974-75, 37 n. 3: età domizianea. Prima parte dell'età domizianea, Bukowiecki - Wulf-Rheidt 2015, 415 n. 1141.

 

 

CIL XV 152a compl.   Fig. Filippi 1992, fig. 10.53.

Forma: 535

1.     r. p. ss. L sagitta V^A^LER^I·SEVERI r. p. ds.

L. Valeri Severi.

 

Edizioni. Steinby 1973-74, 104 (cfr. CIL XV 151). Calco in Filippi 1992, fig. 10.53. Bianchi 2022.2, fig. 5.78 (fr.).

Paleografia. L'interpunzione dopo la L sarebbe un punto secondo Dressel, sagitta secondo Steinby. Il testo è inquadrato da una sottile linea continua; due ulteriori linee sono visibili accanto al centro in rilievo.

Datazione. Steinby 1974-75, 37 n. 3: età domizianea; Steinby 1973-74: seconda metà dell'età domizianea. Blake 1959, 141 n. 56 villa di Giannutri, non specifica la variante. Fine età domizianea Bianchi 2022.2 (Forum  Traiani), 251, 274.

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CIL XV 152b   Fig. Righini 1975, tav. III.2.

Forma: 110

Sig. 11.5, 3.5. Lett. 1.4.

1.     L·VALERI

2.     SEVERI

L. Valeri Severi.

 

Edizioni. CIL XII 5678.12. Righini 1975, 48s. N. 16 tav. III.2 (= CIL XV 152b.19). v. Hesberg 1978-80, 307 fig. 1.e, 308. Liverani 1989, 41 N. 18.1, fig. 18.1. Steinby 1981, 305 N. 3. Felle 2021, 366 N. 5, fig. 5.

Datazione. Steinby 1974-75, 37 n. 3: età domizianea. Domus Flavia Bloch 1947, 28; Blake 1959, 120 n. 63. Stadio di Domiziano Blake 1959, 108 n. 128; Bukowiecki 2014, 168: seconda metà del regno di Domiziano. Teatro di Domiziano a Castelgandolfo. Bloch 1947, 38 Terme di Traiano: "Nella chiavica che scorre a sud della fogna in 5", con numerosi ess. di CIL XV 904f e due di 986a. Viene da Perrin datato prima dell'a. 59, v. commento a CIL XV 151, 986a.

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CIL XV 153   Fig. SAO inv. 23131, 20509.

Forma: 160

Sig. 12.0 ca., 3.3. Lett. 1.2, 1.2.

1.     O || D ||

2.     L·VALERI

3.     SEVERI

O(pus) d(oliare) L. Valeri Severi.

 

Edizioni. Pfeiffer - Van Buren - Armstrong 1905, 14s. N. 15. LSO 181. Calco in Filippi 1992, fig. 9.48. Volpe 2013, 226 N. Ter_Nuot_PL_RV_10, fig. 3.29.

Paleografia. Il bollo ha la forma di una tabella ansata, le lettere O e D sono incise nelle anse.

Datazione. Steinby 1974-75, 37 n. 3: età domizianea. Domus Flavia Bloch 1947, 28; Blake 1959, 119 n. 54, 120 n. 63. Paedagogium Blake 1959, 118 n. 36. Stadio Palatino Bloch 1947, 27, Blake 1959, 122 n. 85. C. d. Tempio di Augusto, Blake 1959, 115 n. 9, 117 n. 20.  Prima parte dell'età domizianea, Bukowiecki - Wulf-Rheidt 2015, 415 n. 1141.

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CIL XV 154 = CIL XV S. 44 corr.   Fig. SAO inv. 20537; Alegiani 2016, p. 13.

Forma: 540

Sig. 9.8, orb. 3.8. Lett. 1.1, 1.0. Lin. 1, 2, 2.

1.     EX FIG DOMITIANIS OPVS DOLI

2.     PVBLICI CONSORTI

       hippocampus ds., supra palmae ramus

Ex fig(linis) Domitianis opus doli(are) Publici Consorti(s).

 

Edizioni. Steinby 1974, 80. LSO 182. Steinby 1981, 305 N. 4. Anderson 1991, 118 N. 305. Alegiani 2016, 88 N. VM.LB 27, fot. a p. 13 (D. Renzulli).

Paleografia. L'es. ostiense è stato impresso con un timbro un po' liso e spaccato; quello di Villa Maruffi è ancora intero.

Commenti. R. 1, D[OL] Dressel, completata DOLI in CIL XV S. 44; r. 2, trascrizione errata (CONSORTIS) di D. Vaglieri, NSc 1911, 341 riportata da Bloch. Probabilmente delle f. Domitianae Maiores, Steinby 1974-75, 37.

Datazione. Steinby 1974-75, 37 e n. 4: il tipo del bollo lo avvicina piuttosto alla fine del regno di Marco Aurelio.

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CIL XV 155*   Fig. SAO inv. 20009.

Forma: 540

Sig. 11.2, orb. 3.3. Lett. 1.2-1.4, 1.1-1.2. Lin. 1, 2, 2.

1.     OPVS DOLIAR·EX PRED DOM·N^T·AVG

2.     EX FIGVLINIS DOMITIA

       ramus palmae ss.

       ramus palmae ds.

Opus doliar(e) ex pred(is) Dom(ini) n(os)t(ri) Aug(usti) ex figulinis Domitia(nis).

 

Edizioni. Cfr. CIL XV 1752. CIL X 8043.9. Pfeiffer - Van Buren - Armstrong 1905, 14s. N. 16. Steinby 1973, 178 N. B 29. LSO 183. Steinby 1981, 305 N. 5. Tortorici 1975, fig. 127 (calco, compl.).

Paleografia. R. 1, DOLIAR· con punto Steinby 1981; N^T· con punto Dressel, CIL X, Steinby 1973.

Datazione. Il tipo del bollo indicherebbe piuttosto la fine del II sec., ma rinvenimenti in situ confermano una cronologia più bassa. Steinby 1974-75, 40 e n. 6 e Bloch 1947, 297, 302: aa. 212-217. Rinvenuto nel Pantheon (Bloch 1947, 107, 116; in Hetland 2007, n. 10 erroneamente aa. 193-211), nelle Terme di Caracalla (Bloch 1947, 289; DeLaine 1997, 250) e nelle terme dei Castra Albana, che risalgono all'impero di Caracalla; Aglietti 2015, 102. Nello Stadio di Domiziano è stato rinvenuto fuori luogo, come altri bolli di età severiana (CIL XV 157, 192, 193, 212=S.53, 326, 371?, 404, 408; Bukowiecki 2014, 170), che possono essere messi in relazione con interventi dell'a. 217 (P. Virgili, LTUR IV (1999), 341), o al restauro effettuato da Alessandro Severo nel 228 (Hist. Aug. Alex. 28), che secondo Bukowiecki non risulterebbe dai bolli.

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CIL XV 156*   Fig. Cozzo 1936, fig. 189; SAO inv. 25267.

Forma: 210

Sig. 10.9. Lett. 0.9. Lin. 4, 4.

1.     OPVS DOLIAR·EX·PR D D N FIG·DOMITIANI

       Hercules cervum captans ds., ad s. clava

Opus doliar(e) ex pr(aedis) d(ominicis) d(omini) n(ostri) fig(linis) Domitiani(s).

