ALTRI FRAMMENTI NON IDENTIFICATI

 

a) Forma rettangolare con una riga di testo

 

a.1)   Fig. Malquori 1994, fig. 25.

Forma: 110

Sig. 4.8+, 2.0. Lett. 1.7.

1.     ]AN^'T^'E'R

 

Edizioni. Malquori 1994, 352s. fig. 25.

Commenti. Sulla base del disegno si potrebbe anche leggere ]AN^'E'R; cfr. CIL XV 1243.

  • Frammento a.1-Malquori94_25

 

 

a.2)   Fig. Bird 1993, fig. 21 middle 4.

Forma: 130

1.     [---]'IL·T^E ramus palmae stans

 

Edizioni. Bird 1993, 98 N. 4 fig. 21 middle 4.

Forse CIL XV 2238.

 

 

a.3)   Fig. Malquori 1994, fig. 26.

Forma: 110

Sig. 2.7+, 2.5+. Lett. 0.9+.

1.     'C'A[---]

 

Edizioni. Malquori 1994, 352s. fig. 26.

Paleografia. A fortemente apicata.

  • Frammento a.3-Malquori94_26

 

a.4)   Fig. Malquori 1994, fig. 28.

Forma: 110

Sig. 5.2+, 2.8. Lett. 1.6-1.7.

1.     L S[---]

 

Edizioni. Malquori 1994, 352s. fig. 28.

Commenti. Forse L. S[esti]?

  • Frammento a.4-Malquori94_28

 

a.5)   Fig. Malquori 1994, fig. 29.

Forma: 110

Sig. 5.3+, 2.8. Lett. 1.8-2.0.

1.     ]RCE[

 

Edizioni. Malquori 1994, 352s. fig. 29.

  • Frammento a.5-Malquori94_29

 

a.6)

Forma: 110?

1.     L EGN[---]

 

Edizioni. Bodel - Tracy 1997, 48.

Commenti. Il fr., conservato nel Sackler Museum del Harvard University, viene dato come inedito, con rif. a CIL IX 4054 e XV 2293.

 

 

a.7)   Fig. Calco, Velletri inv. 278.

Forma: 110

Sig. 6.4+, 2.4+. Lett. 2.3 ca.

1.     L·E'P[---]

 

Edizioni. Steinby 1978-79, 75 N. 147. Schedato nel Museo Comunale di Velletri, inv. 278 (EMS).

Commenti. L'ultima lettera conservata è una P o una R. Il punto dopo la L è chiarissimo, perciò è escluso lo scioglimento Lep[idi].

  • Frammento a.7-CalcoVelletri inv.278

 

 

a.8)   Fig. Filippi 1984, fig. 12.

Forma: 110

1.     [---] ramus palmae stans P [---]

 

Edizioni. G. Filippi, in ArchLaz VI (1984), 176 fig. 12 (da Alzano). Buonocore 1994, 366 n. 76. Rinvenuto ad Aequiculi, santuario nel complesso noto come "Grotta del Cavaliere".

Commenti. Tipologicamente simile ai bolli di P. Naevius, v. CIL XV 1318 e varianti.

Datazione. Età augustea Filippi.

  • Frammento a.8-Filippi1984_12

 

 

a.9)   Fig. Graham 2013, fig. 5.11 B9.

Forma: 110

1.     [---]NO+[---]

 

Edizioni. Graham 2013, 131 N. B9, fig. 5.11 B9 (fot. di R. Ferraby).

Commenti. Graham legge NO[---] e integra NOVAS con rif. a 1768. Non è però chiaro se la N sia la prima lettera del bollo; alla O segue una lettera con asta verticale. Da notare la forma tonda della O. Cfr. Novum CIL XV 1378/9.1.

  • Frammento a.9-Graham2013_5.11B9

 

 

a.10)   Fig. Moscetti 2002.2, p. 85 N. 114.

Forma: 110

1.     caduceus N'A[---]

 

Edizioni. Moscetti 2002.2, 74 N. 114, fot. a p. 85. Moscetti 2020, N. 114.

Paleografia. Testo retrogrado.

Commenti. Non sono noti bolli di Naevii con questo signum.

