b) Forma rettangolare con due o piu righe di testo

 

b.1)   Fig. Aylwyn Cotton - Wheeler - Whitehouse 1991, fig. 70.4.

Forma: 110

1.     [---]IVS

2.     [---]'EN^E F

[---]ius [---]ene f(ecit).

 

Edizioni. Aylwyn Cotton - Wheeler - Whitehouse 1991, 265 N. 4, fig. 70.4.

Commenti. Gli editori danno il testo come frammentario sia all'inizio che alla fine e omettono la segnalazione del nesso. Secondo la scala accanto al disegno il fr. avrebbe la lungh. di cm 7.4+, alt. 8.9; le lettere sarebbero alte 3.3 e 2.6. Se i bolli sono pubblicati al vero le misure sarebbero più credibili: sig. 2.0+, 2.4. Lett. 0.9, 0.8. Cfr. CIL XV 1269, Eumene(s) Marci C. s(ervus).

 

 

b.2)   Fig. Stanco 2014, fig. 15.

Forma: 110

Sig. 5.8+, 2.7? (se due righe 4.8?). Lett. 1.7.

1.     [---]ATRI[---]

2.     [---]+++[---]

 

Edizioni. Stanco 2014, 587, fig. 15.

Commenti. Stanco: la seconda riga appare molto dubbia, vi si potrebbe leggere ]ISC[; in prima riga forse S]atri[ni ecc. Cfr. C. Satrinius Priscinus in S. 372 e 1412.

Attestazioni. Santuario di Nemi, terrazza mediana US 7085/2005.

  • Frammento b.2-Stanco2014_15

 

 

b.3)   Fig. LSO, fig. 1250.

Sig. 2.8+, 4.0. Lett. 1.5, 1.4.

1.     C C[---]

2.     PA[---]

C. Ca[---] Pa[---]?

 

Edizioni. LSO 1250.

Commenti. Il bollo potrebbe contenere i tria nomina di una persona divisi su due righe, oppure, sulla seconda, la data consolare dell'a. 123.

  • Frammento b.3-LSO1250

 

 

b.4)   Fig. Steinby 1974, tav. VI.38.

Forma: 110

Sig. 6.4+, 3.5. Lett. 1.2, 1.2-1.3.

1.     [---]TATI·DE·F

2.     [---]NIS·F ramus palmae ss.

 

Edizioni. Steinby 1974, 106 N. 27, tav. VI.38.

Commenti. Il titolare del bollo, a cui si riferisce f(ecit) alla fine del testo, potrebbe essere un servo di Ti. Iulius Optatus (PIR I 443), praefectus classis e proprietario delle figlinae Ocianae (cfr. CIL XV 387), oppure di St. Marcius Optatus, che ha lavorato nelle figlinae Marcianae, v. Steinby 1974-75, 63. Contemporaneo ai bolli di St. Marcii rinvenuti nella prima nave di Nemi, dell'età di Caligola, Steinby.

  • Frammento b.4-Steinby74_VI.38

 

 

b.5)   Fig. Villari 2015, figg. 12-13.

Forma: 110

Sig. 3.8+, 4.2. Lett. 1.3, ?. Lin. 1, 2, ?.

1.     [---]FIG

2.     [---]'S

 

Edizioni. Villari 2015, 302 N. 4, figg. 12-13.

  • Frammento b.5-Villari2015_12-13

 

 

b.6)   Fig. Camilli 2015, figg. 23-25, 31-33.

Forma: 110

Sig. 10.3+, 5.4. Lett. 1.5. Lin. 1, 2, 1.

1.     [---]+NICAS

2.     [---] signum inc., ramus palmae

 

Edizioni. Camilli 2015, 61 N. 17, figg. 23-25, 31-33.

Paleografia. Resta dubbio se la A possa essere in nesso con una E. Il primo signum è forse un cantaro (Camilli).

Attestazioni. 3 ess. dalla villa di Sette Bassi, Camilli.

  • Frammento b.6-Camilli2015_23-25

 

 

b.7)   Fig. Stanco 2006.2, fig. 52.

Forma: 110

Sig. 4.5+, 4.0+. Lett. ?, 2.1 (S 1.7).

1.     [---]

2.     [---]NIS

 

Edizioni. Stanco 2006.2, 305 N. 116.1, fig. 52.

Paleografia. È incerto se il fr. conserva l'inizio della r. 1 o la fine della r. 2; la S risulta comunque inversa. Stanco vede alla fine della r. 1 l'apice inferiore di un'asta montante, forse una I, preceduta da un tratto orizzontale lievemente curvo, forse una C o una G.