 

Edizioni. Cozzo 1936, fig. 189 (compl.). LSO 184. Sanfelici 2011, fig. 2 (disegno di F. Bianchini).

Paleografia. Il punto EX· non notato da Dressel; FIG· con punto Dressel.

Commenti. Lo scioglimento di PR DD N è quello proposto in LSO, l'unico possibile che non presuppone un errore di scrittura. Bloch 1948.2, 81s. non include questa abbreviazione nell'elenco delle attestazioni dei praedia dominica. Il signum ricompare in CIL XV 686 = S. 585 delle Vocconianae e in CIL XV 772, che dovrebbe provenire da una delle due figlinae, ma non rivela il nome dell'officinatore.

Datazione. Steinby 1974-75, 40: fine del II secolo. Bloch 1947, 297 "forse di Commodo".

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CIL XV 157

Forma: 550

Lett. 1.1, 1.0.

1.     AVGVST·N·OP·DOL·EX·PR·DOM

2.     FOR DOMITIANARV FIG·

       aquila adversa alis expansis ss. respiciens

August(i) n(ostri) op(us) dol(iare) ex pr(aedis) dom(inicis) for(nace) Domitianaru(m) fig(linarum).

 

Edizioni. Pfeiffer - Van Buren - Armstrong 1905, 14s. N. 17. Steinby 1973.2, 120 N. 21. Esemplare molto rovinato.

Datazione. Steinby 1974-75, 40 e n. 6, Bloch 1947, 297, 302: aa. 212-217. Rinvenuto nel Pantheon Bloch 1947, 107, 116 e nelle Terme di Caracalla, Bloch 1947, 285; DeLaine 1997, 250. In Hetland 2007, n. 10 erroneamente aa. 193-211. Per un rinvenimento nello Stadio di Domiziano v. comm. a CIL XV 155.

 

 

CIL XV 158 compl. Fig.   Cozzo 1936, fig. 109; SAO inv. 28016; Todaro 1985, fig. 136.4a.

Forma: 550

Sig. 9.8, orb. ?. Lett. 0.8, 0.8. Lin. 1, 2, 2.

1.     ·OPVS·EX·PR·DOM·AVG·N·FIG·

2.     DOMITIANARVM·FIG·

       pavo ds.; mus ss. rem rotundam quid appetens; supra ad s. sertum

Opus ex pr(aedis) dom(inicis) Aug(usti) n(ostri) fig(linum sc. opus?) Domitianarum fig(linarum).

 

Edizioni. Cozzo 1936, fig. 109 (quasi compl.). Steinby 1974, 81. LSO 185. Steinby 1981, 306 N. 6. Todaro 1985, 586 N. 4a, fig. 136.4a (es. compl.).

Datazione. Steinby 1974-75, 40 n. 9: aa. 193-198. Bloch 1947, 297 "piuttosto 193-198 che 212-217". Bloch 1953, 218 Ostia Terme del Mitra, restauro intorno al 200.             

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CIL XV 159*   Fig. SAO inv. 25408.

Forma: 550

Sig. 10.2, orb. 1.9. Lett. 1.2, 1.0. Lin. 1, 2, 2.

1.     OP·DOL·EX·PR DOM·AVGG NN FIG·

2.     DOMIT·LANI FORTVNATI

       gibbus grallis incedens ss. taurum aggreditur telo superne falcato

Op(us) dol(iare) ex pr(aedis) dom(inicis) (duorum) Aug(ustorum) n(ostrorum) fig(linis) Domit(ianis) Lani Fortunati.

 

Edizioni. CIL X 8043.10. Ihm, CIL XI, p. 1015 (in agro Ocriculano?). Cozzo 1936, fig. 159. Tortorici 1975, fig. 128 (calco, un po' fr.). LSO 186. Bianchi 2003.1, 92 N. 22. Bianchi 2007, 104 N. 40. de Haas – Tol – Attema 2011, 130s. N. 6, fig. 6. Chioffi 2022, 51s. N. 33, fig. 49 (fot. M. De Francesco).

Paleografia. R. 1, il punto FIG· non notato da Dressel. In r. 2 Chioffi legge DOMITIAN·L^FORTVNATI. Il timbro non è però diverso dagli altri esemplari noti.

Commenti. Sulla base dell'insolito signum anche CIL XV 191 può essere attribuito a L. Lanius Fortunatus, e il bollo 159 alle f. Domitianae Veteres; v. Steinby 2016, 609, 612 n. 35. Il signum è chiaramente ispirato a scene di circo; Quaranta 2001, 98 n. 20.

Attestazioni. Museo di Chieti, forse dalla collezione Boschi; Reggiani 1990, 68 N. 114.c. Villa di Livia, 4 ess. in situ Quaranta 2001, 98 N. 15, v. anche N. 17bis.

Datazione. Steinby 1974-75, 39 n. 8; Bloch 1947, 297, 302: aa. 198-211. Bloch 1947, 226 Ostia, Terme di Nettuno. Bukowiecki 2016, 201 n. 69 Grandi Horrea.

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CIL XV 160 = CIL XV S. 45*   Fig. SAO inv. 26127, 26604.

Forma: 210

Sig. 9.4. Lett. 1.2, 1.0. Lin. 1, 2, 2.

1.     OP·DOL·EX·PR·C·FVL·PLAVT·PR·PR·

2.     C·V·COS·II·FIG·DOMITI·

       gallus ds.

Op(us) dol(iare) ex pr(aedis) C. Ful(vi) Plaut(iani) pr(aefecti) pr(aetorio) c(larissimi) v(iri) cos. II fig(linis) Domiti(anis).

 

Edizioni. LSO 187.

Paleografia. R. 1, il punto dopo la prima PR· e alla fine della riga non notati da Dressel.

Commenti. Il gallo è il distintivo di L. Numerius Iustus nelle f. Domitianae Maiores, v. CIL XV 176.

Datazione. Aa. 203-204 (cfr. Steinby 1974-75, 38).

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CIL XV 161*   Fig. SAO inv. 24958.

Forma: 540

Sig. 10.5, orb. 3.8. Lett. 1.1, 1.0, 0.9. Lin. 1, 2, 2.

1.     EX·PRA^ED·FAVSTINA^ES·AVG·OPV

2.     DOL·EX·FIG·DOMIT

3.     MA

4.     IOR

Ex praed(is) Faustinaes Aug(ustae) opu(s) dol(iare) ex fig(linis) Domit(ianis) maior(ibus).

 

Edizioni. CIL VIII 22632.5. Pfeiffer - Van Buren - Armstrong 1905, 14 N. 18. Taglietti 1973, 317 N. 40. LSO 188. Calco in Filippi 1992, fig. 4.18. Lupi 2018, 330 N. 1, fot. Felle 2021, 370 Nn. 32-33, fig. 32.

Paleografia. Rr. 3-4 dritte. R. 1, i punti PR^AED· (chiarissimo punto triangolare secondo Pfeiffer - Van Buren - Armstrong e Taglietti) e AVG· non notati da Dressel. CIL VIII 22632.5 aggiunge un punto EX·, mentre ne omette altri. R. 2, i punti DOL·EX· non notati da Dressel; il punto EX· non notato da Taglietti.

Datazione. Steinby 1974-75, 37: aa. 161-176. Bloch 1953, 226 Ostia IV.II.3 periodo di Marco Aurelio.