  • Frammento a.10-Moscetti2002.2_114

 

 

a.11)

Forma: 999

1.     MELA[---]

ramus palmae, corona lemniscata [---]

 

Edizioni. R. Lanciani, BCom 1891, 378. Steinby 1978-79, 78 N. 175.

Commenti. Dono di Lanciani al Comune, proveniente da Settebassi. Alla A segue un'asta verticale. Per possibili integrazioni del nome v. Solin 2003, 1681.

 

 

a.12)   Fig. Stanco 1999, tav. 3.76.

Forma: 130

Sig. 6.5+, 2.7. Lett. 1.5

1.     [---]·FABIAN

In bollo separato foglia di forma ovoidale.

 

Edizioni. Stanco 1999, 178 N. 76 tav. 3.76.

Paleografia. Lettere esili senza apicature o shading. B di tipo repubblicano. Punto a trattino orizzontale Stanco.

Commenti. Forse in relazione con Sex. Fabi(us) Novum CIL XV 1132/3.2 Stanco, ma poco probabile: nel primo bollo abbiamo un gentilizio, nell'altro un cognomen.

Datazione. I sec. d.C. Stanco, ma la paleografia suggerisce una datazione al I sec. a.C.

  • Frammento a.12-Stanco1999_76

 

 

a.13)

Forma: 110

Sig. 7.0+, 2.5. Lett. 1.8 (O 1.5).

1.     [---]ONI·L·+[---]

 

Edizioni. Paroli 1993, 154 N. 3 (non illustrato).

Commenti. Paroli: l'ultima lettera può essere identificata solo come una E, o una F. Potrebbe forse trattarsi di un L. Antonius; cfr. S. 224 di L. Antonius Felix.

 

 

a.14)

Forma: 110

Sig. 7.5+, 2.4. Lett. 1.5.

1.     [---]'SCI CA^ES

[---]sci Caes(aris).

 

Edizioni. Paroli 1993, 154 N. 4 (non illustrato).

Commenti. Paroli: Lettere molto accurate ad estremità fortemente patenti; databile nella

seconda metà del I sec. sulla base del tipo di bollo.

 

 

a.15)   Fig. Stanco 2014, fig. 3.

Forma: 110

Sig. 6.9+, 4.0+. Lett. 2.8.

1.     [---]'REGIL

[---] Regil(li/ -lus).

 

Edizioni. Stanco 2014, 584s. N Nemi 3, fig. 3.

Commenti. Stanco 2014, 572 osserva che per le caratteristiche il bollo sembra ancora repubblicano e propone l'identificazione con Aemilius Lepidus Regillus, supposto figlio di M. Lepidus cos. 78 a.C., già morto nel 45 a.C. (RE Aemilius 84), oppure di Paullus Aemilius Regillus, figlio del cos. 34 a.C., questore sotto Tiberio (PIR A 396). Potrebbe forse trattarsi anche di un Regil(lensis)?

Attestazioni. Santuario di Nemi, tempio K, in superficie; Stanco 2014, 576 Tabella 4.

  • Frammento a.15-Stanco2014_3

 

 

a.16)   Fig. Stanco 2014, fig. 6.

Forma: 110

Sig. 11.2+, 4.0?. Lett. 2.6-2.4.

1.     [---]ATI·C'R·[.]

[---]ati Cr( ) [ ]

 

Edizioni. Stanco 2014, 585 N Nemi 6, fig. 6.

Paleografia e commenti. Secondo Stanco la A potrebbe essere in nesso con una S, dopo la I sembra certo un punto, la penultima lettera è priva dell'eventuale occhiello superiore ma presenta l'attacco di un tratto obliquo, quindi segue un probabile punto, infine l'ultima lettera potrebbe essere una C inversa, nel qual caso si avrebbe un nome servile, seguito dal nome abbreviato della domina, e quindi dalla formula mulieris servus. Potrebbe risultare plausibile un nesso CVR, nel qual caso si potrebbe ipotizzare una Curtia.

Stanco trova un possibile confronto nel bollo MNR inv. 112242, [---]ATI·CRD rinvenuto a Nemi, Valle Giardino; Toro 2001, scheda 3932. Sarebbe possibile leggere [---]'A^'TTICI· (signum)?