Commenti. Il bollo è insolitamente grande. La fine del testo potrebbe essere letta [---]ni s(ervus/ -ervi).

  • Frammento b.7-Stanco2006.2_52

 

 

b.8)   Fig. Stanco 2003, N. 40.1, calco.

Forma: 110

Sig. 7.3+, 5.0+. Lett. 1.6-2.0, 1.8?

1.     [---]HION[---]

2.     [---]'M'A[---]

 

Edizioni. Stanco 2003, 274 N. 40.1, calco a p. 275 (Tolfa).

Paleografia. M con aste laterali divaricate, ma lettere con apicature. In r. 2, alle lettere MA segue un'asta verticale.

  • Frammento b.8-Stanco2003_40.1

 

 

b.9)   Fig. Saint 1965, tav. XXI.a.

Forma: 110

1.     [---]ORBANI

2.     [---]ODI r. p. ds.

 

Edizioni. Saint 1965, 105, tav. XXI.a (Eretum). Steinby 1978-79, 86 N. 253.

 

 

b.10)

Forma: 110

1.     [---]ONI

2.     [---]ARI

 

Edizioni. D. Vaglieri, NSc 1907, 124 (Civita Lavinia). Steinby 1978-79, 86 N. 254.

Paleografia. N retrograda.

Commenti. Forse CIL XV 2306 var. 2?

 

 

b.11)   Fig. Moscetti 2002.2, N. 107.

Forma: 110

1.     'A[---]

2.     D'E[---]

 

Edizioni. Moscetti 2002.2, 74 N. 107, fot. a p. 85. Il riferimento di Moscetti a Mari 1991, N. 11 è sbagliato. Moscetti 2020, N. 107.

  • Frammento b.11-Moscetti2002.2_107

 

 

b.12)   Fig. Moscetti 2002.2, N. 129.I.

Forma: 110   

1.     [---]ANI r. p. ds.

2.     [---]ADTLPI

 

Edizioni. Moscetti 2002.2, 75 N. 129.I, calco a p. 86. Moscetti 2020, N. 129.

Commenti. Da S. Angelo Romano. Moscetti legge ]ADELPI; forse il nome inteso era Adelp(h)us.

  • Frammento b.12-Moscetti2002.2_129I

 

 

b.13)   Fig. Taglietti 1979, tav. VI.29.

Forma: 110

Sig. 6.4+, 4.3. Lett. 1.4, 1.3.

1.     DE·FIGLIN[---]

       ramus palmae ds.

2.     L·AQVILI·F'E[---]

De figlin[---] L. Aquili Fe[---].

 

Edizioni. Taglietti 1979, 197 N. 29, tav. VI.29.

Commenti. Nella r. 1 doveva trovarsi il nome delle figlinae e forse anche il nome di un servo, nella r. 2 il nome completo di L. Aquilius Fe[lix?] seguito o meno da fecit o da un signum (Taglietti).

Datazione. Tipologicamente e per la formula della metà del I sec. d.C. (Taglietti).

  • Frammento b.13-Taglietti79_VI.29

 

 

b.14)   Fig. Steinby 1973-74, fig. 11.

Forma: 160

Sig. 8.0+, 5.9. Lett. 2.2, 2.2 (E 1.0).

1.     QV[---]

2.     E

3.     AS[---]

 

Edizioni. Steinby 1973-74, 121 N. 2, fig. 11.

Paleografia. La tabella è segnata con una forte linea in rilievo. La forma delle lettere, particolarmente la Q con lunga coda, sembra giustificare una datazione relativamente alta.

Commenti. Alla E posta nell'ansa sinistra probabilmente corrispondeva una F nella destra.

In r. 1 non c'è traccia di un punto fra le due lettere conservate.

  • Frammento b.14-Steinby1973-74_11

 

 

b.15)   Fig. Pfeiffer - Van Buren - Armstrong 1905, tav. IX.6.

Forma: 160

Sig. alt. 2.0. Lett. 0.9.

1.     [---]

2.     [---]TTV[---]

 

Edizioni. Pfeiffer - Van Buren - Armstrong 1905, 56 N. 232, tav. IX.6. Steinby 1987, 45 N. 93.

 

 

b.16)   Fig. Pfeiffer - Van Buren – Armstrong 1905, tav. II.6.