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CIL XV 162   Fig. SAO inv. 27113.

Forma: 540

Sig. 9.3, orb. 3.0. Lett. 1.1, 0.9. Lin. 1, 2, 2.

1.     OPVS DOL EX F DOMT MAI

2.     PRED COM AVG _N

       Mercurius petasatus ds. respiciens, s. crumenam, d. caduceum tenet, a brachio d. pendet chlamys

Opus dol(iare) ex f(iglinis) Dom<i>t(ianis) mai(oribus) pred(is) Com(modi) Aug(usti) n(ostri).

 

Edizioni. Steinby 1973, 177 N. B23, 179 N. B31. Righini 1975, 49 N. 17 (= CIL XV 162.10). LSO 189.

Commenti. L'officinatore rimane anonimo; il signum si ritrova solo in bolli di altre figlinae (CIL XV 602 e 685); Steinby 2016, 609.

Datazione. Steinby 1974-75, 37 n. 5: età di Commodo, aa. 180-193, cfr. Bloch 1947, 292, 297.

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CIL XV 163   Fig. SAO inv. 20768, 25481.

Forma: 550

Sig. 11.2, orb. 2.0. Lett. 1.3, 1.0. Lin. 1, 2, 1.

1.     OP·D·EX·PR·AVG·N FL·DOMITI

2.     ANAS·MAIORES·

       nux pinea

Op(us) d(oliare) ex pr(aedis) Aug(usti) n(ostri) f<ig>(linas) Domitianas maiores.

 

Edizioni. CIL XV 1757. Pfeiffer - Van Buren - Armstrong 1905, 16s. N. 19. Steinby 1973.2, 123 N. 43. Righini 1975, 49s. N. 18 (= CIL XV 163.39). LSO 190. Steinby 1981, 306 Nn. 7 e 8. Felle 2021, 370 Nn. 34-35, figg. 34-35.

Commenti. Il signum, nux pinea, che compare nei bolli CIL XV 163 e 164 e variante, dove l'officinatore non viene nominato, è il distintivo di Lanius Pisentinus, v. CIL XV 166.

Datazione. Steinby 1974-75, 38 n. 4 e Bloch 1947, 287, 302: età di Settimio Severo, aa. 193-198.

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CIL XV 164 corr.   Fig. SAO inv. 16026.

Forma: 550

Sig. 10.7, orb. 1.8. Lett. 1.3, 1.0. Lin. 1, 2, 2.

1.     OP DOL EX^PR AVG [[.]] FIGLIN

2.     DOMITIANA MAIOR

       nux pinea

Op(us) dol(iare) ex pr(aedis) Aug(usti) [[n(ostri)]] figlin(as) Domitiana(s) maior(es).

 

Edizioni. CIL V 8110.327. Crostarosa 1901, 136 N. 44. Pfeiffer - Van Buren - Armstrong 1905, 16s. N. 20. Steinby 1973.2, 121 N. 27. LSO 191. Alegiani 2016, 110 N. VM.LB 66, fot. (identificato come CIL XV 164 var.). Felle 2011, 372 N. 47.

Commenti. R. 1, l'esistenza del nesso X^P confermata in LSO. La lettera N dopo AVG è stata abrasa. Mommsen: "Pro AVG N excepi AVG E, errore meo opinor." Per il signum v. CIL XV 163.

Datazione. Bloch 1947, 297, 300, 302 e Steinby 1974-75, 38 n. 4: età di Caracalla. Oltre alle Terme di Caracalla (Bloch 1947, 284; DeLaine 1997, 249) è stato rinvenuto nelle Terme Alessandrine; potrebbe essere rimasto in uso sotto Alessandro Severo, Steinby 2020, 400 n. 6.

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CIL XV 164 var.   Fig. SAO inv. 22530.

Forma: 550

Sig. 10.3, orb. 1.5. Lett. 1.2, 0.9. Lin. 1, 2, 2.

1.     OP DOL EX PR AVG N FIGLIN

2.     DOMITIANAS MAIOR

       nux pinea foliis circumdata

Op(us) dol(iare) ex pr(aedis) Aug(usti) n(ostri) figlin(as) Domitianas maior(es).

 

Edizioni. CIL XV 164.3-5. LSO 192. Taglietti 1979, 201 N. 42.

Paleografia. R. 1, AV'C Taglietti.

Datazione. Steinby 1974-75, 38: età di Caracalla?

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CIL XV 165   Fig. Cozzo 1936, fig. 194; SAO inv. 23886.

Forma: 550

Sig. 9.9, orb. 2.0. Lett. 1.2. Lin. 1, 2.

1.     EX FIG DOM MAIO DOMINOR _N_N

       tridens cui delphinus obvolvitur

Ex fig(linis) Dom(itianis) maio(ribus) dominor(um) nn(ostrorum).

 

Edizioni. Cozzo 1936, fig. 194 (compl.). LSO 193. Steinby 1981, 306 N. 9.

Datazione. Steinby 1974-75, 38 n. 5; Bloch 1947, 302: aa. 198-211; cfr. Bloch 1947, 297 aa. 205 (198?)-212.

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CIL XV 166   Fig. SAO inv. 26372.

Forma: 550

Sig. 9.9, orb. 2.1. Lett. 1.2, 1.0. Lin. 1, 2, 2.

1.     OP DOL EX PR AVGG NN FIG DOMIT

2.     IAN MAIOR LANI PISENTIN^I

       nux pinea foliis circumdata

Op(us) dol(iare) ex pr(aedis) (duorum) Aug(ustorum) n(ostrorum) fig(linis) Domitian(is) maior(ibus) Lani Pisentini.

 

Edizioni. CIL X 8043.11. Steinby 1973.2, 123 N. 44. LSO 194.

Commenti. Il signum, nux pinea, che compare nei bolli CIL XV 163 e 164 e variante, dove l'officinatore non viene nominato, è il distintivo di Lanius Pisentinus, v. CIL XV 163; Steinby 2016, 610.

Datazione. Steinby 1974-75, 38 n. 4: aa. 198-211; Bloch 1947, 297, 302: aa. 205-211.

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CIL XV 166 var.

Forma: 550

Sig. 10.0, orb. ?. Lett. 1.2, 1.0. Lin. 1, 1, 2.

1.     OP DOL EX PR AVGG NN FIG DOMIT

2.     IAN MAIOR LANI PISENTINI

       nux pinea foliis circumdata

Op(us) dol(iare) ex pr(aedis) (duorum) Aug(ustorum) n(ostrorum) fig(linis) Domitian(is) maior(ibus) Lani Pisentini.

 

Edizioni. Marinucci 1995, 295 N. B109 (non illustrato).

Commenti. Nella variante manca il nesso alla fine della r. 2.

 

 

CIL XV 167   Fig. Camilli 1973.2, tav. V.3 (calco); Cozzo 1936, fig. 88.

Forma: 540

Sig. 10.6, orb. 3.5. Lett. 1.0, 1.0. Lin. 1, 2, 1.

1.     OPVS DOL EX FIGLIN DOMIT MAIOR

2.     FVLVIAE SVABILLAE

       Bonus Eventus ss. respiciens ad aram sacrificans, s. demissa spicas tres tenet; a brachio s. chlamys pendet

Opus dol(iare) ex figlin(is) Domit(ianis) maior(ibus) Fulviae Suabillae.