Attestazioni. Santuario di Nemi, US 102.

  • Frammento a.16-Stanco2014_6

 

 

a.17)   Fig. Stanco 2014, fig. 13.

Forma: 110

Sig. 2.3+, 3.6. Lett. 2.1.

1.     L·[---]

L. [---].

 

Edizioni. Stanco 2014, 586, fig. 13.

Paleografia. Il punto triangolare è insolitamente grande. L senza shading.

Attestazioni. Santuario di Nemi, ripulitura delle celle donarie.

  • Frammento a.17-Stanco2014_13

 

 

a.18)   Fig. Stanco 2014, fig. 14.

Forma: 110

Sig. 2.3+, 2.8. Lett. 2.1.

1.     C[---]

 

Edizioni. Stanco 2014, 586s., fig. 14.

Attestazioni. Santuario di Nemi, US 132.

  • Frammento a.18_Stanco2014_14

 

 

a.19)   Fig. Stanco 2014, fig. 16.

Forma: 110

Sig. 5.3+, 2.8. Lett. 1.9?

1.     [---]AS+[---]

 

Edizioni. Stanco 2014, 587, fig. 16.

Commenti. Nel calco si distinguono forse linee sopra e sotto il testo. La prima lettera potrebbe forse essere una M, la seconda una C?

Attestazioni. Santuario di Nemi, magazzino.

  • Frammento a.19_Stanco2014_16

 

 

a.20)   Fig. Bodel 1983, tav. XXV.125.

Forma: 110

Sig. 8.0+, 2.6. Lett. 1.6-1.7.

1.     [---]AN^TI·EPA^PR

[---]anti Epapr(ae).

 

Edizioni. Bodel 1983, 65 N. 125, tav. XXV.125.

Commenti. Un possibile gentilizio sarebbe Scantius (Bodel).

Datazione. Per paleografia e forma prima metà del I sec. d.C. Bodel.

  • Frammento a.20-Bodel 1983_125

 

a.21)   Fig. Bodel 1983, 66 N. 126, tav. XXV.126.

Forma: 110

Sig. 4.2+, 2.2. Lett. 1.5-1.6.

1.     [---]M^ACE

 

Edizioni. Bodel 1983, 66 N. 126, tav. XXV.126.

Commenti. Come osserva Bodel, la voce Mace( ) piuttosto che come riferimento alle figlinae Macedonianae va letto come abbreviazione di un cognomen, Macer o Macedo.

Datazione. Prima metà del I sec. d.C. Bodel.

  • Frammento a.21-Bodel1983_126

 

 

a.22)   Fig. Molle 2010, figg. 3-4.

Forma: 110

1.     SALV[---]

 

Edizioni. R. Vighi, NSc 1940, 414. Steinby 1978-79, 84 N. 227.

Commenti. Da Anguillara Sabazia. Secondo Vighi c'era forse anche una seconda linea di testo. Cfr. C. Molle, 'Varia epigrafica tra Aquinum ed Interamna Lirenas', in H. Solin (a cura di), Le epigrafi della Valle del Comino. Atti VI convegno epigrafico cominense 2009. Associazione "Genesi" 2010, 39-55, part. 44-46 figg. 3-4, bollo rettangolare con estremità arrotondate, sig. 7.8+, 2.8, lett. 2.0 ca. con il testo [---]SALVI; Molle (n. 19; rif. a Steinby sbagliato) pensa che non si tratti dello stesso bollo.

  • Frammentoa.22-Molle 2010, figg. 3-4-
  • Frammentoa.22-Molle 2010, figg. 3-4

 

 

a.23)

Forma: 110

1.     [---]I·SE^R

 

Edizioni. Saint 1965, 105. Steinby 1978-79, 84 N. 229.

Commenti. Da Eretum. La datazione dell'editore è "early first century".

 

 

a.24)

Forma: 110

1.     [---]NI SVRI

 

Edizioni. Saint 1965, 106. Steinby 1978-79, 84 N. 231.

Commenti. Dall'Agro Eretano. Saint fa riferimento al bollo anforario CIL XI 6695.10 di L. Animius Syrus, chiaramente una persona diversa anche se il cognomen è lo stesso.

 

 

a.25)   Fig. SAO inv. 21037.