Forma: 110

Sig. "small". Lett. 0.8-0.9.

1.     [---]'I'ENSIS

2.     [---]'NIS SARA^N^'I

 

Edizioni. Pfeiffer - Van Buren - Armstrong 1905, 54 N. 226, tav. II.6. Steinby 1987, 44 N. 92.

Commenti. La fine della r. 2 si legge forse come sopra piuttosto che SARA^N^'T^'I, come suggerito in Steinby 1987.1.

  • Frammento b.16-PfeifferVanBurenArmstrong1905_II.6

 

 

b.17)

Forma: 110?

1.     L·POLLIO

2.     CRESCENS

 

Edizioni. FItDoc1, 255 cap. 16, Via Flaminia - diverticolo per Ponticello. ... in terre-cotte (N. 4 di 4). Gli stessi bolli vengono menzionati a p. 359 ("Rignano Flaminio ... nel giardino del sig. Bernardo Morelli"), dove la numerazione e diversa in quanto i due bolli al N. 3 vengono trascritti separatamente.

Commenti. Il bollo viene dato come intero, ma così come sono trascritte, le due righe - che secondo l'editore sono separate da una doppia riga - non collimano. In CIL XIV 5308.32 compare un L. Polius, ma si tratta di un graffito. Possibile che si tratti di due bolli allineati impressi uno sopra l'altro? In tal caso, il primo potrebbe essere letto L. Polli O[---].

 

 

b.18)

Forma: 110

Sig. 7.5+, 4.0. Lett. 1.3.

1.     [---]T·F

2.     [---]FA AVG L

 

Edizioni. NSc 1925, 277. Reggiani 1990, 68 N. 114a.

Commenti. La presenza del punto in r. 1 è incerta. Lo scioglimento di Reggiani è [---] T. F(lavi) Fa(ori) Aug(usti) l(iberti). Flavius non viene normalmente abbreviato con la sola F; piuttosto si leggerebbe T(iti) f(ilius). Le lettere FA sono verosimilmente la fine del nome del liberto imperiale, quindi di una persona diversa.

Attestazioni. Rieti, Ortaccio.

Datazione. Fine I sec. d.C. Reggiani.

 

 

b.19)

Forma: 110

1.     [---]CALMEI

2.     [---]MAXVMI

 

Edizioni. Enei 2001, 71, 160 N. 191.

 

 

b.20)  

Forma: 110

Sig. 3.5+, 3.0. Lett. 0.7-0.8.

1.     L stella I[---]

       "serie di fogli d'ulivo o alloro"

2.     BI[---]

 

Edizioni. A Lazzeretti, in Cordiano et el. 2014, 123 N. 41 (non illustrato).

Commenti. Proviene da Anguillara Sabazia.

 

 

b.21)

Forma: 110

1.     OPVS L[---}

2.     MARCI[---]

 

Edizioni. Pietrangeli 1941, 304 N. B.3 (Otricoli).

 

 

b.22)   Fig. Chioffi 2022, fig. 45.

Forma: 110

Sig. 15.0, 3.0. Lett. 1.2.

1.     PA^ETIN E^T A^PRON COS

2.     [..]OFIC 'T[..]'L^I PRIMIG

Paetin(o) et Apron(iano) cos. [de/ ex] ofic(ina) T[---]li Primig(eni).

 

Edizioni. de Haas – Tol – Attema 2011, 130 N. 1, 133 dis. 18. Chioffi 2022, 47s. N. 31, fig. 45-46 (fot. M. De Francesco, dis. da de Haas et al.).

Paleografia. R. 2 I finale del gentilizio alta, forse un nesso L^I?

Commenti. La trascrizione della r. 2 è basata sulla fotografia; Chioffi legge [.] d(e) figl[ini(s)]? I(ulii?) Primig(enii?). Forse si tratta di T. Allius Primigenius, produttore di Salare(se) per C. Valerius Flaccus Iulius Ursus, v. CIL XV 522, probabilmente posteriore all'a. 123.

 

 

b.23)   Fig. Chioffi 2022, fig. 51.

Forma: 110

Lett. 0.7.

1.     [---]'INIS

2.     [---]SI·Q

3.     [---]'A^ESVS·F

 

Edizioni. Chioffi 2022, 54 N. 35, fig. 51 (fot. M. De Francesco).

Paleografia. In r. 2 Chioffi legge Q^L, Q. l(ibertus).

Datazione. Seconda metà del II – prima metà del II sec. II/III secolo Chioffi.