 

Edizioni. Cozzo 1936, fig. 88 (quasi compl.). LSO 195. Cooley 2019, 74s. N. AshLI 242, fot.

Commenti. Per il signum v. Camilli 1973.2, part. 106-111 e tav. V.3 e 5. L'insolito distintivo è stato usato anche da L. Aelius Sabinianus in CIL XV 753, verosimilmente nelle f. Domitianae Maiores; Steinby 2016, 609.

Attestazioni. Due ess. in situ nella Domus Severiana, Palatino, Bukowiecki - Wulf-Rheidt 2015, 448.

Datazione. Steinby 1974-75, 38 n. 2: età commodiana. Ostia, Terme del Foro Bloch 1947, 269, 271 (severiano) e Bloch 1953, 218. Bloch 1953, 221 Ostia Teatro, ricostruzione di Commodo.

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CIL XV 168 Fig. Righini 1975, tav. IV.1.

Forma: 540

Sig. 9.2 ca., orb. 3.2 ca. Lett. 0.9, 0.9. Lin. 1, 2, 2.

1.     OPVS DOLIARE EX FIGLINIS

2.     DOMITIAN^I MAIOR^IBVS

       ramus palmae stans subversus

Opus doliare ex figlinis Domitiani(s) maioribus.

 

Edizioni. Pfeiffer - Van Buren - Armstrong 1905, 16s. N. 22. Righini 1975, 50s. Nn. 19a-b tav. IV.1 (= CIL XV 168.3). LSO 196.

Datazione. Steinby 1974-75, 37: secondo Dressel età di Marco Aurelio o di Commodo.

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CIL XV 169a   Fig. Cozzo 1936, fig. 126; SAO inv. 21817.

Forma: 530

Sig. 10.9, orb. 5.1. Lett. 1.2. Lin. 1, 2.

1.     OP DOL EX F DOMIT MAIOR

       quadrupes ds. gradiens

Op(us) dol(iare) ex f(iglinis) Domit(ianis) maior(ibus).

 

Edizioni. Cozzo 1936, fig. 126 (compl.). Righini 1975, 51 N. 20 tav. IV.2 (= CIL XV 169a.10). LSO 197.

Commenti. L'identificazione degli animali e degli officinatori che li hanno usato come distintivi è ardua in CIL XV 169a-b e var., 170, 185; cfr. LSO commento a CIL XV 169b var. e l'elenco in Steinby 2016, 610 sotto Canis.

Datazione. Steinby 1974-75, 37: età severiana (ma per la forma del bollo dovrebbe essere anteriore).

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• 

 

 

CIL XV 169b*  Fig. SAO inv. 20681.

Forma: 540

Sig. 10.9, orb. 3.4. Lett. 2.5. Lin. 1, 2.

1.     OP·DOL·EX·FIG·DOM MAIOR

       ursus (?) ds.

Op(us) dol(iare) ex fig(linis) Dom(itianis) maior(ibus).

 

Edizioni. Cozzo 1936, fig. 125 (fr.). Steinby 1973, 178 N. B28. LSO 198.

Paleografia. R. 1, FIG DOM· Dressel; FIG DO'M senza punti Steinby 1973.

Datazione. Steinby 1974-75, 38 n. 3: aa. 193-198 sulla base di Bloch 1947, 29 e CIL XV 169.13-14 restauro severiano dello Stadio domizianeo.

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CIL XV 169b var.   Fig. SAO inv. 23414.

Forma: 540

Sig. 10.9, orb. 4.0. Lett. 2.0. Lin. 1, 2.

1.     OP DOL EX FIG DOM MAIOR

       canis (?) ds.

Op(us) dol(iare) ex fig(linis) Dom(itianis) maior(ibus).

 

Edizioni. LSO 199.

Commenti. CIL XV 169b e var. sono due timbri diversi, ma non è possibile decidere se l'animale, molto sommariamente reso, sia lo stesso.

Datazione. Steinby 1974-75, 38: aa. 193-198.

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CIL XV 170

Forma: 530/540

1.     TESSERA DOLIAR EX FIGL

2.     DOMITIAN MAIORI

       canis ss.

Tessera doliar(is) ex figl(inis) Domitian(is) maiori(bus).

 

Commenti. La formula tessera doliaris e il signum si ripetono nel bollo CIL XV 185 di C. Fulvius Plautianus con l'officinatore Feliciss(imus). Il signum compare anche in CIL XV 169a e in CIL XV 762a; 185 e 762a potrebbero però appartenere alle Domitianae Veteres.

Datazione. Dressel: probabilmente età di Marco Aurelio (cfr. Steinby 1974-75, 37).

 

 

CIL XV S. 46*   Fig. SAO inv. 26534.

Forma: 210

Sig. 9.6. Lett. 1.2, 1.0. Lin. 1, 2, 2.

1.     OP·DOL EX PR C·FVL·PLAVT PR PR

2.     C V·COS II FIG DOM MAIO

       signum incertum

 

Edizioni. LSO 200.

Paleografia. R. 1, DOL· con punto Bloch; il punto C· non notato da Bloch; r. 2, il punto V· non notato da Bloch. Per il signum poco leggibile cfr. CIL XV 165.

Datazione. Aa. 203-204.

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CIL XV 171*   Fig. SAO inv. 21486.

Forma: 540

Sig. 11.5, orb. 3.3. Lett. 1.1, 1.0, 1.0. Lin. 1, 2, 2.

1.     EX·PR·DOMITIAE·LVCILLAE·EX·FIG·DOMIT

2.     MINORIB OP·DOL·AELI·ALE

3.     XANDRI

       ramus palmae stans

Ex pr(aedis) Domitiae Lucillae ex fig(linis) Domit(ianis) minorib(us) op(us) dol(iare) Aeli Alexandri.

 

Edizioni. CIL V 8110.171. Pfeiffer - Van Buren - Armstrong 1905, 16s. N. 23. LSO 201. Gasperoni 2003, 224 N. 35, tav. CXV.3-4. Camilli 2015, 55 N. 1, fig. 7.

Paleografia. R. 1, DOMITIAE·LVCILLAE· con punti CIL V; r. 2, DOL AELI senza punti CIL V.

Commenti. Pfeiffer - Van Buren - Armstrong 1905, 16 notano che la figura pubblicata in AJA 5 (1901), Suppl., 176, copiato dalla copertina di Descemet o da Cagnat, 311, non corrisponde del tutto né agli esemplari da loro pubblicati, né al CIL. Mommsen corregge "Pro MINORIS scr.: MINORIB." Alla serie di bolli usata da P. Aelius Alexander nelle f. Domitiae Minores deve essere aggiunto CIL XV 717 di Marco Aurelio Caesar, degli anni 155-160.

Attestazioni. Gasperoni 2003, 222 Mugnano San Liberato, fornace 41 (inv. 18 A). Stanco 2010, 71 nn. 48-49 Lucus Feroniae, terme del Foro. Domus Severiana, Palatino 6 ess., Bucowiecki - Wulf-Rheidt 2015, 450.

Datazione. Bloch 1947, 266 certamente posteriore all'a. 138; nel commento a S. 54: probabilmente poco dopo l'a. 138; cfr. Steinby 1974-75, 38 n. 6). Bloch 1953, 224 Ostia Terme dei Sette Sapienti, riutilizzato in ipocausti dell'inizio del III secolo.

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CIL XV 172*   Fig. SAO inv. 27328.