Forma: 110

Sig. 8.5+, 3.1. Lett. 2.2.

1.     [---]ANSI

 

Edizioni. LSO 1243.

  • Frammento a.25-LSO1243

 

 

a.26)   Fig. SAO inv. 27424.

Forma: 110

Sig. 7.1+, 3.3. Lett. 1.5 (I^M 2.0, I 1.7).

1.     [---]CRESI^MI

[---] Cresimi.

 

Edizioni. LSO 1246.

  • Frammento a.26-LSO1246

 

 

a.27)   Fig. SAO inv. 21417.

Forma: 110

Sig. 8.1+, 3.3. Lett. 1.7-1.8.

1.     [---]'ON^I·CVPITI

[---]oni Cupiti.

 

Edizioni. LSO 1247, p. 391.

  • Frammento a.27-LSO1247

 

 

a.28)   Fig. SAO inv. 27786.

Forma: 110

Sig. 13.0+, 2.8. Lett. 1.5 (FE 2.2).

1.     [---]DONA FE[---]

[---]dona fe[cit].

 

Edizioni. LSO 1248.

Paleografia. Testo retrogrado.

  • Frammento a.28-LSO1248

 

 

a.29)   Fig. Stanco 2003, N. 38.1, calco.

Forma: 110

Sig. 3.4+, 2.0. Lett. 1.0-1.2.

1.     [---]M·L

[---] M. l.

 

Edizioni. Stanco 2003, 274 N. 38.1, calco a p. 273 (Allumiere).

Paleografia. Testo retrogrado. M con aste laterali divaricate.

Commenti. Cfr. Novum CIL XV 2277/8.1. Nonnis 2015.2, 471 propone la lettura alternativa M. L( ) con formula onomastica bimembre.

Datazione. Orientativamente I sec. a.C. Nonnis.

  • Frammento a.29-Stanco2003_38.1

 

 

a.30)   Fig. Stanco 2003, N. 39.1, calco e fot.

Forma: 110

Sig. 8.4+, 3.4+. Lett. 2.8+.

1.     [---]'T'A[---]

 

Edizioni. Stanco 2003, 274 N. 39.1, calco e fot. a p. 275.

Paleografia. Lettere eccezionalmente grandi. Stanco legge la prima come una P squadrata, ma potrebbe essere vista piuttosto come una T. A con traversa obliqua o spezzata; simile nell'insieme a Coste 1970/71, inedito N. 19, Stanco (v. S. 384 var. con lettere alte cm 3.5).

Datazione. Età repubblicana, Stanco.

 

 

a.31)

Forma: 110

1.     DA[---]

 

Edizioni. Saint 1965, 106. Steinby 1978-79, 85 N. 236.

Commenti. L'editore precisa: "not the same as CIL. XV, 1268". Forse CIL XIV 5308.18?

 

 

a.32)

Forma: 110

1.     [---]STI·GA

 

Edizioni. D. Vaglieri, NSc 1907, 129 N. e. Steinby 1978-79, 85 N. 242.

Commenti. Visto a Lavinio in collezione privata.

 

 

a.33)   Fig. Steinby 1978-79, tav. XXI.6.

Forma: 110

Sig. 6.9+, 2.1. Lett. 1.7-1.8.

1.     [---]'LENEI

 

Edizioni. Steinby 1978-79, 85 N. 243, tav. XXI.6. Mari 1983, 152 n. 565. Moscetti 2002.2, 75 N. 124, fot. a p. 85. Moscetti 2020, N. 124.

Paleografia. La prima E è preceduta da un'asta verticale, forse vi è un nesso H^E (Steinby).

Commenti. Secondo la scheda, fr. di tegola (spess. cm 2.8) ritrovato da J. Coste a Torre Angela, ma secondo Mari viene da Guidonia.

  • Frammento a.33-Steinby1978-79_XXI.6

 

 

a.34)

Forma: 110

1.     [---]ALONI

 

Edizioni. R. Vighi, NSc 1940, 414 (Anguillara Sabazia). Steinby 1978-79, 85 N. 244.

  • Frammento a.34-Vighi1940_414

 

a.35)

Forma: 110

1.     [---]CANTI

 

Edizioni. G. Tomassetti, BCom 1890, 111 (Villa Lancellotti, Frascati). Steinby 1978-79, 85 N. 246.