Forma: 530

Sig. 10.2, orb. 4.1. Lett. 1.1, 0.9, 1.0. Lin. 1, 2, 2.

1.     O DOL·EX·PR·D P·F·LVC P·A·ALEX

2.     NIGRO E^T·CAMER

3.     COS

O(pus) dol(iare) ex pr(aedis) D(omitiae) P. f(iliae) Luc(illae) P. A(eli) Alex(andri) Nigro et Camer(ino) cos.

 

Edizioni. Pfeiffer - Van Buren - Armstrong 1905, 16s. N. 24. Righini 1975, 51s. N. 21 (es. inedito). LSO 202.

Paleografia. R. 1, F LVC· Dressel; r. 3 dritta.

Datazione. A. 138.

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CIL XV 173   Fig. SAO inv. 22992.

Forma: 530

Sig. 8.7, orb. 3.5 ca. Lett. 1.2, 1.1. Lin. 1, 2, 2.

1.     EX·FIG·DOM·LVC·OP·DOL

2.     AELI·ALEXSAD

       cervus ds. currens

Ex fig(linis) Dom(itiae) Luc(illae) op(us) dol(iare) Aeli Alexsa<n>d(ri).

 

Edizioni. LSO 203.

Datazione. Bloch, commento a CIL XV S. 54: probabilmente poco dopo l'a. 138 (cfr. Steinby 1974-75, 38 n. 6).

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CIL XV 174   Fig. SAO inv. 16036; Braito, Cat. 4.

Forma: 550

Sig. ?, orb. 1.6 ca. Lett. 1.3, 1.2. Lin. 1, 2, 1.

1.     OP DOL EX PR AVG _N FIG DOM MIN

2.     AEMILIAE ROMANAE

       clava

Op(us) dol(iare) ex pr(aedis) Aug(usti) n(ostri) fig(linis) Dom(itianis) min(oribus) Aemiliae Romanae.

 

Edizioni. LSO 204. Braito 2020, 103 fig. Cat. 4 (Bologna, Museo Archeologico, inv. Rom. 1817).

Commenti. La clava è il distintivo di Aemilia Romana anche in CIL XV 181; Steinby 2016, 610, 612.

Datazione. Terme di Caracalla, Bloch 1947, 285; DeLaine 1997, 250. Steinby 1974-75, 39 n. 2, e Bloch 1947, 297, 302: aa. 212-217.

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CIL XV 175

Forma: 550

1.     EX PRAED AVG N OP DOL FIGL DOM

2.     MINOR CALVI CRESCENT

       equus ds. gradiens altero pede anteriore sublato; in ore palmae ramum videtur habere

Ex praed(is) Aug(usti) n(ostri) op(us) dol(iare) figl(inis) Dom(itianis) minor(ibus) Calvi Crescent(is).

 

Edizioni. Anderson 1991, 119 N. 175 (identificazione errata).

Datazione. Steinby 1974-75, 38 e n. 9: età di Commodo o di Settimio Severo, cfr. Bloch 1947, 297 e 1948.2.

 

 

CIL XV 176*   Fig. SAO inv. 28144.

Forma: 210

Sig. 10.2. Lett. 0.9, 0.7, 0.8. Lin. 1, 2, 2, 1.

1.     OPVS·DOLIARE·EX·PRAED·AVG·N·FIGLIN·

2.     DOMITIANAS·MINORES·

3.     NVMERI·IVSTI·

       gallus ds., ad d. globus

Opus doliare ex praed(is) Aug(usti) n(ostri) figlin(as) Domitianas minores Numeri Iusti.

 

Edizioni. Cozzo 1936, fig. 91 (fr.). LSO 205.

Paleografia. R. 1, il punto EX· non notato da Dressel.

Commenti. Il gallo è il distintivo di L. Numerius Iustus in CIL XV 176, 177 e 160 = S. 45.

Datazione. Steinby 1974-75, 38 e n. 8: età di Commodo o Settimio Severo; Bloch 1947, 302 Commodo?; Bloch 1948.2, 81 seconda metà del II secolo.

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CIL XV 177

Forma: 530/540

1.     EX PRAED M AVRELI ANTONIN

2.     OP DOL NVMER IVST

       gallus ss.

Ex praed(is) M. Aureli Antonin(i) op(us) dol(iare) Numer(i) Iust(i).

 

Attestazioni. Domus Severiana, Palatino, 10 ess., Bucowiecki - Wulf-Rheidt 2015, 450.

Datazione. Steinby 1974-75, 38: età di Marco Aurelio, dopo la morte di Antonino Pio Bloch 1948.2, 78.

 

 

Novum CIL XV 177/8  

Forma: 201

1.     EX PR AVG/ AVGG N/ NN FIG DOMITIANAS/ DOMITIANARVM

2.     O DOL NVM IVSTI

Ex pr(aedis) Aug(usti) n(ostri) vel (duorum) Aug(ustorum) n(ostrorum) fig(linas) Domitianas vel fig(linarum) Domitianarum o(pus) dol(iare) Num(eri) Iusti).

 

Edizioni. CIL XV 1124. Steinby 1987, 39 N. 53.

Commenti. R. 1, EX PRAED DOMIT^I IANVARI Dressel da Marini 1884 N. 807; EX PR AVG(G) N(N) FIG DOMITIANAS / DOMITIANARVM Steinby, "La trascrizione data dal Dressel è certamente confusa nella prima riga, mentre la seconda è probabilmente giusta. Tenendo conto del fatto che L. Numerius Iustus è stato attivo nelle figlinae Domitianae Minores sotto Marco Aurelio, Commodo/ Settimio Severo e C. Fulvius Plautianus --- si può proporre una lettura che inserisca anche il bollo 1124 nella serie."

Datazione. Steinby 1974-75, 38: dopo l'a. 205?, o meglio 204.

 

 

CIL XV 178 compl.   Fig. SAO inv. 16023.

Forma: 550

Sig. 10.1, orb. 2.0. Lett. 1.2, 1.0. Lin. 1, 2, 2.

1.     OP DOL EX PRAED AVG N FIGL

2.     DOMITIANAS MINOR

       protome Solis radiati et pileati ds., ad d. flagellum

Op(us) dol(iare) ex praed(is) Aug(usti) n(ostri) figl(inas) Domitianas minor(es).

 

Edizioni. Pfeiffer - Van Buren - Armstrong 1905, 16s. N. 25. Cozzo 1936, fig. 83. Steinby 1973.2, 121 N. 28. Steinby 1974, 81. LSO 206. E. Bi(anchi), in Made in Roma 2016, 97 N. 2.4 con fot.

Paleografia. L'esistenza del pileus nel signum confermata in Steinby 1974.

Datazione. Steinby 1974-75, 39 n. 3 e Steinby 2016, 609: aa. 193-198; età di Caracalla Bloch 1947, 297, 302. Il rinvenimento di un es. nei Castra Albana favorisce una datazione in età severiana, cfr. Aglietti 2015, 97s.

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CIL XV 179   Fig. SAO inv. 23607.

Forma: 540

Sig. 11.0, orb. 3.2. Lett. 1.0, 1.0. Lin. 1, 2, 1.

1.     OPVS DOLIARE EX PREDIS D N AVG

2.     EX FIGLINIS DOMITIAN MINOR

       scorpio cauda ds. curvata

Opus doliare ex predis d(omini) n(ostri) Aug(usti) ex figlinis Domitian(is) minor(ibus).

 

Edizioni. LSO 207. E. Bi(anchi), in Made in Roma 2016, 19 fig. 1b, 97 N. 2.5 con fot.

Paleografia. Lin. 1, 2, 1 LSO, 1, 2, 2 Bianchi.

Commenti. Lo scorpione è il distintivo di un officinatore non nominato anche in CIL XV 180. Per l'ipotesi (scartata) che lo scorpione, segno dello zodiaco, sia un distintivo personale dell'officinatore Steinby 2016, 612.

Datazione. Steinby 1974-75, 38 n. 10: forse degli anni 193-198; cfr. Bloch 1947, 297 e 302.

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CIL XV 180   Fig. SAO inv. 28335.

Forma: 550

Sig. 10.6, orb. 2.0. Lett. 1.1, 0.8. Lin. 1, 2, 1.

1.     OPVS·DOLIAR·EX·PRAED·DD NN·

2.     EX FIG DOMITIANIS MINOR

       scorpio cauda ss. curvata

Opus doliar(e) ex praed(is) (duorum) d(ominorum) n(ostrorum) ex fig(linis) Domitianis minor(ibus).

 

Edizioni. Pfeiffer - Van Buren - Armstrong 1905, 16s. N. 26. Cozzo 1936, fig. 101. LSO 208. Steinby 1981, 306 N. 10. Anderson 1991, 119 N. 307.

Commenti. Lo scorpione è il distintivo di un officinatore non nominato anche in CIL XV 179.

Datazione. Steinby 1974-75, 38 n. 10 e Bloch 1947, 297, 302: aa. 198-211.

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CIL XV 181

Forma: 550

1.     OP DOL·EX·PR AVGG NN FIG DOMIT

2.     MIN AEMILIA^E ROMANAE

       clava

Op(us) dol(iare) ex pr(aedis) (duorum) Aug(ustorum) n(ostrorum) fig(linis) Domit(ianis) min(oribus) Aemiliae Romanae.

 

Commenti. La clava è il distintivo di Aemilia Romana anche in CIL XV 174.

Datazione. Steinby 1974-75, 39 n. 2 e Bloch 1947, 297, 302: aa. 205-211.

 

 

CIL XV 182   Fig. Cozzo 1936, fig. 96.

Forma: 540

Sig. 9.5, orb. 2.5. Lett. 1.2, 0.9.

1.     OP DOL EX P AVGG NN EX F DOM

2.     MIN AB AVGVSTINA

       taurus stans ds.

Op(us) dol(iare) ex p(raedis) (duorum) Aug(ustorum) n(ostrorum) ex f(iglinis) Dom(itianis) min(oribus) ab Augustina.

 

Edizioni. Cozzo 1936, fig. 96 (compl.). Righini 1975, 52s. N. 22 (= CIL XV 182.6).

Commenti. Per l'ipotesi (scartata) che il tauro, segno dello zodiaco, sia un distintivo personale dell'officinatore Steinby 2016, 612.

Datazione. Steinby 1974-75, 38: aa. 198-211.

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CIL XV 183a Fig. SAO inv. 25904.

Forma: 550

Sig. 9.9, orb. 2.2 ca. Lett. 1.2, 1.0. Lin. 1, 2, 2.

1.     OP DOL EX·PR·AVGG NN·FIG DOM

2.     IT·MIN·FVLVI·PRIMITIV

       aries ds., ad d. crumena, supra caduceus

Op(us) dol(iare) ex pr(aedis) (duorum) Aug(ustorum) n(ostrorum) fig(linis) Domit(ianis) min(oribus) Fulvi Primitiv(i).

 

Edizioni. LSO 209.

Commenti. A Fulvius Primitivus può essere attribuito anche il bollo CIL XV 408c sulla base del signum.

Datazione. Bloch 1947, 297: aa. 205-211 (cfr. Steinby 1974-75, 38 n. 12).

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CIL XV 183b compl. et corr.   Fig. Camilli 1973, tav. II.4.

Forma: 550

Sig. 9.8 ca., orb. 2.0. Lett. 1.2, 1.2.

1.     OP DOL·EX·PR·AVGG NN FIG DOMIT M

2.     INOR A FVLVIO PRIMITIVO

       aries cum caduceo, ad d. crumena

Op(us) dol(iare) ex pr(aedis) (duorum) Aug(ustorum) n(ostrorum) fig(linis) Domit(ianis) minor(ibus) a Fulvio Primitivo.

 

Edizioni. Coste 1970-71, 93. Camilli 1973, 303 N. 11.

Commenti. Rr. 1-2, DOMIT | mINOR Dressel; l'esistenza dell'orbicolo confermata da Camilli. Nell'es. visto da Coste il signum corrisponde alla variante 183a.

Datazione. Bloch 1947, 297, 302: aa. 205-212 (cfr. Steinby 1974-75, 38 n. 12).

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CIL XV S. 47   Fig. SAO inv. 26552.

Forma: 210

Sig. 9.6. Lett. 1.2, 1.0. Lin. -.

1.     OP DOL EX PR C FVL PLAVT PR PR

2.     C V COS II FIG DOM MIN

       Fortuna ss. respiciens d. protenta gubernaculum supra globum, s. elata cornucopias tenet

Op(us) dol(iare) ex pr(aedis) C. Ful(vi) Plaut(iani) pr(aetoris) pr(aetorio) c(larissimi) v(iri) cos. II fig(linis) Dom(itianis) min(oribus).

 

Edizioni. LSO 210.

Commenti. L'officinatore non può essere identificato sulla base del signum, altrimenti non noto nelle Minores, ma v. CIL XV 188 e 190 nelle Veteres.

Datazione. Aa. 203-204 (cfr. Steinby 1974-75, 39).

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CIL XV 184*   Fig. SAO inv. 26126.

Forma: 210

Sig. 10.1. Lett. 1.2, 1.0. Lin. 1, 2, 2.

1.     OP·DOL·EX·PR C FVL·PLA^VT·PR PR C·V·C

2.     OS II TES FVLVI PRIMITIVI

       aper ds. currens

Op(us) dol(iare) ex pr(aedis) C. Ful(vi) Plaut(iani) pr(aefecti) pr(aetorio) c(larissimi) v(iri) cos. II tes(sera) Fulvi Primitivi.

 

Edizioni. LSO 211.

Paleografia. R. 1, i punti OP·DOL·, FVL·PLA^VT·, C·V· non notati da Dressel.

Commenti. Descrizione del signum confermata in LSO.

Datazione. A. 203-204 (cfr. Steinby 1974-75, 38).

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CIL XV 185

Forma: 210

1.     OP DOL EX PR C FVL PLAVT PR PR

2.     C·V COS II TES FELICISS·

       canis (aut lupus?) ds.

Op(us) dol(iare) ex pr(aedis) C. Ful(vi) Plaut(iani) pr(aefecti) pr(aetorio) c(larissimi) v(iri) cos. II tes(sera) Feliciss(imi).

 

Datazione. Aa. 203-204 (cfr. Steinby 1974-75, 37).

 

 

CIL XV 186   Fig. SAO inv. 26660.

Forma: 530

Sig. 10.6, orb. 4.2. Lett. 1.0, 1.0, 0.8. Lin. 1, 2, 2.