 

 

a.36)

Forma: 110

1.     [---]'IVI

 

Edizioni. Saint 1965, 105 (Agro Eretano). Steinby 1978-79, 85s. N. 247.

Commenti. "Unpublished, irregular rectangle, litteris malis, uncertain date" (Saint). Forse CIL XV 2535 (in tabella ansata)?

 

 

a.37)

Forma: 110

1.     [---]SVIR

 

Edizioni. Saint 1965, 106. Steinby 1978-79, 86 N. 251.

Commenti. Cfr. CIL XI 6689.69 HILARVS·VIR CEION^I·L S.

 

 

a.38)

Forma: 110

1.     [---]RI·DAS[---]

 

Edizioni. G. Gatti, NSc 1890, 155 N. z (Roma). Steinby 1978-79, 87 N. 257.

  • Frammento a.38-Gatti1890_z

 

 

a.39) 

Forma: 110

1.     [---]IIIMO[---]

 

Edizioni. Frederiksen 1955, 72 N. 8 (via Clodia). Steinby 1978-79, 87 N. 259.

 

 

a.40)

Forma: 110

1.     [---]'IVITA A'S[---]

 

Edizioni. G. Gatti, NSc 1893, 69. Steinby 1978-79, 87 N. 260.

Commenti. Forse il bollo di un servo, [---]ivit(i) A. As[---].

 

 

a.41)

Forma: 110

1.     [---]VCRE^TIV[---]

[---L]ucretiu[s---].

 

Edizioni. F. Grossi-Gondi, BCom 1902, 103 (Camaldoli, Tuscolo). Steinby 1978-79, 87 N. 263. Cfr. Saint 1965, 106 LVCR[---].

Commenti. Cfr. CIL XV 2207 = XI 6689.240 (p. 1402), L. Titini Glauci Lucretiani e Novum CIL XV 1246/7.1, Q. Lucr[---].

 

 

a.42)

Forma: 110/ 111?

1.     [---]'Q'V'I'N^'T[---]

 

Edizioni. Van Essen 1965, 252 N. 34-8/56 (Santa Prisca).

Commenti. Van Essen commenta; "barely legible stamp" e "retrograde ??".

 

 

a.43)   Fig. Berg 2010, fig. 449.

Forma: 110

Sig. 3.5+, 2.6+. Lett. 2.3+.

1.     [---]TIA'L[---]

 

Edizioni. Berg 2010, 464 N. 49, fig. 449.

Paleografia. Lettere esili, sembra senza apicatura.

Datazione. I sec. d.C. Berg sulla base della paleografia e dell'impasto.

  • Frammento a.43-Berg 2010_449

 

 

a.44)   Fig. Moscetti 2002.2, N. 119.

Forma: 110

1. [---]ST^ATI

 

Edizioni. Moscetti 1991, N. 32. Moscetti 2002.2, 74 N. 119, fot. a p. 85. Moscetti 2020, N. 119.

Commenti. Potrebbe trattarsi del bollo di un M. Statius, cfr. S. 618 privo di cognomen.

  • Frammento a.44-Moscetti2002.2_119

 

 

a.45)   Fig. Moscetti 2002.2, N. 120.

Forma: 110

1.     TILIB[---]

 

Edizioni. Moscetti 2002.2, 74 N. 120, fot. a p. 85. Moscetti fa riferimento a Mari 1983, n. 222, non ritrovato. Moscetti 2020, N. 120.

Commenti. Forse Ti. lib[ertus]?

  • Frammento a.45-Moscetti2002.2_120

 

 

a.46)   Fig. Moscetti 2002.2, N. 126.

Forma: 110

1.     [---]'DANI

 

Edizioni. Moscetti 2002.2, 75 N. 126, fot. a p. 86. Moscetti 2020, N. 126.

Commenti. Prov. Guidonia. Impresso due volte. La prima lettera parzialmente conservata è forse piuttosto una D che una B.

  • Frammento a.46-Moscetti2002.2_126

 

 

a.47)   Fig. Moscetti 2002.2, N. 129.

Forma: 110

1.     [---]FIDIVS

 

Edizioni. Moscetti 2002.2, 75 N. 129, calco a p. 86. Moscetti 2020, N. 129.

Commenti. Ess. da Mentana e da Roma. Fra i produttori di opus doliare compare una Aufidia Restituta in CIL XV 1455.

  • Frammento a.47-Moscetti2002.2_129II

 

 

a.48)   Fig. Moscetti 2002.2, N. 147; calco G43, 41.

Forma: 110

Sig. 4.1+. Lett. 1.3.

1.     [---]'A'PR'C[---]

 

Edizioni. L. Quilici – S. Quilici Gigli, Ficulea. Roma 1993, 307 (sito 371), tav. CXXVI.3. Moscetti 2002.2, 76 N. 147, fot. a p. 87. Scheda G43, 41 con calco (Steinby). Moscetti 2020, N. 147.

Paleografia. Testo retrogrado.

Commenti. Su bessale tagliato diagonalmente. Moscetti definisce dubitativamente il bollo bilineare; nel calco non c'è traccia della seconda riga; inoltre il margine superiore del bollo si distingue appena. Il tipo del bollo è anomalo; forse si tratta dell'impronta di un bollo a lettere cave dell'a. 123 ([---]APR C[OS]).

  • Frammento a.48-Moscetti2002.2_147

 

 

a.49)   Fig. Molle 2013, fig. 3.

Forma: 110

Sig. 2.5+, 2.2.

1.     [---]'NA^TI

 

Edizioni. C. Molle, 'Note di epigrafia lirina', in H. Solin (a cura di), Le epigrafi della Valle del Comino. Atti IX convegno epigrafico cominense 2012. Associazione "Genesi" 2013, 77-100, part. 79 fig. 3.

Commenti. Fr. di coppo da Aquinum. Molle non dà una trascrizione, ma descrive il nesso A^T.

Datazione. Forse tardoantico, senza escludere periodi molto più recenti, Molle. Probabilmente I-II sec. d.C.

  • Frammento a.49-Molle2013_3

 

 

a.50)

Forma: 110

Sig. 8.0+, 1.8. Lett. 1.0.

1.     [---]LERIVS N^EAE

 

Edizioni. Righini 1975, 242 N. 214.

Commenti. Secondo Righini, 220 N. 189 da identificare con CIL XV 1330.5, erroneamente trascritto da Bormann.

 

 

a.51)   Fig. Steinby 1973-74, fig. 12.

Forma: 160

Sig. 6.1+, 3.5.

 

Edizioni. Steinby 1973-74, 121 N. 3, fig. 12.

Paleografia. La tabella è segnata con una forte linea in rilievo. Il testo, ora totalmente illeggibile, era costituito da due o tre lettere in rilievo.

Commenti. Su bessale.

  • Frammento a.51-Steinby73-74_12

 

 

a.52)   Fig. Pfeiffer - Van Buren - Armstrong 1905, tav. VIII.4.

Forma: 112

Lett. 3.2-3.7.

1.     [---]+LEN

 

Edizioni. Pfeiffer - Van Buren - Armstrong 1905, 82 N. 422, tav. VIII.4. Steinby 1987, 45 N. 96.

Paleografia. Testo retrogrado.

  • Frammento a.52-Pfeiffer et alii1905_VIII.4

 

 

a.53)   Fig. Pfeiffer - Van Buren - Armstrong 1905, tav. VIII.3.

Forma: 112

Lett. 4.1.

1.     [---]E[---]

 

Edizioni. Pfeiffer - Van Buren - Armstrong 1905, 82 N. 421, tav. VIII.3. Steinby 1987, 45 N. 97.

  • Frammento a.53_Pfeiffer-VanBuren-Armstrong_VIII.3

 

 

a.54)   Fig. Pfeiffer - Van Buren - Armstrong 1905, tav. VIII.5.

Forma: 112

Lett. 4.3.

1.     [---]'IC

 

Edizioni. Pfeiffer - Van Buren - Armstrong 1905, 82 N. 423, tav. VIII.5. Steinby 1987, 45 N. 98.

  • Frammento a.52-Pfeiffer et alii1905_VIII.5

 

 

a.55)   Fig. Pala 1976, fig. 343.