1.     EX PR FAVSTIN AVG OPVS DOL EX OF DO

2.     MIT M S PV^BLIC CONSOR

3.     TIS r. p. stans

Ex pr(aedis) Faustin(ae) Aug(ustae) opus dol(iare) ex of(ficina) Domit(iana) m(aiore) S. Public(i) Consortis.

 

Edizioni. LSO 212. Gasperoni 2003, 223 N. 34, tav. CXV.1-2. Bianchi 2007, 104 N. 39.

Attestazioni. Gasperoni 2003, 223 Mugnano Lega, scasso 42a (inv. 68 A).

Datazione. Steinby 1974-75, 37 n. 4: aa. 161-176. Primo decennio di Marco Aurelio Bloch 1947, 280s., 297 (horrea del Palazzo Imperiale, Portus). Blake - Bishop 1973, 295 n. 209.

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CIL XV 187   Fig. SAO inv. 24964.

Forma: 530

Sig. 9.5, orb. 3.9. Lett. 1.2, 1.0. Lin. 1, 2, 2.

1.     EX·FIGIL·DOMIT·VETERI

2.     OPVS·DOL·AVXIM

       ramus palmae ds.

Ex figil(inis) Domit(ianis) veteri(bus) opus dol(iare) Auxim(i).

 

Edizioni. LSO 213.

Datazione. Steinby 1974-75, 39 n. 4 età di Commodo; Bloch 1959, 238s.

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CIL XV 188   Fig. Marinucci 1995, N. B65, calco a p. 328.

Forma: 550

Sig. 11.0, orb. 1.8. Lett. 1.0-1.1.

1.     OPVS·DOLIARE·EX PREDIS·D N

2.     ET FIGLINIS VETERES·

       Fortuna ss. respiciens, s. cornucopias, d. gubernaculum tenens; hinc sertum, inde palmae ramus

Opus doliare ex predis d(omini) n(ostri) et figlinis veteres.

 

Edizioni. Marinucci 1995, 290s. N. B65, calco a p. 328. Biagini 2000-01, 530 N. 14. Non illustrato. Cooley 2019, 109 N. AshLI 277, fot. (fr.).

Commenti. Allo stesso officinatore, mai nominato, appartengono i bolli CIL XV 188, 190a-b; Steinby 2016, 609.

Datazione. Steinby 1974-75, 39 n. 6: aa. 193-198 n. 6; Bloch 1947, 297 e 1948.2.

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CIL XV 189 = CIL XV S. 570

Forma: 550

1.     OPVS DOLIAR·EX PRAED D N

2.     EX·FIG·VETER

       elephas ds.

Opus doliar(e) ex praed(is) d(omini) n(ostri) ex fig(linis) veter(ibus).

 

Edizioni. CIL IX 6078.9. Crostarosa 1897, 229 N. 70. Steinby 1974, 81. Cfr. fonti di Dressel.

Paleografia. L'orbicolo è di forma oblunga.

Commenti. R. 2, VETER//// Dressel. L'officinatore non nominato deve essere L. Lanius Felicissimus, che usa l'elefante come distintivo in CIL XV 755, forse sotto Commodo.

Datazione. Steinby 1974-75, 39 n. 9: aa. 193-198?; cfr. Bloch 1948.2, 81s.

 

 

 

 

CIL XV 190a   Fig. Marinucci 1995, calco a p. 324.

Forma: 550

Sig. 10.5, orb. 2.6. Lett. 1.2-1.5. Lin. 1, 2, 1.

1.     OPVS·DOL·DE·PRED·AVG·N·

2.     EX·FIGVLINAS·VETERES·

       Fortuna ss. respiciens d. protenta gubernaculum, s. cornucopias tenet; hinc sertum, inde ramus palmae

Opus dol(iare) de pred(is) Aug(usti) n(ostri) ex figulinas Veteres.

 

Edizioni. Marinucci 1995, 284s. N. B14, calco a p. 324.

Commenti. Allo stesso officinatore, mai nominato, appartengono i bolli CIL XV 188, 190a-b; Steinby 2016, 609.

Datazione. Steinby 1974-75, 39: aa. 212-217. Rinvenuto nelle terme dei Castra Albana, che risalgono all'impero di Caracalla; Aglietti 2015, 102.

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CIL XV 190b* compl.   Fig. SAO inv. 23070.

Forma: 550

Sig. 10.1, orb. 2.0. Lett. 1.2, 0.9. Lin. 1, 2, 2.

1.     OPVS·DOL·DE PRED·AVG·N

2.     EX FIGVLINAS VETERES

       Fortuna ss. respiciens d. protenta gubernaculum, s. cornucopias tenet; pone eius pedes rota

Opus dol(iare) de pred(is) Aug(usti) n(ostri) ex figulinas Veteres.

 

Edizioni. Ihm, CIL XI, p. 1015 (presso le foci della Treia). Steinby 1973.2, 121 N. 29. Steinby 1974, 81. LSO 214. Gasperoni 2003, 225s. Nn. 36-37, tavv. CXV.5-6, CXVI.1-2.

Paleografia. L'oggetto dietro la Fortuna è una ruota secondo Steinby 1973.2 e 1974, e LSO, cfr. Dressel: prora? Gasperoni: timbro fratturato in corrispondenza della P.

Commenti. Allo stesso officinatore, mai nominato, appartengono i bolli CIL XV 188, 190a-b; Steinby 2016, 609.

Attestazioni. Gasperoni 2003, 225 Mugnano, tombe 61 (inv. 29 A), Buconera - Rota Rio fornace 41. Domus Severiana, Palatino, 1 es., Bucowiecki - Wulf-Rheidt 2015, 450.

Datazione. Steinby 1974-75, 39 n. 6: aa. 193-198. Bloch 1947, 359 aggiunta alla p. 302: Severo, aa. 193-198. Rinvenuto nello sterro del Teatro di Ostia, essenzialmente ricostruito da Commodo, Bloch 1953, 221.

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CIL XV 191

Forma: 530/540

1.     OPVS DOLIARE EX·PREDIS DMN

2.     AVG NOS·EX FIGL·VETER

       vir telo superne falcato taurum aggreditur; supra rotundum quid

Opus doliare ex predis d(o)m(i)n(i) Aug(usti) nos(tri) ex figl(inis) Veter(ibus).

 

Commenti. Il signum rivela l'identità dell'officinatore, v. CIL XV 159 di L. Lanius Fortunatus.

Datazione. Steinby 1974-75, 39 n. 8: aa. 193-198; Bloch 1948.2, 81.

 

 

CIL XV 192   Fig. SAO inv. 21799.

Forma: 550

Sig. 10.1 ca., orb. 2.1. Lett. 1.2, 1.1. Lin. 1, 2, 2.

1.     OPV·DOL·DE PRAED DOM _N AVG EX

2.     FIG·VET CAEC AMANDAE

       Hilaritas ss. respiciens d. protenta ramum palmae, s. cornucopias tenet

Opu(s) dol(iare) de praed(is) dom(ini) n(ostri) Aug(usti) ex fig(linis) Vet(eribus) Caec(iliae) Amandae.

 

Edizioni. Pfeiffer - Van Buren - Armstrong 1905, 16s. N. 27. Steinby 1973.2, 122 N. 41. Righini 1975, 53 N. 23 (= CIL XV 192.14). LSO 215. Felle 2021, 371 Nn. 37-38, 39?, figg. 37-38.

Commenti. Hilaritas è il distintivo di Caecilia Amanda in tutti i suoi bolli; Steinby 2016, 609, 610, 612 (sull'iconografia e l'interpretazione).

Datazione. Steinby 1974-75, 39 n. 10: aa. 193-198. Bloch 1947, 297, 302 Settimio Severo? Bloch 1953, 218 Ostia Terme del Foro, restauro severiano con 167, 371b, 408, 427a, 753, 762a. Per un rinvenimento nello Stadio di Domiziano v. comm. a CIL XV 155.

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CIL XV 193   Fig. Cozzo 1936, fig. 100; SAO inv. 24244.

Forma: 550

Sig. 11.1, orb. 2.6. Lett. 1.3, 1.3. Lin. 1, 2, 2.

1.     OPVS DOL DE PRAED AVG N EX FIGL

2.     VET CAECILIA AMANDA

       Hilaritas ss. respiciens d. protenta ramum palmae, s. cornucopias tenet

Opus dol(iare) de praed(is) Aug(usti) n(ostri) ex figl(inis) Vet(eribus) Caecilia(e) Amanda(e)

 

Edizioni. Cozzo 1936, fig. 100 (fr.). LSO 216. Steinby 1981, 307 N. 11.

Datazione. Terme di Caracalla, Bloch 1947, 284; DeLaine 1997, 250. Steinby 1974-75, 39 n. 10 e Bloch 1947, 297, 302: aa. 212-217. Per lo Stadio di Domiziano v. comm. a CIL XV 155.

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CIL XV 194

Forma: 550

1.     OPVS DOL DE PRAED AVG N EX FIGL

2.     VET CAECILIA AMANDA

3.     DE

4.     LIC

       Hilaritas ss. respiciens d. protenta ramum palmae, s. cornucopias tenet

Opus dol(iare) de praed(is) Aug(usti) n(ostri) ex figl(inis) Vet(eribus) Caecilia(e) Amanda(e) de Lic(ini).

 

Paleografia. Rr. 3-4, dritte, incise nell'orbicolo.

Datazione. Steinby 1974-75, 39 n. 10 e Bloch 1947, 297, 302: aa. 193-198? e correzione a p. 359, dovrebbe essere sotto Caracalla (solo).

 

 

CIL XV 195

Forma: 550

Sig. 11.0, orb. 3.0. Lett. 1.3, 0.9-1.0.

1.     OPVS DOL DE PRAED AVGG NN EX

2.     FIGL VET CAECIL AMANDA

       Hilaritas ss. respiciens d. protenta ramum palmae, s. cornucopias tenet

Opus dol(iare) de praed(is) (duorum) Aug(ustorum) n(ostrorum) ex figl(inis) Vet(eribus) Caecil(iae) Amanda(e).

 

Edizioni. CIL V 8110.170. Ihm, CIL XI, p. 1015 (Rignano; ex agro Ocriculano?). Righini 1975, 53s. N. 24 (= CIL XV 195.21). Quaranta 2001, 99 N. 20 (Villa di Livia).

Commenti. Due trascrizioni del testo di 5 ess. dalla Villa di Livia, identificati con CIL XV 195, non corrispondono a nessuno dei bolli noti di Caecilia Amanda: OP DOL DE PRAED AUG N | FIGL VET CAECIL AMANDA; fr. OPVS DOL DE(N) PRAED AV/CAECIL.

Datazione. Steinby 1974-75, 39 n. 10 e Bloch 1947, 297, 302: aa. 198-211. Bloch 1953, 224 Ostia Terme dei Sette Sapienti, in ipocausti dell'inizio del III secolo.

 

 

CIL XV 196   Fig. SAO inv. 28146.

Forma: 550

Sig. 10.5, orb. 3.1. Lett. 1.4, 1.0, 0.8 ca., 0.8. Lin. 1, 2, 2.

1.     OPVS DOL DE PRAED AVGG NN EX

2.     FIGL VET CAECIL·AMANDA

3.     DE

4.     LIC

       Hilaritas ss. respiciens d. protenta ramum palmae, s. cornucopias tenet

Opus dol(iare) de praed(is) (duorum) Aug(ustorum) n(ostrorum) ex figl(inis) Vet(eribus) Caecil(iae) Amanda(e) de Lic(ini).

 

Edizioni. Ihm, CIL XI, p. 1015 (Centocelle). Righini 1975, 54 N. 25 tav. V.1 (= CIL XV 196.5). LSO 217. Calco in Filippi 1992, fig. 11.63.

Paleografia. Rr. 3-4, dritte, incise nell'orbicolo.

Commenti. Una parte dei bolli identificati come CIL XV 196 potrebbero essere CIL XV 195 prima dell'aggiunta del testo nell'orbicolo. Il timbro è lo stesso. La trascrizione di Ihm non comprende il testo dell'orbicolo ("cet.").

Datazione. Steinby 1974-75, 39 n. 10 e Bloch 1947, 297, 302: aa. 198-211.

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CIL XV 197* corr.   Fig. SAO inv. 26180.

Forma: 210

Sig. 9.5. Lett. 1.2, 1.0. Lin. 1, 2, 1.

1.     OP·DOL·EX·PR C·FVL·PLAVT PR PR

2.     C·V·COS II·FIG·VETER

       Hilaritas ss. respiciens d. protenta ramum palmae, s. cornucopias tenet

Op(us) dol(iare) ex pr(aedis) C. Ful(vi) Plaut(iani) pr(aefecti) pr(aetorio) c(larissimi) v(iri) cos. II fig(linis) Veter(ibus).

 

Edizioni. Camilli 1973, 303 N. 12 tav. II.5. Steinby 1974, 81. LSO 218.

Paleografia. R. 1, OP· con punto Camilli; il punto EX· non notato da Dressel, Camilli; il punto C· non notato da Camilli; r. 2, i punti C·V· non notati da Dressel.

Commenti. Signum Victoria secondo Dressel. Hilaritas è il distintivo solo di Caecilia Amanda, che in questo bollo non viene nominata; v. Steinby 2016, 609.

Datazione. Aa. 203-204 (cfr. Steinby 1974-75, 39 n. 10).

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CIL XV 198 = CIL XV S. 48*   Fig. SAO inv. 23597.

Forma: 530

Sig. 9.7, orb. 4.3. Lett. 1.1, 1.1. Lin. 1, 2, 2.

1.     EX FIGIL VETERIS·OPVS

2.     DOL SVCCESS

       tridens ss. iacens

Ex figil(inis) Veteris opus dol(iare) Success(i).

 

Edizioni. LSO 219.

Paleografia. Il punto FIGIL· non notato in LSO.

Commenti. R. 1, VETER / / opVS Dressel.

Datazione. Steinby 1974-75, 39 n. 4: età di Commodo.

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CIL XV 199   Fig. SAO inv. 25706.

Forma: 540

Sig. 9.3, orb. 3.6. Lett. 1.8 (GVET 1.6). Lin. 1, 2.

1.     OPVS DOL EX FIG VET

       quadrupes ds.

Opus dol(iare) ex fig(linis) Vet(eribus)

 

Edizioni. LSO 220.

Commenti. Signum quadrupes (canis?) ds. secondo Dressel.

Datazione. Steinby 1974-75, 39: fine del II secolo.

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