Forma: 110

1.     L'·[.]CANI'·'P[

 

Edizioni. Pala 1976, 128 § 176, fig. 343.

Commento. Bollo su tegola; misure non date. Pala legge L[u]cani P[---], ma potrebbe trattarsi anche del prenome L. seguito da un gentilizio come Scani e infine da un cognomen abbreviato P( ). Dalla fotografia sembra infatti che sia conservato l'angolo destro superiore del bollo. La presenza dei due punti è tutt'altro che sicura.

 

 

a.56)   Fig. Sisani, N. 170, fot.

Forma: 110

Sig. 12.0+, 4.0. Lett. 2.5.

1.     PRIMV'S[---].

 

Edizioni. S. S(isani), in Coarelli - Sisani 2008, 160 N. 170 con fot.

Commenti. L'oggetto timbrato viene definito tegula mammata, ma la forma sembra circolare. Forse si tratta di un coperchio? Conservato a Terni.

Datazione. I sec. a.C., Sisani.

 

 

a.57)   Fig. Enei 2001, fig. 549.

Forma: 110

1.     [---]'RINI'D[---]

 

Edizioni. Enei 2001, 283 N. 822, fig. 549.

Commenti. Enei legge [---][a]inid[---]. Nell'ipotesi che la D parzialmente conservata sia invece una P: forse un bollo di [C. Sat]rinius P[riscinus]?

 

 

a.58)

Forma: 110

1.     L.S.S.

 

Edizioni. Tartara 1999, 270.

Commenti. Il supporto è un mortarium, di cui è conservata parte del becco. Il bollo è dato come intero.

 

 

a.59)

Forma: 110

1.     [---]VS DE F[---]

 

Edizioni. Tartara 1999, 184.

Commenti. Non sono segnate tracce di una seconda riga, che la formula de figlinis richiederebbe, cfr. CIL XV 2195.

 

 

a.60)   Fig. Enei 2001, tav. 32.11.

Forma: 110

1.     SE'X[---]

 

Edizioni. Enei 2001, 139 N. 140, tav. 32.11.

Commenti. Cfr. 1444.

 

 

a.61)

Forma: 110

1.     MAPPI ramus palmae ds./ ss.

M. Appi?

 

Edizioni. Valenti 2003, 342 § 781 (sepolcri).

 

 

a.62)

Forma: 110?

1.     HERC'V[---]

 

Edizioni. FItDoc1, 255 cap. 16, Via Flaminia - diverticolo per Ponticello. ... e in terre-cotte (N. 1 di 4). Gli stessi bolli vengono menzionati a p. 359 ("Rignano Flaminio ... nel giardino del sig. Bernardo Morelli"), dove la numerazione e diversa in quanto i due bolli qui al N. 3 vengono trascritti separatamente.

 

 

a.63)

Forma: 110?

1.     [---] SABINI

 

Edizioni. FItDoc1, 255 cap. 16, Via Flaminia - diverticolo per Ponticello. ... e in terre-cotte (N. 2 di 4). Gli stessi bolli vengono menzionati a p. 359 ("Rignano Flaminio ... nel giardino del sig. Bernardo Morelli"), dove la numerazione e diversa in quanto i due bolli qui al N. 3 vengono trascritti separatamente.

 

 

a.64)

Forma: 110?

1.     L·AFIDI·S·T·F

 

Edizioni. FItDoc1, 255 cap. 16, Via Flaminia - diverticolo per Ponticello. ... e in terre-cotte (N. 3 di 4). Gli stessi bolli vengono menzionati a p. 359 ("Rignano Flaminio ... nel giardino del sig. Bernardo Morelli"), dove la numerazione e diversa in quanto i due bolli qui al N. 3 vengono trascritti separatamente.

Paleografia. S inversa.

Commenti. Forse L. Aufidi?

 

 

a.65)

Forma: 110?

1.     SEX·MARCI·L·L

 

Edizioni. FItDoc1, 255 cap. 16, Via Flaminia - diverticolo per Ponticello. ... e in terre-cotte (N. 3 di 4). Gli stessi bolli vengono menzionati a p. 359 ("Rignano Flaminio ... nel giardino del sig. Bernardo Morelli"), dove la numerazione e diversa in quanto i due bolli qui al N. 3 vengono trascritti separatamente.

Paleografia. S inversa.

 

a.66)   Fig. Gliozzo 2013, fig. 2.

Forma: 110

1.     'I'C'I[---]

 

Edizioni. Gliozzo 2013, fig. 2.

Commenti. Gliozzo nota: girando il bollo di 180 gradi, si potrebbe leggere alla fine le lettere ]DI.

 

 

a.67)   Fig. Stanco 2006.2, fig. 49.

Forma: 110

Sig. 2.5+, 2.3. Lett. 1.5-1.7.

1.     IS[---]/ LS[---]

 

Edizioni. Stanco 2006.2, 303 N. 113, fig. 49.

Commenti. Forse Is[mar-] ecc. Stanco. La prima lettera potrebbe forse essere anche una L?

 

 

a.68)   Fig. Stanco 2006.2, fig. 50.

Forma: 110

Sig. 3.2+, 1.7. Lett. 1.5.

1.     [---]'ANA

 

Edizioni. Stanco 2006.2, 303 N. 114 fig. 50.

Commenti. Stanco fa riferimento ai bolli di figlinae come Petroniana (391) e Sulpiciana (600a = S. 166, S. 167), constatando che senza un confronto diretto il fr. non è identificabile.

 

 

a.69)  Fig. Gorostidi Pi 2011, fig. 4.3.E.

Forma: 110

Sig. 7.0+, 2.5. Lett. 1.3+.

1.     [---]NI·'L·'L·I'N[---]

 

Edizioni. Gorostidi Pi 2011, 54 N. 13, fig. 4.3.E. Gorostidi Pi 2020, 294 N. 231, fig. 6.194.

Commenti. Manca la parte inferiore delle lettere. Nel commento Gorostidi Pi propone la lettura [+Fan/ An]ni L. l. In[---], a p. 66 il cognome viene dato nella forma NI[---].

Datazione. Per la paleografia, età augustea; Gorostidi Pi 2020.

 

 

a.70) Fig. Mocerino 2014, fig. 1.

Forma: 110

1.     [---]CA^ESI'A^NA^E

[---] Caesianae.

 

Edizioni. Mocerino 2014, 469s. fig. 1.

Paleografia. Mocerino legge Caesinae; l'esistenza del nesso A'^N è infatti poco sicura.

Commenti. Come nota Mocerino, il nome Caesianus/-a è piuttosto comune (Kajanto 1964, 142); della forma Caesinus Kajanto (1964, 161) registra un unico caso.

 

a.71)

Forma: 110

Sig. 8.0+, 3.0. Lett. 1.4-1.5.

1.     [---]DILIS'M[---]

 

Edizioni. A. Lazzeretti, in Cordiano et al. 2014, 113 N. 30 (non illustrato).

Commenti. Rinvenuto ad Anguillara Sabazia. Produzione urbana secondo Lazzeretti.

 

 

a.72)   Fig. Ricci 2013, 188 N. 8.

Forma: 110

Sig. 7.7+, 2.3. Lett. 1.4, 1.3. Lin. ?, 1.

1.     [---]'ANA.[---]

 

Edizioni. Ricci 2013, 188 N. 8.

Commenti. Alla seconda A sembra seguire una lettera o un ornamento, forse una S; nella fotografia non si distingue il margine destro.

 

 

a.73)   Fig. Chioffi 2022, fig. 36.

Forma: 110

Sig. 4.2+, 2.5. Lett. 2.0.

1.     [---]GIAS++[---]

 

Edizioni. Chioffi 2022, 39 N. 26, fig. 36.

Commenti. Forse attribuibile a Q. Mucius Asclepiades, cfr. CIL X 8042.76 e varianti.

 

 

a.74)

Forma: 110

1.     [---]C·S

[---] C. s(servus).

 

Edizioni. Tol 2010, 111, fig. 2.

Paleografia. Punto quadrato. Le misure non sono note.

Commenti. Il frammento era conservato nell'Antiquarium di Nettuno, ma non compare nella pubblicazione di Laura Chioffi del 2022. Si tratta certamente di un servo di C. Marcius, cfr. in particolare CIL XV 1269 e 1270.